La caduta e la promessa.

Satana, astuto e implacabile nemico di Dio e dell'umanità.

 

 

San Michele, difendici nella battaglia

Io, Dio, sono l'Amore infinito, l'Amore che per sua natura ha bisogno di un atto di amore; per questo ho creato un numero senza numero di creature bellissime, spirituali, sulle quali riversare il mio amore.

Prima però di ammetterle alla partecipazione eterna del mio Regno ho chiesto anche a loro una prova che purtroppo un ingente numero non ha voluto superare come al contrario due terzi circa hanno voluto e saputo superare; a capo dei ribelli si è posto Satana con un discreto numero di Angeli, a capo degli Angeli fedeli si è posto S. Michele.

Una grande battaglia vi fu in cielo, battaglia di intelligenza e di volontà; è alquanto difficile per voi farvene una idea. Gli sconfitti furono tramutati in demoni orrendi e precipitati all'inferno divorati dalla concupiscenza dello spirito, permeati e compenetrati da un odio implacabile ed inestinguibile, generatore di tutte le più vili passioni nelle quali sono congelati, senza più speranza di pentimento, e hanno dato vita al male, sono tutto il male con il quale si identificano.

Non potendo riversare il loro odio su Dio, vomitano di continuo il loro odio sull'umanità.

 

La caduta e la promessa

Dopo la creazione di Adamo ed Eva osarono il grande attacco per impadronirsi nei primogenitori della intera umanità; il folle sogno di Satana, la conquista di un grande e sterminato regno sul quale esercitare la sovranità emulando Dio. La ferocia dei demoni è spietata e senza posa. L'insidia tesa ai progenitori non fu senza esito positivo, voi lo chiamereste colpo di stato, ma ad infrangere la sua folle ambizione intervenne Dio con la promessa ai progenitori della Redenzione, e così ebbe inizio il mistero della salvezza con le sue premesse che la S. Bibbia racconta.

Nella pienezza dei tempi, io, Verbo Eterno di Dio, da sempre generato dal Padre, mi sono fatto Carne nel seno purissimo della Vergine Maria; Satana ebbe paura, intravide che il suo dominio stava per essere minato, acuì il suo odio contro il velato nemico di cui non aveva conoscenza completa. La sua disperazione ed il suo odio raggiunsero il vertice contro di Me Cristo e la mia Chiesa, dal momento in cui con maggior chiarezza ne venne a conoscenza.

Non meno grande il suo odio e non meno feroce e disperato contro la Vergine SS.ma:

1) perché Essa è subentrata a lui nel primo posto occupato da lui nel mondo invisibile e visibile, come la prima di tutte le creature, dopo Dio Uno e Trino Creatore.

2) Perché il suo "Fiat" ha reso possibile la Redenzione che ha inferto un durissimo colpo al suo dominio instaurato sull'umanità con l'inganno e la insidia tesa ai progenitori.

3) Altro motivo del suo implacabile odio verso la Vergine SS.ma è originato dal fatto che l'umiliante sconfitta gli è stata data da una fragile creatura di donna, molto inferiore a lui per natura; questo è stato, è e sarà in eterno un tormento tale superiore a tutti i tormenti della terra, per voi uomini incomprensibile, e tale tormento ucciderebbe qualsiasi creatura umana se lo dovesse subire anche per un solo istante.

 

I demoni, tremendamente perversi, spaventosamente astuti

Satana e i suoi seguaci in misura diversa sono solo male, sono incapaci di bene, di qualsiasi bene. I demoni non solo odiano Dio, Cristo, la Chiesa e la umanità tutta, ma si odiano tra di loro; sono tiranneggiati da capi feroci e implacabili; unico punto di convergenza tra tutti loro l'odio a Dio, alla Vergine, alla Chiesa, agli uomini.

Sono esseri viscidi ed immondi, incapaci di verità; mentono sempre, eccitano l'uomo al male, sollecitando il sadismo, le passioni, la concupiscenza dello spirito e della carne.

Non tutti ugualmente potenti, sono però tutti tremendamente perversi, spaventosamente astuti. Questa astuzia è generata dalla loro intelligenza corrotta; per la superiorità della loro natura sono riusciti con perfida tenacia a distruggere nell'animo dell'uomo ogni nozione o quasi della loro esistenza, per cui gli uomini nella quasi totalità, non credendo più alla loro esistenza, hanno cessato la lotta per cui Io, Verbo di Dio, fatto Carne, sono morto sulla Croce.

Questa è la vera causa dello sfacelo della Chiesa della grave crisi di fede che travaglia Vescovi, Sacerdoti e fedeli.

I demoni temono soltanto Dio, la Vergine SS.ma, i Santi (coloro che vivono e vogliono vivere in grazia di Dio), di tutti gli altri se ne infischiano.

Loro grande successo è quello di avere spinto la umanità o di aver creato nell'umanità intera una civiltà materialistica, ateizzandola, temporaneo successo poiché a grandi passi si avvicina l'ora della purificazione.

Gli uomini che vanno all'inferno diventano anche essi demoni: come i demoni sono congelati in eterno nel male, nell'odio e in ogni altra passione.

(Messaggio di Gesù del 10 gennaio 1977)

Tratto dal libro "Confidenze di Gesù ad un Sacerdote", di Mons. Ottavio Michelini

 

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A cura di "Profezie per il Terzo Millennio" - Dicembre 2003
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