"Ombre che avvolgono la Mia Chiesa"

 

 

 

Ti ho parlato di lucerne spente, di lucerne che si spengono: sono le anime di molti miei sacerdoti e di moltissimi fedeli in cui non pulsa più, non vibra più la vita divina della Grazia.

A che serve una lucerna spenta? E un cadavere? Lo si sotterra per impedire lo sprigionarsi da esso di miasmi pericolosi e di infezioni mortali.

Ogni cristiano e, con maggior ragione, ogni sacerdote debbono essere lucerne accese sul mondo avvolto nelle tenebre, per irradiare luce, per testimoniare me, Verbo eterno di Dio fatto carne, Luce del mondo.

 

Coerenza e fedeltà

Per far questo bisogna vivere la propria fede con coerenza e fedeltà.

Su questo argomento, negli ultimi anni, più volte il mio Vicario ha elevato forte la sua voce illuminata. Sacerdoti e cristiani in grande numero non hanno prestato ascolto alle sue parole, non di rado fatte oggetto di scherno e derisione.

Come, figlio mio, non essere profondamente amareggiato per tanta insensata e impenitente condotta?

Il materialismo, che da decenni e decenni imperversa, alimentato da Satana, ha inquinato l'umanità, esso sta spegnendo in sempre più anime il dono incomparabile della fede, della speranza e della carità, della vita interiore e della Grazia divina, senza della quale nessuno può salvarsi.

Vi sono sì, nel mio Corpo Mistico, germogli vigorosi. Noti, o nascosti agli occhi di tanti, saranno i germi fecondissimi della mia Chiesa rinata, rigenerata e purificata in questo attuale deserto, perché tale si può raffigurare la mia Chiesa oggi, ove cespugli, sterpi, spine e rami secchi abbondano, rendendo così difficile il cammino ai buoni.

Ma quando l'incendio, che già cova sotto le ceneri, divamperà brucerà ogni cosa, i numerosi germogli di vita ricopriranno allora il terreno purificato dai frutti della follia umana, dell'orgoglio, dell'impurità e di ogni altra nefandezza.

La terra, come giardino rigoglioso e fecondo, darà asilo agli uomini resi saggi e sapienti, riconciliati con Dio in Me e fra di loro, e nell'amore vivranno in pace. [...]

(Messaggio di Gesù del 25 settembre 1975)

Messaggio tratto dal libro "Confidenze di Gesù ad un Sacerdote", di Mons. Ottavio Michelini

 

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A cura di "Profezie per il Terzo Millennio" - Luglio 2004
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