Catastrofi naturali, eventi calamitosi e guerre negli anni 1998 e 1999

 

 

In questa pagina riportiamo un riepilogo delle notizie di maggior rilievo ed interesse che riguardano i fenomeni naturali eccezionali, gli eventi catastrofici, i fatti calamitosi, i conflitti e le crisi che hanno avuto luogo negli anni 1998 e 1999 in tutto il mondo.

 

Anno 1998

Anno 1999

 

 

 

ANNO 1998

04/02/1998: un violentissimo terremoto di 6.1 gradi Richter colpisce l'Afganistan: circa 4.500 morti.

 

29/04/1998: in Corea del Nord è gravissima la situazione della popolazione colpita dalla più grave carestia degli ultimi anni.

 

05/05/1998: grave carestia in Sudan a causa della siccità e della guerra che nel paese va avanti da 15 anni. Gravissimo lo stato di denutrizione in cui versa una gran parte della popolazione nel paese.

 

20/05/1998: pesante alluvione in Turchia, è la peggiore registrata negli ultimi 50 anni in questo paese.

 

30/05/1998: un violentissimo terremoto colpisce la regione di Takhar in Afganistan: circa 3.000 morti e una cinquantina di villaggi distrutti.

 

05/06/1998: i difficili rapporti degli ultimi mesi fra la Somalia e l’Eritrea sfociano nell’attacco da parte etiope dell’aeroporto di Asmara e il consecutivo contrattacco delle forze eritree. E’ il preludio allo scoppio della guerra fra i due paesi.

 

05/06/1998: l’India viene colpita da un’eccezionale ondata di caldo. Vengono registrate temperature comprese fra 42 e 50 gradi che causano più di 2000 vittime.

 

10/06/1998: un violento ciclone colpisce la costa occidentale dell'India causando migliaia di morti. E' il più violento che abbia colpito le coste indiane negli ultimi 25 anni.

 

21/06/1998: un forte uragano colpisce la zona di Mosca, il fenomeno dura una trentina di minuti. La gente parla di scene da Apocalisse. Questo fenomeno meteorologico particolarmente inconsueto in questa regione non si verificava dal 1908.

 

Giugno 1998: in Cina ha inizio una stagione delle piogge con una piovosità senza precedenti. Le forti piogge dureranno per mesi causando devastanti inondazioni che interessano 230 milioni di persone, oltre un quinto della popolazione cinese. Il bilancio è fra i più pesanti della storia di questo paese: le stime ufficiali si fermano a quasi 4.000 morti, ma tutti i commentatori internazionali sono concordi nell’affermare che si tratta di cifre stimate per difetto. Le abitazioni distrutte sono oltre 21 milioni. Milioni di cinesi vivono per settimane sulle dighe perché non hanno più nulla.

 

Luglio e agosto 1998: ondata di caldo senza precedenti in varie parti del pianeta.

In Turchia, nelle zone meridionali del paese, la temperatura tocca i 50 gradi.

Situazione critica a Cipro dove il numero delle vittime del caldo sale a 52 mentre centinaia sono i ricoverati per disidratazione.

In Grecia si toccano punte di 46 gradi.

In Francia dove non si è abituati a temperature tanto elevate, in 15 città viene vietata la circolazione degli automezzi a causa dell’ozono che ha superato i limiti di guardia.

In Svizzera come misura preventiva vengono chiuse le scuole.

Anche l’Inghilterra e altri paesi nord europei sono sotto una cappa di caldo.

In Italia il caldo provoca diverse vittime e alimenta numerosi incendi, in alcune regioni si toccano i 45 gradi.

Temperature eccezionalmente elevate anche in Giappone dove si registrano molti morti.

Negli Stati Uniti i morti per il caldo superano abbondantemente il centinaio.

Drammatica la situazione in Florida dove colossali incendi divorano 120.000 ettari di territorio. Vengono evacuate complessivamente oltre settantamila persone, circa 9000 abitazioni rischiano di finire in cenere. E’ la più grave crisi che abbia colpito questa zona in 50 anni.

Situazione gravissima anche nel Texas dove le temperature superano dappertutto i 40 gradi e causano ingenti danni all’agricoltura, l’attività economica principale in questo paese. I raccolti si seccano e i terreni inaridiscono. Il governatore Bush chiede lo stato di disastro naturale.

Il vice presidente degli Stati Uniti Gore afferma che il mese di luglio di quest’anno è stato negli USA il più caldo dal 1880, da quando cioè il National Climatic Data Center ha iniziato a registrare le temperature, ma è stato il più caldo anche a livello planetario. Ma tutti i mesi da gennaio a luglio, afferma Gore, hanno registrato temperature record.

 

18/07/1998: un devastante maremoto colpisce la costa nord-occidentale di Papua Nuova Guinea. Le vittime stimate sono nell’ordine del migliaio di persone mentre più di diecimila sono i senzatetto. Il maremoto è stato causato da una scossa di terremoto sottomarina del 7° grado della scala Richter.

 

Agosto 1998: forti piogge torrenziali e inondazioni in Bangladesh. Gli esperti e le autorità affermano che sono le più gravi e distruttive in assoluto in questo secolo nel paese. Circa 800 persone sono morte mentre la vita di altre decine di migliaia viene minacciata dalle epidemie. Più del 70% del paese ha subito inondazioni, più di 20 milioni di persone sarebbero state colpite, abitazioni e vie di comunicazione distrutte, centinaia di migliaia di ettari di campi coltivati sono stati invasi dalle acque che hanno distrutto i raccolti.

 

09/08/1998: gravi inondazioni anche in Corea del Sud. Neanche gli anziani ricordano di aver mai visto simili piogge torrenziali. Il bilancio dei morti è di oltre 300 persone ma non tiene conto del numero elevatissimo dei dispersi. I senza tetto sarebbero circa 82 mila mentre i danni ammonterebbero a quasi 4.000 miliardi di lire.

Anche il sud-est dell’Australia è interessato da piogge torrenziali e alluvioni. Sono le peggiori che ci siano mai state nel paese da 175 anni a questa parte. Le autorità hanno dichiarano lo stato di emergenza.

 

15/08/1998: terremoto di 7.1 gradi della scala Richter in Ecuador. Secondo la gente del posto è il più violento che abbia mai colpito il paese. L’80% degli edifici di Bahìa de Caràquez sarebbero stati lesionati gravemente o distrutti. Migliaia di persone sarebbero state interessate dalle conseguenze del sisma.

 

17/08/1998: gli agricoltori del sud degli Stati Uniti vivono in questi mesi la più grave crisi economica degli ultimi 50 anni. Malattie, siccità e maltempo di una intensità inaudita stanno decimando i raccolti: intere piantagioni di grano utilizzato soprattutto per la produzione di spaghetti sono andati persi a causa di particolari funghi che attaccano questo tipo di colture. Ma a questa calamità se ne aggiungono anche altre: invasioni di insetti che attaccano i raccolti e inondazioni che hanno distrutto centinaia di ettari di coltivazioni e numerose abitazioni. Più di 2000 coltivatori si vengono a trovare una situazione disperata, molti di loro affermano che questa è la peggiore crisi dai tempi della grande depressione che colpì gli USA negli anni trenta.

 

Agosto e settembre 1998: piogge torrenziali e inondazioni anche in Messico (con almeno 16 persone morte e altrettanti dispersi), in Giappone (con 10 morti e 4 dispersi), in Guatemala (con 23 morti e una trentina i dispersi). Nel nord dell’India si parla di più di 350 morti, intere piantagioni di canna da zucchero distrutte, 870.000 persone che sono state interessate dallo straripamento di fiumi e circa 17.000 abitazioni distrutte.

 

Settembre 1998: otto giorni di piogge ininterrotte provocano le peggiori inondazioni da decine d’anni a questa parte nello stato messicano del Chiapas, con 409 morti, 849 dispersi e circa 106.774 senza tetto. 160 i comuni che hanno subito gravi danni, 2 di questi praticamente spazzati via dai torrenti di fango.

 

12/09/1998: negli Stati Uniti una forte tempesta tropicale colpisce Texas, Luisiana e Nevada.

 

16/09/1998: i primi 7 mesi del 1998 sono stati i più caldi dal 1980. E’ quanto risulta da uno studio condotto negli USA. Sono stati raccolti ed elaborati i dati medi globali della temperatura dei primi sette mesi dell’anno.

 

29/09/1998: l’uragano Georges dopo i Caraibi colpisce anche vari stati degli USA. Nei Caraibi causa la morte di più di 300 persone e danni per svariate centinaia di miliardi. Il presidente americano Bill Clinton riconosce lo stato di calamità naturale per quattro stati della federazione.

 

01/10/1998: il tifone "Yanni" si abbatte sulla Corea del Sud, già interessata qualche mese prima da inondazioni che avevano provocato centinaia di vittime. Il bilancio è di una cinquantina tra morti e dispersi e diecimila persone evacuate. Quando mancavano pochi giorni al raccolto 236 mila ettari di risaie, pari al 22 per cento delle intere coltivazioni di queste regioni, sono state completamente sommerse dalle acque.

 

25/10/1998: il tifone Babs flagella le Filippine causando circa 150 morti. I danni si calcolano in oltre 600 milioni di dollari.

 

31 ottobre – 2 novembre 1998: l’uragano Mitch semina distruzione e morti in tutto il centro America. Fonti ufficiali stimano che l’uragano abbia fatto complessivamente più di 20-25 mila morti e centinaia di migliaia di senzatetto.

Il Nicaragua chiede l’aiuto della comunità internazionale, il presidente dello stato centro americano dichiara lo stato di disastro nazionale.

Anche l’Honduras è pesantemente colpito dall’uragano.

 

23/11/1998: una forte ondata di freddo fa più di cento vittime in tutta Europa, colpendo in particolare l'est. In Russia e in Polonia il numero maggiore di vittime.

 

 

ANNO 1999

09/01/1999: eccezionale ondata di neve e gelo in diverse regioni degli Stati Uniti, temperature record che non si toccavano da decenni.

 

25/01/1999: violento terremoto di 6,2 gradi Richter in Colombia, 1.200 morti e 4.500 feriti.

 

28/01/1999: eccezionale ondata di gelo nel nord Europa, temperature mai registrate in questo secolo (-53 in Svezia). Per trovare qualcosa di simile bisogna risalire all'inverno del 1886.

 

Primi mesi del 1999: guerra in Kossovo, il più grave conflitto che abbia interessato l’Europa dalla fine della II guerra mondiale.

 

16/06/99: forte terremoto in Messico: 6.7 gradi Richter, 18 morti.

 

Varie date: eruzioni del vulcano Etna con abbondanti emissioni di lava.

 

03/08/1999: disastrosa siccità negli Stati Uniti, negli ultimi sessant'anni non ha precedenti.

 

17/08/1999: gravissimo terremoto in Turchia di 6.7 Richter, 16.000 morti e 35.000 feriti.

 

23/08/1999: l'uragano Bret con raffiche di vento di oltre 200 km/h colpisce il Texas, è il più violento uragano che ha colpito lo stato negli ultimi 20 anni.

 

08/09/1999: forte scossa di terremoto in Grecia, magnitudo 5.9 nella scala Richter, 60 morti.

 

08/09/1999: si va ulteriormente aggravando la situazione a Timor Est a causa della sanguinosa repressione e delle violenze dei miliziani contrari all'indipendenza del territorio dall'Indonesia. Negli scontri perdono la vita centinaia di persone mentre circa 200 mila, pari a quasi un quarto della popolazione, sono costretti a fuggire.

 

16/09/1999: violenti tifoni in Giappone e a Hong Kong. Il tifone di Hong Kong è il più violento e distruttivo dal 1983 in questa regione.

 

16/09/1999: l'uragano Floyd infuria nel nord-est degli Stati uniti, pesanti inondazioni in North Carolina, le peggiori della storia di questo stato. Bilancio: 13 morti e centinaia di miliardi di lire di danni.

 

21/09/1999: violento terremoto a Taiwan: 2.100 morti, 8.700 feriti e 80.000 senza tetto.

 

24/09/1999: gravi inondazioni in Honduras a causa delle piogge torrenziali: 6 morti, ingenti danni e 100.000 persone evacuate.

 

24/09/1999: il tifone Bart colpisce il Giappone: 25 morti e oltre 300 feriti.

 

30/09/1999: violento terremoto in Messico di magnitudo 7.4 nella scala Richter: crolli e gravi danni a oltre 3.000 edifici.

 

30/09/1999: grave incidente nucleare in Giappone nell'impianto di Tokaimura: fuga di sostanze radioattive, diversi contaminati. E’ il più grave incidente nucleare che si sia mai verificato in questo paese.

 

01/10/1999: intense piogge torrenziali in centro America: decine di morti e dispersi, migliaia di evacuati e ingentissimi danni. I paesi più colpiti sono il Costa Rica, il Guatemala, il Nicaragua, El Salvador e parte del Messico.

 

01/10/1999: ha inizio l’invasione della Cecenia da parte delle truppe russe, è una delle crisi più gravi in Europa negli ultimi decenni.

 

06/10/1999: forti piogge torrenziali in Niger, Mali e Senegal: circa 500 vittime, 400 villaggi sommersi, 300.000 senza tetto.

 

07/10/1999: risveglio del vulcano Guagua Pichincha a Quito in Ecuador dopo 340 anni di inattività (l’ultima eruzione nel 1660), viene messa sotto stato d’allarme tutta la zona in vista di eventuali evacuazioni della popolazione (circa 25.000 persone).

 

07/10/1999: gravi inondazioni in Messico: 300 vittime, oltre 300 dispersi, danni per centinaia di milioni di dollari. Si tratta delle piogge torrenziali più violente registrate negli ultimi 40 anni in questa zona.

 

06/10/1999: grave incidente ferroviario in Gran Bretagna con varie decine di morti, è il più grave nella storia di questo paese.

 

16/10/1999: violento terremoto nel sud della California del 7° grado della scala Richter.

 

16/10/1999: l’uragano Irene colpisce la Florida e Cuba: 13 morti.

 

22/10/1999: intenso terremoto a Taiwan di magnitudo 6.4 sulla scala Richter: molti feriti e ingenti danni.

 

27/10/1999: in Costarica entra in eruzione il vulcano Arenal, viene evacuata tutta la popolazione della zona.

 

30/10/1999: violente inondazioni in Etiopia: numerose vittime e gravi danni.

 

30/10/1999: un fortissimo ciclone (con venti a 250 km/h) colpisce lo stato dell’Orissa in India: più di 7.500 morti (la Croce Rossa parla di 10.000 vittime) e ingentissimi danni (circa 1.200 miliardi di lire). Gli esperti lo definiscono "super ciclone" perché la sua forza supera i parametri di riferimento finora utilizzati per quantificare l’intensità di questi fenomeni atmosferici.

 

01/11/1999: un Boeing 767 precipita nell'Oceano Atlantico nella zona di mare al largo delle coste del Massachussets: 217 vittime.

 

04/11/1999: piogge torrenziali in Vietnam: gravi inondazioni, centinaia di morti e centinaia di migliaia di case danneggiate o distrutte. Si tratta delle peggiori inondazioni di questo secolo in questo paese.

 

10/11/1999: il vulcano Tungurahua in Ecuador minaccia di entrare in eruzione. Viene disposta l'evacuazione dei 17.000 residenti nella città di Banos e di altre 8.000 persone nei villaggi vicini.

 

13/11/1999: forte scossa sismica di 7.2 gradi sulla scala Richter in Turchia: circa 400 morti e quasi duemila feriti.

 

13/11/1999: forti nubifragi in Francia causano la morte di 22 persone per via delle inondazioni.

 

04/12/1999: ondata di maltempo senza precedenti in gran parte del nord Europa: decine di morti e feriti e centinaia di miliardi di danni.

 

19/12/1999: piogge torrenziali in Venezuela, si stimano circa 50.000 morti e centinaia di migliaia di senza tetto. Il presidente venezuelano Hugo Chavez afferma: "è la peggiore catastrofe del secolo per il Venezuela".

 

25/12/1999: a causa del maltempo la petroliera Erika si spezza in due tronconi e affonda al largo delle coste della Bretagna, in Francia. Un’enorme marea nera si riversa sulla coste francesi mettendo in pericolo l’allevamento di ostriche della zona e la fauna costiera locale. E’ una delle più gravi catastrofi ecologiche degli ultimi anni nel nostro continente.

 

27/12/1999: un violento uragano investe l'Europa occidentale con venti fino a 200 km orari e con effetti devastanti. Il bilancio finale di vittime in tutto il continente è di oltre 100 persone. I paesi maggiormente colpiti sono la Svizzera, la Germania meridionale, il Belgio e la Francia settentrionale.

La situazione in Francia è particolarmente seria a causa degli ingenti danni. I giornali francesi titolano: "tempesta storica ed eccezionale". Alcune zone del paese restano per diversi giorni senza luce e telefono.

 

29/12/1999: una violenta tempesta spezza in due una petroliera battente bandiera russa nel mar di Marmara in prossimità di Istanbul. Parte del greggio trasportato dalla petroliera viene riversato in acqua.

 

 

 

Gli avvenimenti dei nostri giorni e le profezie

 

 

 

 

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