COL DIGIUNO SI POSSONO FERMARE LE GUERRE

 

La richiesta del digiuno a pane e acqua due volte alla settimana, il mercoledì e il venerdì, è forse il messaggio che nella sua concretezza colpisce di più i seguaci della Gospa ["Madonna" in croato; N.d.R.]. Ho conosciuto numerose persone iniziare questo tipo di digiuno molto esigente, anche se solo una parte ha poi perseverato. Le tre corone quotidiane del Rosario e il digiuno bisettimanale appartengono ai buoni propositi di molti pellegrini al ritorno da Medjugorje.

La "Regina della pace" attribuisce un grandissimo valore a questa forma penitenziale, purché venga fatta non per abitudine, ma per amore verso di Lei e verso Gesù. Ha impressionato molto quel messaggio dove si afferma che col digiuno è possibile fermare persino le guerre, per quanto violente esse siano. Non vi è dubbio che l’adesione di molte anime generose a questo invito abbia dato un contributo essenziale per porre fine alla tremenda carneficina causata dalla guerra nella ex-Jugoslavia.

Molti si chiederanno la ragione per cui il digiuno è così importante. Innanzitutto va detto che la Madonna non propone qualcosa di assolutamente nuovo. Il digiuno a pane e acqua tutti i Mercoledì e i Venerdì di Avvento e di Quaresima appartiene alla tradizione monastica. La Madonna l’ha ripresa, proponendola a tutti e nell’arco dell’intero anno. E’ tipico della Madonna rinverdire tradizioni spirituali cadute in disuso presso il popolo di Dio.

Quanto la Regina della pace tenga al digiuno lo dimostra anche quel messaggio dove precisa che non bisogna scoraggiarsi se qualche volta, specie all’inizio, si prova qualche disagio fisico. Le persone sane devono perseverare con una volontà forte e determinata. D’altra parte, non dobbiamo dimenticare che il pane e l’acqua sono un alimento che nutre e fortifica. Le persone malate sono anch’esse invitate alla penitenza, rinunciando a qualche cosa che a loro piace di più.

Mi pare chiaro che, invitando a questa forma di digiuno, la Madonna voglia innanzitutto sottolineare il valore della penitenza nella vita cristiana. Il combattimento spirituale ci vede fatalmente soccombenti se la nostra volontà non si è allenata con le mortificazioni e le rinunce quotidiane. Nella società dei consumi il digiuno proposto dalla Gospa prepara il cuore a staccarsi dal mondo, in tutto ciò che esso ha di seducente e di peccaminoso. Va anche sottolineato che il pane e l’acqua sono un richiamo a nutrirci di quegli alimenti spirituali così necessari che sono l’Eucaristia e la Grazia dello Spirito Santo.

Tuttavia il digiuno proposto a Medjugorje, per essere compreso, va collocato in un contesto più vasto. Infatti, la Madonna non chiede soltanto il digiuno della gola, ma anche quello degli occhi ("Spegnete il televisore!"), quello della lingua e delle orecchie ("Smettete con i pettego1ezzi!"), quello della gola spirituale (la ricerca di segni e di messaggi). Chiede piccoli sacrifici, fioretti, mortificazioni. Tutto questo è orientato verso la rinuncia che lei desidera da tutti noi, che è la rinuncia al peccato.

In questa luce il digiuno a pane e acqua ha indubbiamente un valore di espiazione per i peccati del mondo e di intercessione per ottenere grazie straordinarie, in modo particolare la conversione dei peccatori. Ma ha anche un grande valore sul piano personale, perché aiuta a sradicare i vizi capitali della gola e della lussuria e fortifica la volontà nella lotta al peccato, preparando le vittorie nel combattimento spirituale.

 

Tratto dal libro di Padre Livio Fanzaga "Vicka parla ai giovani e alle famiglie", editrice Shalom

 

 

COSA DICE LA MADONNA A MEDJUGORJE A PROPOSITO DEL DIGIUNO

 

Messaggio di Medjugorje del 21 luglio 1982

"Cari figli! Vi invito a pregare e a digiunare per la pace nel mondo. Voi avete dimenticato che con la preghiera e il digiuno si possono allontanare anche le guerre e persino sospendere le leggi naturali. Il digiuno migliore è quello a pane e acqua. Tutti, eccetto gli ammalati, devono digiunare. L’elemosina e le opere di carità non possono sostituire il digiuno".

 

Messaggio di Medjugorje del 20 settembre 1982

"Per ottenere le grazie, la cosa più importante è di credere fermamente, pregare ogni giorno con la stessa intenzione e digiunare il venerdì a pane e acqua. Per la guarigione di ammalati gravi, pregate di più e digiunate di più".

 

Messaggio di Medjugorje del 30 novembre 1983

"Ho già detto più volte che la pace del mondo è in pericolo. Diventate fratelli tra di voi! Aumentate le vostre preghiere e i digiuni perché il mondo sia salvato!".

 

Messaggio di Medjugorje del 10 febbraio 1984

"Pregate e digiunate! Desidero che siate umili, ma non potrete diventarlo se non con la preghiera e il digiuno".

 

Messaggio di Medjugorje del 4 settembre 1986

"Cari figli, vi invito oggi alla preghiera e al digiuno. Sapete, cari figli, che col vostro aiuto io posso fare tutto e costringere satana a non indurvi al male e ad allontanarsi da questo luogo. Satana, cari figli, sta in agguato contro ognuno di voi, soprattutto desidera disturbare tutti nelle cose quotidiane. Perciò vi invito, cari figli, a far sì che la vostra giornata sia solo preghiera e abbandono totale a Dio. Grazie per aver risposto alla mia chiamata".

 

Messaggio di Medjugorje del 28 gennaio 1987

"[...] Quando avete rinunciato, l'ultima volta, a qualche cosa per il Signore? Non voglio rimproverarvi ulteriormente; voglio invece invitarvi ancora una volta alla preghiera, al digiuno, alla penitenza. Se col digiuno desiderate ottenere grazia presso Dio, che nessuno sappia che digiunate. Se, con un dono ad un povero, desiderate ottenere grazia presso Dio, che nessuno lo sappia all'infuori di voi e del Signore. Ascoltatemi, figli miei... riflettete in preghiera su questi miei messaggi!". (Messaggio della Madonna alla veggente Mirjana Dragjcevjc, nell'apparizione straordinaria)

 

Messaggio di Medjugorje del 25 aprile 1999

"Cari figli, anche oggi vi invito alla preghiera. Figlioli, siate portatori gioiosi della pace e dell'amore in questo mondo senza pace. Testimoniate con il digiuno e la preghiera che siete miei e che vivete i miei messaggi. Pregate e cercate! Io prego e intercedo per voi presso Dio affinché vi convertiate e perché la vostra vita e il vostro comportamento siano sempre cristiani. Grazie per aver risposto alla mia chiamata".

 

Messaggio di Medjugorje del 25 gennaio 2001

"Cari figli, oggi vi invito a rinnovare la preghiera e il digiuno con ancora più entusiasmo, affinché la preghiera diventi gioia per voi. Figlioli, chi prega non ha paura del futuro, chi digiuna non ha paura del male. Vi ripeto ancora una volta: solo con la preghiera e il digiuno anche le guerre si possono fermare, le guerre della vostra incredulità e della paura per il futuro. Sono con voi e vi insegno, figlioli: in Dio è la vostra pace e la vostra speranza. Per questo avvicinatevi a Dio e mettetelo al primo posto nella vostra vita. Grazie per aver risposto alla mia chiamata".

 

La veggente Marija Pavlovic in un’intervista a Radio Maria del 27 febbraio 1998

"Possiamo dire che, per quanto riguarda il settimo segreto, la Madonna ha chiesto attraverso Mirijana preghiere e digiuno ed è stato attenuato".

 

La veggente Vicka Ivankovic in un’intervista a Radio Maria del 3 agosto 1998

"La Madonna ci invita, poi, al digiuno due volte alla settimana. Però, se una persona è malata, non è necessario che faccia il digiuno a pane e acqua, ma basta che offra un piccolo sacrificio, rinunciando a qualcosa che le piace di più. Se, invece, una persona sta bene, ma ha paura a digiunare perché sente qualche piccolo disagio fisico, allora la Madonna dice che, se il digiuno viene fatto con grande amore verso Dio e verso di Lei, le difficoltà vengono facilmente superate. Ciò che manca è la nostra forte volontà". (dal libro di Padre Livio Fanzaga "Vicka parla ai giovani e alle famiglie")

 

 

 

 

Profezie per il Terzo Millennio - Luglio 2002


 

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