CAOS NELLA DOTTRINA, NELLA MORALE, NELLA LITURGIA

 

Ci pare importante sottolineare che il messaggio che segue (come si può vedere, nettamente critico verso le tante storture dottrinali e morali che in questi anni si sono affermate nella Chiesa) non è da interpretarsi come un atto d'accusa generalizzato verso la Gerarchia e la Comunità Ecclesiale nel suo insieme. E Gesù nei suoi messaggi questo lo dice con chiarezza: "quando parlo di Cardinali, Vescovi, Sacerdoti ecc., non intendo generalizzare... per la verità non mancano buoni Sacerdoti, buoni Vescovi e Cardinali". Pare evidente che ci si vuole riferire invece a tutti quei teologi, esponenti del clero e laici che, con interpretazioni delle verità rivelate spesso ispirate da ideologie e correnti di pensiero di stampo "positivista", "modernista" e "marxista", solo apparentemente in linea con lo spirito riformatore del Concilio ma in realtà totalmente in contrasto con i suoi insegnamenti ed obiettivi di fondo, hanno contribuito a determinare l'attuale situazione di confusione e disorientamento generalizzato in cui versa una parte considerevole della comunità dei credenti. E' un severo richiamo che dovrebbe essere di monito per molti...

 

Messaggio di Gesù del 15 novembre 1978:

«[...] ebbi a parlarti di caos, ed è veramente il caso di parlare di caos nella dottrina, nella morale e nella liturgia.

Si è preteso di cambiare tutto, ma cambiare tutto in senso anticonciliare perché questa è la sostanza dei fatti ora tu sai bene cosa significa la parola "substantia"... la "sostanza" sta sotto gli accidenti e quindi non si vede, si vedono solo gli accidenti, così altrettanto ben nascosta deve rimanere l'intenzione di agire in contrasto col Concilio, ben palese invece deve figurare la volontà di riformare tutto in conformità del Concilio, per cui tutta l'opera di rigenerazione spirituale caldamente voluta e raccomandata dal Concilio, è diventata azione dissolvitrice del grande patrimonio della Rivelazione e dell'intera Redenzione.

Ecco quindi sotto i più subdoli pretesti il perché dell'affermarsi di un numero grandissimo di errori teologici dogmatici e morali con cui si e intaccato sostanzialmente la Bibbia, al punto che basterebbe accettare soltanto alcune delle tante eresie affermate per far cadere tutta la credibilità della Bibbia stessa e colpita mortalmente la Bibbia, logicamente non reggerebbe più neppure il Vangelo con tutto il suo contenuto.

Caos dottrinale quindi e non chiarimenti o scoperte di nuove facciate delle Verità Bibliche o Teologiche, ma qui non ci vorrebbe un semplice messaggio bensì un grande trattato per chiarire meglio il numero e la sostanza di tutti gli errori e di tutte le eresie uscite dalle torbide labbra di molti teologi moderni!

Caos dottrinale spinto al parossismo in nome della libertà di pensiero e di parola, come se la libertà fosse una cosa di cui ci si possa servire senza discriminazione alcuna sia per il bene che per il male, per la Verità come per l'errore.

Nella Mia Chiesa nuova questo abuso della libertà dovrà cessare; non era coartare la libertà il proibire la diffusione delle eresie tese a portare le anime lontano dal piano e dal mistero della salvezza, no, era solo contenere nel giusto uso il dono della libertà, così come non è male proibire e punire severamente coloro che in nome della libertà volessero diffondere batteri portatori di morte, e le eresie non portano forse morte alle anime la cui vita è molto più preziosa della vita dei corpi?

Quando si decideranno finalmente gli uomini ad aprire il loro cuore e il loro animo al bene e alla Verità e prenderanno coscienza della umiliante condizione in cui vivono?

Essi parlano di libertà e sono legati cuore, anima e corpo alla più feroce tirannia, quella di Satana.

Nella Mia Chiesa nuova dovranno essere ripristinate le misure disciplinari per chi abusa della libertà dono di Dio, per gettare l'uomo nell'umiliante e avvilente soggezione alle potenze del Male.

Molti leggendo questo messaggio sull'esempio dei Sacerdoti del Tempio si stracceranno le vesti e grideranno scandalizzati alla bestemmia, ma non importa, ciò che veramente conta è che la Verità e la Giustizia prevalgano sulla menzogna e sull'ipocrisia.

Figlio mio, caos, oh sì caos nella Legge della mia Chiesa per cui oggi per molti miei Ministri non c'è più peccato; dare la vita o toglierla è la stessa cosa!

Molti miei Ministri comunistizzanti assidui e attenti lettori di periodici e giornali marxisti la pensano sostanzialmente così, e anche qualche Vescovo la pensa così. 

Per costoro è lecito perfino la legalizzazione della strage di milioni di innocenti... ma questo grida vendetta al cospetto di Dio e forse muteranno idea quando loro stessi perderanno la vita, ma sarà troppo tardi per capire quanto vale la vita di una creatura umana.

Figlio mio, altro che caos! Perfino Vescovi hanno fatto buon viso alla più infame fra tutte le Leggi umane in cui si e confuso l'amore carnale con l'amore comandato da Dio come suprema Legge contenente tutta la Legge Antica e Nuova avvilendo questo grande Comandamento con le più nauseanti concessioni in campo morale pianificando il lecito e l'illecito, il bene e il male contro l'inequivocabile chiarezza e limpidezza dei miei Comandamenti e Precetti.

Se non è caos questo, cosa mai si dovrà chiamare caos? [...]».

 

CAOS NELLA DOTTRINA

Messaggio di Gesù del 16 novembre 1978 (continuazione del messaggio del 15):

«Ti ho fatto anche alcuni cenni di verità bibliche negate o male interpretate tanto che ormai il principio protestante della libera e personale interpretazione delle verità rivelate è quasi comunemente applicato così che ci sono ormai tanti maestri quanti sono i cristiani o i non cristiani!

Tutto ciò è assurdo, ma cosa mai non è assurdo nello stato attuale delle cose?

Un altro detestabile principio tacitamente accettato è che la Rivelazione va intesa e interpretata a seconda dell'evolversi dei tempi, sono cioè i popoli che a seconda del grado della loro civiltà possono adattare la Rivelazione alle esigenze correnti nei vari momenti della loro storia.

Basta questo per capire a quale enorme confusione si possa dar vita e alimentare nella Chiesa, non la "Verità" eterna ed immutabile ma la verità soggettiva, lasciata cioè al libero arbitrio dell'uomo ferito dalla Colpa, influenzato dalle sue passioni e soprattutto circuito dalle potenze oscure dell'Inferno cioè della Menzogna.

Le conseguenze della degenerazione della verità non hanno bisogno di essere illustrate né di alcuna chiarificazione, tutto è sconvolto, tutto è caos!

Esempi pratici se ne possono portare a iosa:

Adamo ed Eva non sono Personaggi storici realmente vissuti e protagonisti della terribile disubbidienza a Dio, no, sono solo personaggi mitici pensati dall'uomo e non creati da Dio... le conseguenze sono di una gravità e di una portata tale che nessuna mente umana può capire; con questo colpo di spugna infatti si annulla "tutto"; sono negati la Verginità e l'Immacolato Concepimento della Madre Mia SS.ma; viene discussa e negata la Mia stessa Divinità, ma se è negata la Mia Divinità, cade il Mistero della Chiesa Sacramento di salvezza; cade il mistero della "Grazia" cioè della Vita Divina partecipata agli uomini mediante i Sacramenti che tutt'al più vengono accettati come simbolo, così come simbolo viene indicato il Sacrificio della Messa.

La frana dottrinale è in atto e sta sempre più precipitando verso il basso coinvolgendo nella sua caduta tutto il Patrimonio della Rivelazione, sacro Deposito consegnato da Dio stesso alla Chiesa per l'umanità, dono stupendo per cui gli uomini non Gli saranno mai sufficientemente grati!

Ogni uomo si atteggia a maestro negando l'autenticità dell'Unico, solo, vero e grande Maestro che sono Io Gesù; ma donde tante rovine? La radice è sempre quella: la superbia!

Superbia che da alcuni è stata domata e soggiogata, altri invece l'hanno accarezzata e alimentata... da qui la crisi di fede che vuol dire oscurità e che non rimane un fatto interiore e personale ma si ripercuote all'esterno coinvolgendo altre persone.

Se non si crede più infatti alla validità dei Sacramenti non ci si andrà più a confessare e a chi chiederà spiegazioni si risponderà che basta confessarsi direttamente a Dio e tutto è a posto... si e arrivati addirittura a ritenere più che sufficiente la "confessione comunitaria", e a consigliare di diradare le confessioni perché non c'è affatto bisogno di confessarsi spesso, basta un atto di pentimento... tant'è vero che non è rado il caso di Cresimandi e Comunicandi che nel giorno della Prima Comunione siano stati ammessi ai Sacramenti senza aver prima fatto precedere la Confessione!

Quante persone che da anni non si confessano e pensano di poter accedere tranquillamente alla Santa Comunione... quanti Sacerdoti lasciano trascorrere anni e anni senza confessarsi...

oh, figlio mio, queste sono piaghe nascoste ma reali e per queste e altre tantissime malefatte ci si difende in pubblico e in privato citando il Concilio che parla di rinnovamento...

e sarebbe inteso cosi il rinnovamento ecclesiale di cui parla il Concilio?

Rigenerare vuol dire rifare e per molti il rinnovamento della Chiesa lo si opera con la quotidiana metodica e razionale demolizione di tutto; l'autore di questo piano di demolizione è vecchio quanto è vecchio l'uomo restando così ancora una volta dimostrato l'avvolgente manovra in atto per tentare di distruggere la Mia Chiesa e a questa colossale manovra partecipano Cardinali, Vescovi, Sacerdoti e Consacrati di ambo i sessi con tanto zelo che veduto dall'esterno sembra vero, ma non lo è!

Ti ricordo figlio che quando parlo di Cardinali, Vescovi, Sacerdoti ecc., non intendo generalizzare, rimane sempre la riserva fatta; per la verità non mancano buoni Sacerdoti, buoni Vescovi e Cardinali [...]

 

CAOS NELLA LEGGE

Caos nella Legge ho detto, e quale caos perché è la inevitabile conseguenza del caos dottrinale in quanto la Legge si regge sulla Fede e la Fede sulla Rivelazione, per cui in crisi Rivelazione e Fede e in crisi anche la Legge.

Anche qui potremmo ritenere superflue le spiegazioni in quanto tutto è reso evidente dal 1° Comandamento: "Io sono il Signore Dio tuo non avrai altro Dio all'infuori di me", ma che succede dinnanzi a questa prima e fondamentale legge?

Questa è data come "fondamento" di tutta la Legge perché il fondamento di tutta la Legge è Dio che così si presenta all'uomo; Io solo sono il vostro Dio, Me solo onorerete perché non vi sono altri dei: Io solo sono la prima, sola e assoluta Realtà da cui provengono tutte le altre visibili e invisibili, umane e cosmiche e solo dinanzi a questa Realtà l'uomo deve piegarsi, solo a questa Realtà deve sottostare.

Sottrarvisi è tremenda ribellione punibile con pene che trascendono il tempo e lo spazio, pene eterne quindi, fatto in sé spaventoso in quanto è il prodotto della ribellione delle potenze oscure dell'Inferno e diventa sorte orribile per l'uomo che ricusa di riconoscere Dio come suo Creatore e Signore di ogni cosa.

Da questa sublime realtà ne scaturisce come conseguenza naturale il "santo Timor di Dio" che oggi però l'uomo non solo ha conculcato e calpestato ma è arrivato addirittura ad organizzarsi "senza Dio".

Sono pochi coloro che nutrono rispetto del Signore anche fra i cristiani... basti pensare al diluvio di bestemmie spesso con arte volute, divulgate, insegnate e perfino pagate e premiate!

In altra occasione ti dissi che di tutto si è fatto Dio menché di Dio, del denaro, delle passioni più sudice, della scienza... di tutto e se non è caos questo, figlio mio, cosa si potrà chiamare caos?

Prendiamo un altro esempio: "Ricordati di santificare le feste"; tu vedi in che modo si santifica la festa oggi! Per evitare il peggio è stata escogitata la Santa Messa prefestiva... domenica: Dies Domini,... è il giorno del Signore, è il giorno in cui si ricorda la Resurrezione, ma per queste ultime generazioni non valgono i valori dello Spirito, della Fede, della fedeltà a Dio Alfa e Omega di tutto e di tutti, è la materia che deve sostituirsi a Dio, costi quel che costi ma la materia deve prevalere sullo Spirito...

Per questo la Domenica si vedono gli stadi colmi, le spiagge e le montagne popolate come le città, bisogna divertirsi non riposarsi, divertirsi ad ogni costo!

Dio ha dato all'uomo la Domenica perché si riposasse dalle fatiche e messe da parte le quotidiane preoccupazioni non avesse a dimenticare la sua dignità di Figlio di Dio, il suo destino l'eternità felice, e perché, nel riposo e nella preghiera santificando se stesso, onorasse Dio.

Non credo ci sia altro da aggiungere circa le conseguenze di questo processo di materializzazione del piano del Signore, qui occorrerebbero libri e non un breve messaggio!».

 

Messaggio di Gesù del 17 novembre 1978 (continuazione del messaggio del 16):

«Nella Mia Legge è scritto "non rubare"; in realtà tutto il commercio che si svolge oggi nel mondo è intessuto di frode e anche coloro che si stimano buoni ed onesti non si fanno nessun scrupolo a praticarla abitualmente tanto si dice, lo fanno tutti... ma il fatto che il male sia dilagato in tale misura da diventare generale è motivo di maggior deplorazione e mai di giustificazione!

La frode continuata è peccato contro la Giustizia; è peccato che per la sua natura esige come riparazione, la restituzione del mal tolto e chi non la compie, si espone al gravissimo pericolo di compromettere la sua salvezza eterna.

Il "male" di qualsiasi natura esso sia, turba e sconcerta il corpo sociale tra le cui membra si compie, per questo la Mia Chiesa è stato voluta e posta nel mondo proprio per ricomporre il giusto equilibrio nelle anime, per illuminarle, curarle, guarirle e solo operando così si opera per il comune bene sociale.

Nella Mia Legge è detto anche "non commettere atti impuri" ma su questo campo il caos è completo; non esistono più barriere, il male dilaga come un fiume in rotta e ha contagiato l'intera società umana, ne sono rimaste salve solo le anime in cui la Fede è veramente viva e operante.

Qual è la causa di tutti i mali di cui è affetta la presente umanità?

Il Materialismo; la concezione materialistica della vita ecco l'eresia che racchiude in sé tutte le eresie; questa è l'eresia di cui si sono servite le potenze dell'Inferno per circuire l'umanità con un successo indiscutibile.

La responsabilità del Cristianesimo è grande proprio per non aver saputo reagire a questo grandissimo pericolo per le anime e a questa colossale manovra con tutte le forze a disposizione; non si sono impugnate le armi con la dovuta prontezza e non si è risposto con l'energia necessaria, per cui si è arrivati allo stato attuale delle cose; la divisione delle varie Chiese Cristiane, ecco perché ebbi a dire in un precedente messaggio che la crisi attuale ha le sue radici nei secoli passati; il processo di industrializzazione che ha infranto la compagine familiare e ha allontanato gli uomini da Dio con la martellante propaganda marxista, che piano piano è riuscita a spegnere la Fede nei cuori; ecco questa grande crisi che ha avuto il suo inizio nel passato e oggi ha raggiunto il suo massimo livello [...]

Il caos nella Legge è tale che gli uomini, come si è detto in precedenti messaggi, hanno perduto perfino il senso del bene e del male; genitori snaturati hanno perduto ogni sensibilità morale e non hanno in sé più nulla di cristiano; la bestemmia è diventata un fatto abituale; il turpiloquio ormai come la bestemmia; quanto mai frequenti i litigi che non di rado arrivano alle più crude violenze; libri e riviste pornografiche lasciate in pasto ai figli anche di tenera età; il linguaggio sempre più grossolano e triviale; le infedeltà coniugali spesso accettate e consumate con il reciproco consenso... in un gran numero di famiglie veramente è stato cancellato il concetto di bene e male...

Tutto questo e altro ancora è il prodotto del materialismo che ha permeato anche le strutture della Chiesa in altre forme ma sempre velenose e mortali, per cui i Sacerdoti impregnati di ideologie materialiste è come se avessero cambiato natura, infatti con la massima facilità assolvono tutto e tutti.

Non facciano impressione queste osservazioni, perché per moltissimi Sacerdoti sono importanti solo i problemi sociali che hanno la preminenza su tutti gli altri, ed è qui dove il Sacerdote snatura il modo di concepire il sacerdozio, il modo di "essere sacerdote".

Il Sacerdote è alter Christus e Cristo, sommo Sacerdote, è venuto sulla terra per salvare le anime dalla tirannia dell'Inferno.

Per questo la missione del Sacerdote non è missione politica o sindacale, ma "religiosa" tutta tesa al solo bene spirituale delle anime!

Molti Sacerdoti hanno disertato; molti hanno deviato molti sono immobili nella loro vita sacerdotale perché le realtà mondane in cui si sono immersi hanno fatto perdere al loro sguardo il vero motivo del loro sacerdozio e della loro vocazione, tutto perché ad un dato momento è mancato loro l'influsso della Grazia, che è frutto di Fede viva e operante e di sincera Pietà, cioè di vita interiore; inaridita questa fonte tutte le deviazioni e degenerazioni della vita sacerdotale diventano comprensibili.

Ecco alcune conseguenze nel mondo ecclesiale del caos della Legge che appare come inaridita e incapace di raggiungere le sue finalità. [...]».

Tratto dal libro "Confidenze di Gesù ad un Sacerdote", di Mons. Ottavio Michelini

 

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A cura di "Profezie per il Terzo Millennio" - Novembre 2004
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