El Cajas:

le apparizioni e i messaggi della "Guardiana della Fede"

 

 

La veggente

Patricia Talbot de Vega

Patricia Talbot, chiamata anche "Pachi" dagli amici, sul finire degli anni ‘80 era un’adolescente come tanti, con scarso interesse per la religione e con gli stessi problemi di tanti giovani della sua età. Un po’ di tempo prima che avessero inizio le apparizioni i suoi genitori avevano divorziato; Pachi allora, in un atto di ribellione, tentò il suicidio.

Quando iniziarono le apparizioni aveva sedici anni. A quel tempo studiava, frequentava il quarto anno nel Collegio delle Madri Domenicane di Cuenca. Era molto attraente e assieme ad altre ragazze della sua stessa età faceva parte di un gruppo di modelle che promuovevano, in Ecuador e all’estero, abiti confezionati secondo lo stile folcloristico locale. L’attività di modella era per Patricia una grande passione, e aveva molto successo. Per via del suo lavoro partecipava a varie attività mondane che, quantunque di per sé non cattive, non favorivano certamente la spiritualità. E che Patricia non fosse una ragazza particolarmente religiosa oggi lo dice lei stessa, ammettendo che non le piaceva andare nei santuari o partecipare alla recita del Rosario, alla Via Crucis, ecc.. "Se non fosse stato per lei (la Madonna) non sarei qui", dice Patricia. E la sua lontananza dalla fede e lo scetticismo verso le apparizioni si può evincere chiaramente da un episodio: un giorno quando nella sua classe all’ora di religione veniva proiettato un filmato sulle apparizioni di Medjugorje, la sua reazione fu quella di esclamare: "E’ ridicolo!".

La sua vita dopo le apparizioni cambiò radicalmente. Crebbe in lei un’intensa spiritualità e l’impegno di vivere pienamente nella sua vita i messaggi della Madonna, diventando essa stessa un esempio per tutti di quello che deve essere l’impegno personale che la Madonna chiede a ciascuno di noi. Oggi vive a Cuenca, è sposata con Andres Vega e non ha figli.

Il suo lavoro nella comunità cattolica di cui fa parte è stato in questi ultimi anni silenzioso ma molto attivo. Quella ragazza di 16 anni che voleva diventare famosa come modella e che invece acquisì notorietà in ambito locale e mondiale per gli straordinari eventi di cui divenne protagonista, oggi è una casalinga che dedica il suo tempo a suo marito, alla catechesi e a rafforzare la comunità "Guardiana de la Fe" che si è formata a seguito delle apparizioni.

Il suo direttore spirituale è un padre Gesuita, presidente dell’Università Pontificia di Quito.

 

 

Le apparizioni e i messaggi

Pellegrini in visita a El Cajas

El Cajas è una località a 28 chilometri dalla città di Cuenca, in Ecuador, ed è situata a 3.540 metri di quota nelle Ande ecuadoriane. Qui nel 1988 ebbero inizio le apparizioni della Madre di Dio a Patricia Talbot.

Era il 28 agosto del 1988, Patricia stava dormendo quando verso le 4.30 del mattino la svegliò una luce molto intensa. Da quella luce proveniva una voce che le disse: "Non temere, sono la tua Madre del Cielo... Prega molto per la pace nel mondo che in questo momento ne ha più che mai bisogno". Da quel momento la Madonna apparve a Patricia in diverse altre circostanze e in presenza di altre persone. Soltanto lei poteva vedere la Vergine, ma le persone che si trovavano vicino alla ragazza potevano sentire distintamente che quando trasmetteva i messaggi aveva una voce completamente diversa e aveva perso il suo accento tipicamente cuencano.

Patricia per via del lavoro di modella dovette recarsi in quel periodo a Città del Messico. Lì ebbe diverse apparizioni, una anche sulla collina di Tepeyac (dove, nel 1511, l’indio Juan Diego vide la Vergine di Guadalupe), dove ricevette miracolosamente la Santa Comunione in bocca.

La maggior parte delle volte la Madonna appariva con l'aspetto di una bellissima giovane, era scalza su una nuvola, i cappelli erano color miele e anche gli occhi avevano lo stesso colore. Indossava una tunica bianca e sulla testa aveva un lungo velo azzurro che le scendeva fino ai piedi. Nella mano destra teneva un Rosario.

In alcune apparizioni la Vergine era con suo Figlio Gesù, il quale in qualche occasione diede anch’Egli dei messaggi a Patricia.

Durante una delle apparizioni la Madonna affidò a Patricia l’incarico di trovare un luogo dove i suoi figli potessero raccogliersi e dove Lei potesse benedirli e portare loro grazie di conversione. Patricia andò sulle montagne in cerca di quel luogo chiesto dalla Vergine. Ad un certo momento una luce comparve nel cielo indicandole la strada che conduceva a El Cajas. Lì la Vergine le apparve e le disse che aveva trovato il luogo giusto. Fu qui che da quel momento la Vergine sarebbe apparsa molte volte fino al marzo del 1990. Questo luogo è conosciuto come "El jardín" ["Il Giardino"; N.d.T.].

Le visite della Madre di Dio avvenivano normalmente il giovedì o il sabato, sovente erano accompagnate da fenomeni prodigiosi come la comparsa di luci brillanti nel cielo, grandi silouettes della Vergine che comparivano nel cielo, il sole che "danzava", una pioggia dorata che cadeva sulle persone presenti a El jardín. Di molti di questi fenomeni sono state riprese immagini video e fotografiche.

Patricia nel periodo delle apparizioni ha ricevuto in totale 98 messaggi. Il concetto fondamentale che emerge nei messaggi è l’esortazione alla conversione personale e al cambiamento del mondo. La Madonna chiede soprattutto penitenza e preghiera, solo così - spiega nei suoi messaggi la Madre di Dio - si può arrivare al Cuore di suo Figlio Gesù. Pone l’accento sul potere della preghiera per evitare o mitigare la grande purificazione che avrebbe luogo se il mondo non dovesse cambiare. Pachi afferma che alcuni dei messaggi che ha ricevuto si stanno già realizzando. Ancora non li rivela perché si è impegnata con le Autorità Ecclesiastiche in questo senso.

Pare che la veggente sia anche a conoscenza della data del grande Castigo, ma la Madonna le disse che non avrebbe dovuto rivelarla a nessuno [rivelazioni analoghe sulla purificazione e sul castigo sono state fatte da molti mistici e veggenti cattolici, a questo proposito consulta: "La purificazione che precederà l'Era di Pace" (1ª parte e 2ª parte) e "Il Castigo di Dio"; N.d.R.].

Riportiamo a seguire il resoconto di alcune delle principali apparizioni della Madonna e di Gesù e i relativi messaggi:

Il 16 luglio 1989 - Festa di Nostra Signora del Carmelo - la Madonna apparve per chiedere che per il 28 agosto si facesse una processione in commemorazione del primo anniversario delle apparizioni, inoltre chiese di pregare per le anime del Purgatorio, per il Santo Padre e per i sacerdoti e i religiosi.

In uno dei sui messaggi la Madonna aveva detto che il 5 agosto era la data del suo compleanno; il 5 agosto 1989 apparve a Patricia Gesù, che, a proposito di Sua Madre, le disse: "È la Signora più bella sulla terra e la Signora più bella in Cielo. È Mia Madre.

Ama Mio Padre più di ogni altra cosa. Ama Mia Madre perché ti porterà al Mio Cuore. Di’ a tutti loro che li amo. Di’ a tutti loro di convertirsi fedelmente, umilmente, con cuore semplice. Vi attendo il 28, che sarà il primo anniversario della visita di Mia Madre nel vostro paese. Desidero che facciate la Via Crucis e recitiate il Rosario in processione. Di’ a tutti che dono loro il Mio amore nei loro piccoli cuori, che saranno messaggeri della Mia pace nel mondo e che dovrebbero cercarMi per amore. L'amore di Mia Madre sarà il Mio amore per voi".

Il 28 agosto 1989 il messaggio della Madonna fu il seguente: "Oggi è il primo anniversario della mia presenza in questa santa città. Figli miei, non sapete quale dolore gli abitanti di questa città mi provocano. Non avete ricevuto con cuore semplice l'Amore di Mio Figlio e il mio amore. Figli miei, sarò con voi per un tempo molto breve, a causa delle ingratitudini della gente di Cuenca. Vi lascio con un grande dolore nel Cuore. Sarò su questa collina per sei mesi per i miei pellegrini. La mia gente di Cuenca mi ha ricevuta con un grande rifiuto. Figli miei, chiedo a coloro che hanno lavorato con me di continuare a condividere questa devozione con i miei piccoli".

Il 7 settembre 1989 erano presenti a El Cajas molti giovani, la Madonna chiese loro di pregare il Rosario e di partecipare quotidianamente alla Santa Messa. Ricordò anche agli ammalati presenti il grande amore che il Padre Eterno nutre per loro.

Il 7 ottobre 1989 - Primo sabato - festa di Nostra Signora del Santo Rosario - la Madonna parlò della Terza Guerra Mondiale e di grandi castighi. La Madonna esortò alla preghiera e a pentirsi dei propri peccati, assicurando che lei avrebbe protetto i suoi figli sotto il suo manto. Esortò tutti a farsi promotori della pace, a perdonare gli altri e ad accettare le umiliazioni.

Il 4 novembre 1989 - Primo sabato - la Madonna disse che bisognerebbe pregare le 15 decine complete del Rosario ogni giorno. Raccomandò di digiunare e donare il nostro amore a coloro che non sono amati.

Il 2 dicembre 1989 - Primo sabato - la Madonna disse: "Sono il principio dell’amore, della pace e dell’umiltà. Sono molto felice per tutto ciò che fate per me". Continuò dicendo che dobbiamo perdonarci a vicenda e rimuovere ogni risentimento dai nostri cuori. "Si avvicinano giorni di tenebre, ma più grandi delle tenebre sulla terra sono le tenebre dell'anima". Ad un certo punto, durante questa apparizione le nubi si aprirono e i pellegrini videro una grande luce formare nel cielo l'immagine di Nostra Signora della Medaglia Miracolosa.

L’8 dicembre 1989 - Festa dell’Immacolata Concezione - la Madonna chiese di rimuovere le macchie del peccato dalle nostre anime e che accettiamo la sofferenza, la quale ci avvicina a Dio. Chiese di pregare il Rosario, di andare a Messa ogni giorno, di perdonarci reciprocamente, di essere uniti nelle nostre famiglie e di aiutare i bisognosi.

Il 12 dicembre 1989 - Festa di Nostra Signora di Guadalupe - la Vergine disse: "Miei piccoli figli, vi amo tanto e vi chiedo di allungare le braccia verso Dio, come fa un bimbo che sta imparando a camminare quando allunga le braccia verso la madre. Figlioletti, lasciatevi avvolgere dall’amore di Dio. Volate con le ali del Signore, galoppate nei bellissimi campi di Dio". Patricia più tardi riferì che, mentre la Madonna diceva questo, lei ebbe la visione di un bellissimo campo verde con dei cavalli bianchi che lo attraversavano al galoppo.

Il 6 gennaio 1990 - Primo sabato - la Madonna apparve alle 4.00 del mattino e diede il seguente messaggio: "Miei piccoli figli, ... oggi portate le vostre offerte a mio Figlio Gesù come fecero i Magi, l’offerta delle vostre anime, anime che saranno rinnovate nella pace, nell’amore e nel perdono. Piccoli figli, imparate come guardare, come vedere con gli occhi di Dio. Imparate a sentire l’abbraccio di Dio. Imparate come vedere il sorriso di Dio.

... Figli, c’è molto dolore nel mio Cuore, perché stanno per arrivare molte catastrofi naturali ed altre generate dall’uomo. I tempi difficili sono già qui, un breve decennio pieno di sofferenze. Figli, la Terza Guerra Mondiale è vicina. Non siano turbati i vostri cuori, perché la pace di Dio è con voi... Perdonate tutti gli uomini. Comprendete la misericordia di Dio.

Comprendete le mie richieste. Tutto ciò ve l’ho detto perché Dio Padre me lo ha chiesto. Figli, il tempo rimasto è poco, molto poco. La conversione deve essere fedele. Allontanate ogni sentimento cattivo perché satana penetra in essi. Allontanateli con la Presenza di Dio nelle vostre anime. Figli, ringraziate Dio per ciò che avete... In questi ultimi giorni nei quali sarò presente - perché il momento del mio commiato è vicino - dovete riempire i vostri cuori con la luce di Mio Figlio, così che non esisterà la desolazione della fede...".

Il 3 febbraio 1990 - Primo sabato - la Madonna disse che erano iniziati tempi difficili. Saranno dieci anni molto tristi, il tempo è poco, aggiunse la Vergine. E disse a Patricia che quella del Primo sabato di marzo sarebbe stata la sua ultima apparizione.

Il 3 marzo 1990 - Primo sabato - giorno dell’ultima apparizione della Madonna, oltre 115.000 pellegrini erano presenti a El Cajas. La Madonna disse: "Miei piccoli figli, ... oggi vi ho portati qui in modo che possiate amare il Cuore di mio Figlio, Gesù. Piccoli figli, vi amo tanto. Oggi è il giorno della mia partenza fisica, ma la mia presenza spirituale non vi lascerà mai. Sarò sempre con voi, figli. Chiedo preghiera, digiuno, penitenza. Aiutate i più bisognosi. Figli, alla fine Dio trionferà su tutte le cose. Ricordate il primo comandamento di mio Figlio, Gesù: amatevi gli uni gli altri, e amate Dio sopra ogni cosa. Figli, io chiedo pace, perdono e conversione.

Figli, che i sacerdoti e i religiosi diano il loro aiuto alla conversione del mondo, alla redenzione delle anime, alla purificazione. Figli, che i laici diano il loro aiuto alle conversioni. Giovani, siate esempio di luce. Portate la Croce nei vostri cuori. Rivestitevi di umiltà. Figli, colombe bianche di pace, siate la luce. I malati sono davvero scelti da Dio, scelti per la redenzione del mondo.

Piccoli figli, vi amo così tanto che anche a me dà pena congedarmi da voi. Figli, non vi lascerò mai perché sarò qui e vi aspetterò sempre, come ogni mese, come ogni volta che siete venuti qui a lasciare le vostre tristezze, i vostri dolori e le vostre angosce.

Piccoli figli, rappresentanti di ogni paese, vi chiedo di portare con voi il messaggio di pace, amore e comprensione.

Figli, vi do la benedizione di Dio Onnipotente, Padre, Figlio e Spirito Santo. Venite sempre a visitarmi. Non abbandonatemi mai piccoli miei, perché vi amo tanto, tanto.

Alla fine di tutte le apparizioni nel mondo, lascerò un grande segno in questo luogo e in tutti quelli dove sono stata. Addio piccoli miei. Addio figli miei".

Fra gli altri messaggi di un certo rilievo che Patricia ha ricevuto dalla Madonna ricordiamo i seguenti:

LA PREGHIERA:

"Pregatemi ed io vi terrò sotto il mio manto e nel Cuore di mio Figlio".

"Non sapete quanto è felice il Cuore di mio Figlio quando si levano le vostre preghiere".

IL SANTO ROSARIO:

"Il Rosario è un’arma molto potente che può essere usata per allontanare le forze del diavolo in questo mondo".

"Portate sempre su di voi il Rosario, vi proteggerà dal male".

"Il Rosario è la preghiera più completa. Non chiedetevi perché la pregate. Fate in modo che sia il vostro scudo contro il maligno. Non staccatevi da esso".

GLI ANGELI:

"Pregate il vostro Angelo Custode ogni giorno per ottenere protezione".

IL DIGIUNO:

"Digiunate a pane e acqua almeno una volta alla settimana".

I POVERI:

"Fate opere di misericordia fra le persone sole, visitate gli anziani, gli ammalati".

"Aiutate i più bisognosi, i poveri di cuore, quelli che sono materialmente poveri, perché nell’affamato, nell’assetato, in colui che non ha di che vestirsi o che è in carcere, c’è mio Figlio Gesù".

IL DIAVOLO:

La Madonna ha parlato anche delle opere di satana: divorzio, aborto, culti satanici, droga e alcool. I rimedi: la preghiera, specialmente il Rosario.

"Figli miei, donate i vostri cuori. Non permettete a satana di penetrare nei vostri cuori. Lottate contro il male e donate i vostri cuori al Sacro Cuore di mio Figlio e al mio Cuore Immacolato".

"Non lasciate che si crei un mondo di confusione, perché è questo che vuole il maligno".

GLI AMMONIMENTI:

"L’umanità deve pregare e sacrificarsi in riparazione dei peccati del mondo. Vengono sul mondo giorni di tribolazione tanto grande come non se ne sono mai conosciuti dall’inizio dei tempi".

Ted e Maureen Flynn nel loro libro "The Thunder of Justice" citano anche altri messaggi che sarebbero stati ricevuti da Patricia Talbot e che riguarderebbero il futuro della Chiesa e del mondo. Riportiamo a seguire qualche brano tratto da questo libro.

La Madonna parlò in questi termini dei pericoli che corre la Chiesa: "Pregate molto (per i sacerdoti) perché Satana sta penetrando in profondità nella Santa Chiesa... Sono la Guardiana della Fede. Figli miei, Satana vuole distruggere le missioni che il Cielo vi ha assegnato, figli della luce. Nello stesso modo cercherà di distruggere la Chiesa, ma i suoi tentativi saranno vani se vi convertirete. Pregate il Rosario, che è uno scudo contro il male. Usate lo scapolare, che vi proteggerà. Ponete il Cuore di Gesù nelle vostre case perché esso vi manterrà uniti e in pace. Fate penitenza e digiunate, e con la preghiera raggiungerete il Cuore di mio Figlio. Andate a Messa e visitate il SS. Sacramento...".

Nell’ottobre del 1988 la Madonna affidò a Patricia un segreto in tre parti. Spiega la veggente: "Mi diede il segreto che ci sono brutte cose che stanno per accadere nel mondo, e [disse] che quella che viene chiesta è la conversione". Patricia per il momento non può rivelare tale segreto. La Madonna le avrebbe detto: "Un mese prima te lo dirò, così che tu possa rivelarlo". Successivamente la Vergine annunciò a Patricia a che alcune parti del segreto potevano essere rivelate.

La veggente avrebbe dichiarato che tutte e tre le parti hanno qualcosa a che vedere con eventi futuri che saranno castighi per il nostro mondo. La Madonna ha parlato parecchie volte della possibilità di una Terza Guerra Mondiale, di disastri naturali e disastri causati dall’uomo: "Figli, sappiate che tutto ciò che fate è a beneficio del mondo. Le vostre preghiere, penitenze, e digiuni stanno contribuendo a impedire il determinarsi della Terza Guerra Mondiale. Tutto è come ho detto prima. È nelle vostre mani. Dipende da voi se il castigo sarà forte quanto lo è il dolore che mio Figlio prova o che invece [il castigo] venga placato con la preghiera... Grandi catastrofi stanno giungendo sull’umanità; la Terza Guerra Mondiale minaccia il mondo. Le catastrofi create dall'uomo stanno arrivando".

Il 1° gennaio 1989, la Madonna avrebbe rivelato a Patricia: "... arriveranno terremoti, uragani, il cielo farà piovere fuoco, tutto questo verrà dal Padre, dal Figlio e dallo Spirito di Dio".

Nel libro di Flynn, Patricia riferisce alcuni particolari che la Vergine le avrebbe detto a proposito della guerra: "La guerra è vicina. Verrà iniziata con falsi trattati di pace, trattati dei quali non dovremmo fidarci. Dovrebbero esservi coinvolti molti paesi, fra i quali: Cina, Romania, Russia e Stati Uniti.

Inizialmente anche la Polonia verrà coinvolta, ma quando il Santo Padre lascerà Roma, andando prima in Francia e poi in Polonia, la Polonia sarà protetta... ecco perché la conversione adesso è così importante".

Un messaggio in particolare sembrerebbe riferirsi ai cosiddetti "Tre giorni di buio" (di cui molti mistici e veggenti hanno parlato nelle loro rivelazioni): "La Santa Vergine ha detto che la terrà andrà fuori della sua orbita per tre giorni. A quel punto, la Seconda Venuta di Gesù sarà vicina. Il diavolo assumerà il controllo del mondo. Durante quei giorni le famiglie dovrebbero restare in continua preghiera. Per via dei falsi profeti, che falsificheranno le parole di Cristo, dobbiamo essere in stato di grazia in modo tale da poter discernere il bene dal male...

Non dobbiamo aprire le porte delle nostre case a nessuno. Dobbiamo soltanto continuare a pregare. La Vergine ha detto che sarebbe meglio che non guardassimo neanche fuori dalla finestra, perché vedremmo la giustizia di Dio sulla gente. Sarà così terribile che non vorremo vedere tutto ciò".

 

La posizione della Chiesa e i frutti spirituali

La Chiesa fino ad oggi non ha approvato né smentito ufficialmente la realtà degli eventi di El Cajas.

All’inizio delle apparizioni il vescovo raccomandò ai sacerdoti e alle suore della diocesi di non andare alle apparizioni, lasciando tuttavia piena libertà ai laici di recarvisi per pregare.

L’Arcivescovo Cisneros recentemente ha autorizzato le celebrazioni aucaristiche a El jardín, che si svolgono tutti i sabati alle ore 11.00.

Patricia Talbot mentre consegna il messaggio a Giovanni Paolo II

Obbediente alle disposizioni della Curia, fin dal principio la veggente tenne informato il Vescovo di tutto ciò che accadeva a El Cajas. Davanti al Vescovo il 12 settembre del 1989 Patricia fece un voto di silenzio volontario, a determinate condizioni, col quale si impegnava a non parlare dei messaggi.

Il 4 aprile 1990 Patricia e sua madre parteciparono a Roma ad un’udienza pubblica di Giovanni Paolo II nella quale la veggente consegnò al Santo Padre un messaggio scritto. Secondo alcune fonti, pare che il contenuto del messaggio riguardasse il futuro dell’umanità.

8 dicembre 2002 l’arcivescovo di Cuenca e presidente della Conferenza Episcopale Ecuadoriana, Mons. Vicente Cisneros, promulgò un decreto col quale proclamava Santuario Mariano il luogo di El Jardín a El Cajas, dove si erano svolte le apparizioni, individuandolo come sito prescelto per la futura costruzione di un tempio dedicato alla Santissima Trinità e all’Immacolata Vergine Maria.

Come risultato concreto di queste apparizioni, molte persone anche dopo la loro conclusione continuarono a pregare assieme e a mettere in pratica ciò che la Vergine SS. aveva chiesto.

Col tempo sono nati diversi movimenti ispirati da queste apparizioni che sono stati approvati dalle rispettive diocesi di appartenenza.

Dal giugno del 1989 al dicembre 2002, secondo i registri dei visitatori, si sono recate in pellegrinaggio al El Cajas circa 1.538.000 persone. 

 

Indagini scientifiche effettuate su Patricia Talbot de Vega

Dott. Ricardo Castañón Gómez

Il caso di Patricia Talbot è stato studiato anche da uno scienziato autorevole, il Dott. Ricardo Castañón Gómez, psicologo clinico, specializzato in neuropsicologia, che indaga da molti anni questo tipo di eventi straordinari. Il Dott. Castañón studia secondo rigorosi criteri scientifici le apparizioni mariane ed altri presunti fenomeni soprannaturali; nel corso di anni di indagini ha raccolto una ricca documentazione su varie decine di casi noti e meno noti.

Castañón è anche presidente del Gruppo Internazionale per la Pace, un'istituzione fondata in Bolivia nel 1992 con l'obiettivo principale di "riconsiderare da nuove prospettive la presunta dicotomia esistente fra la scienza e la fede".

A seguire vi proponiamo alcuni stralci della ricerca condotta su Patricia Talbot, tratti dal libro del Dott. Castañón "Documentos para la ciencia y la fe", pubblicati anche nel sito del Gruppo Internazionale per la Pace.

 


 

PREMESSE

Attraverso la stampa e la letteratura specializzata mi informai sulle presunte apparizioni della SS. Vergine alla Sig.ra. Patricia Talbot nella città di Cuenca, in Ecuador. Il contenuto del materiale a mia disposizione aveva una notevole somiglianza con i messaggi diffusi da Nancy Fowler, tuttavia c’era un ostacolo fondamentale che sconsigliava qualsiasi analisi tecnica e scientifica: le apparizioni si erano concluse nel marzo del 1990. Durante alcune conferenze che tenni a Miami nel 1994, ebbi modo di conoscere la Sig.ra. Talbot, una giovane di poco più di 20 anni, molto più bella della media delle giovani della sua età.

[...] l'analisi del materiale che raccolsi sul caso era molto solida, la conversazione con la Sig.ra Talbot mi confermò la sincerità delle sue affermazioni. Non avrebbe avuto ragioni per mentire. Le piaceva la sua vita giovanile e spensierata. Era graziosa, le piaceva viaggiare e divertirsi, perché avrebbe dovuto inventare una storia simile dicendo che la Madonna le appariva con il titolo di "Guardiana della Fede" dall’agosto del 1988? Inoltre, se davvero si era inventata i messaggi, cosa per la quale non mostrava abbastanza furbizia, la prima ad esserne danneggiata sarebbe stata proprio lei, poiché avrebbe dovuto cambiare vita e dare esempio di umiltà, povertà, sopportando "gratuitamente" il calvario che l’attendeva.

Qualcosa che constatammo nelle nostre future visite nella sua città, fu proprio l’aggressività della sua gente, ovviamente con le dovute eccezioni, ma comprendemmo quanto avrebbe dovuto soffrire la giovane perfino con la gente che avrebbe dovuto aiutarla, questa esperienza la vivemmo in prima persona noi stessi allorché ci recammo là per condurre l’indagine. [...]

 

PRIMA VISITA E INTERVISTA A PATRICIA TALBOT

Arrivai a Quito venerdì 10 giugno 1994, [...] il giorno 13 visitai Cuenca. [...]

Durante la mia visita nel luogo, che si protrasse fino al giorno 18, effettuai diverse interviste con la giovane al fine di elaborare un profilo psicologico, che può riassumersi nel seguente modo: buona padronanza di linguaggio, equilibrio nell’esposizione dei suoi argomenti, coerenza con i resoconti, criterio espressivo significativo, positiva nella sua visione degli elementi trattati, emotiva e sensibile in maniera equilibrata, paziente durante le interviste, il suo comportamento è semplice, umile, preferisce ascoltare più che parlare.

Quando parla ha un modo di esprimersi piacevole e il suo repertorio personale pone in evidenza una persona con argomenti ispirati molto più profondi di quelli che una comune giovane della sua età potrebbe manifestare. Le risposte che dà si avvicinano con grande fedeltà a ciò che anche altri veggenti hanno affermato in Europa, Nord-America, Africa, Asia, Australia. Tuttavia, la giovane non è neanche abbastanza colta da potersi interessare a conoscere in altre lingue ciò che accade nel mondo delle apparizioni.

Il repertorio da lei proposto non presenta dal punto di vista psicologico e della salute mentale anomalie apparenti, nevrosi, isteria, depressione, non si registrano neanche vuoti mentali, lapsus, estraniazione dalla realtà o idee paranoidi. Il suo discorso è coerente, fluido, ben strutturato, non è dispersivo né disarticolato, la vocalizzazione perfetta. Il grado di coscienza e convinzione con cui propone le sue idee non induce a pensare a patologie. L'analisi finale non permette l'identificazione di variabili paranoidi, schizzoidi o psicotiche manifeste, né tantomeno un quadro nevrotico.

A molte domande che riguardano le apparizioni sostiene di non poter rispondere perché ha firmato un "accordo di voto del silenzio" davanti all'Arcivescovo Luna Tobar; e lo rispetta fedelmente lasciando senza risposta molte delle nostre curiosità. Inoltre ci informa che non può accettare inviti per tenere conferenze o visitare altri paesi per parlare di queste "apparizioni".

Conduce una vita di costante preghiera, ha concentrato la sua attività su quella che è la conversione, partecipa alla Santa Messa quotidianamente, cerca di fare 3 ore di preghiera al giorno. Assieme ad un paio di parenti o di amiche, fa opere di carità in un programma chiamato "l'armadio del povero". [...]

Persone a lei vicine e la letteratura al riguardo menzionano che i messaggi ricevuti da questa giovane hanno a che vedere con l'importanza della preghiera, la carità, la conversione, la giustizia, oltre a contenere molti avvertimenti sul futuro del mondo e dell'America Latina.

Prima della proposta di matrimonio da parte del suo fidanzato, fece un ritiro spirituale dopo il quale decise di accettare la proposta. Oggi si sente felice e per il suo lavoro può contare sull’appoggio incondizionato di suo marito.

 

VALUTAZIONE INTERMEDIA

Non sembra che menta o finga. Riferisce gli argomenti con giudizio. L'analisi del contenuto del materiale esposto dalla giovane non mostra contraddizioni. È sincera, non si rileva alcun quadro di ansietà, angoscia o repertori nevrotici. Sembra una persona psicologicamente ed emotivamente equilibrata non si hanno dati che facciano supporre la presenza di patologie o interessi che possano averla motivata a parlare di "apparizioni". Nella pratica religiosa assume un atteggiamento mistico, concentrato e molto riverente. Per una giovane della sua età, mantenere una "posa" mistica o di profonda religiosità le avrebbe scosso i nervi se non ci fosse una ragione motivatrice di grande significato. [...]

 

SECONDA VISITA A CUENCA

Venerdì 12 agosto, ritornai a Cuenca e intervistai nuovamente la sig.ra. Talbot, era presente all'incontro il sacerdote Francisco Martínez.

Durante la preghiera che conduceva il sacerdote, applicai a Patricia lo stesso EMG (elettromiografo; N.d.R) con cui avevo studiato Nancy Fowler osservando che la risposta elettrica nelle fibre muscolari della Sig.ra Talbot rivelava un valore di 1.0-1.2 mV/sec.

Mentre pregava in silenzio non ottenni variazioni significative, ma accadde che quando cominciò a recitare l’Ave Maria, nel dire "Ave Maria" l'oscillazione scendeva a 0.4. Con "Santa Maria Madre di..." era di 0.4, e quando diceva "Il Signore è con te..." e "Madre di Dio" il dato registrato era di 0.3. In diverse occasioni quando menzionava la Madonna l'oscillazione segnava 0.4, e quando si rivolgeva al Signore 0.3. Poi i dati tornavano alla norma di riferimento (1.0-1.2 mV).

Queste oscillazioni non erano state mai viste in precedenza nella casistica clinica e furono significative per il "concetto di base". Sappiamo che le parole inducono cambiamenti fisiologici, lo vediamo quando una di esse fa arrossire o impallidire una persona istantaneamente, ma i cambiamenti simpatico-parasimpatico [nel sistema neurovegetativo; N.d.R.] sono difficili da realizzare autonomamente alla velocità osservata. La regolarità dei valori e la precisione dei dati mi fece pensare che fossimo ancora in tempo a condurre qualche indagine in più su Patricia Talbot. [...]

 

INDAGINE SCIENTIFICA

Foto della veggente scattate durante l'indagine scientifica

Poiché la Sig.ra Talbot aveva affermato di non avere più "apparizioni" della Madonna, con lo studio effettuato si voleva semplicemente fare un'analisi del tracciato elettroencefalografico, poiché non era stata ancora del tutto fugata l'opinione che la Sig.ra Talbot potesse aver "inventato" il fatto o averne parlato per effetto di un qualche stato patologico o psichico straordinario.

Il nostro intervento, di conseguenza, voleva soltanto accertare il suo stato neuropsicofisiologico per trovare così le ragioni che spiegassero come mai durante lo studio preliminare effettuato sulla conduttanza elettrica della pelle si avevano cambiamenti tanto sistematici di 0.3 e 0.4 durante la preghiera e nei momenti in cui ripeteva i nomi di Gesù e di Maria.

Questo parametro non era così superficiale come potrebbe apparire. L'organismo ovviamente realizza cambiamenti istantanei in millesimi di secondo, ma i cambiamenti periferici da me registrati in migliaia di persone non avevano mai suggerito una tale possibilità, e tantomeno la letteratura scientifica.

Il lettore immagini che durante un controllo il suo cuore batta 60 volte al minuto, ma durante un’attività di preghiera in cui è molto concentrato pronuncia la parola Maria e scende a 4, dice Gesù e scende a 3; ma non solo, in altri momenti ritorna a 60. Come si può spiegare? D'altra parte, per ridurre i livelli da 1.2 mV a 0.3 o a 0.4 sarebbero necessarie numerose sessioni di training, e anche riuscendoci, non sarebbe possibile modificare questo parametro fisiologico con tanta celerità.

Questo panorama, indubbiamente inspiegabile, invitava gli esperti a studiare più approfonditamente il caso di Cuenca. [...]

Il 17 novembre 1995 alle ore 22.00 in casa di Patricia si effettuò l'applicazione di sensori di un elettroencefalogramma di analisi prolungata, programmato per 13 ore al fine di studiare il soggetto nel suo stato naturale, procedendo con i primi tre punti del programma sperimentale: registrazione cosciente, nel sonno e durante l'attività quotidiana. [...]

 

RISULTATO PRELIMINARE

[...] L'analisi del materiale ottenuto durante le quasi 13 ore di acquisizione dei dati mise in luce un'attività normale del cervello sia in condizione di veglia che di sonno e in attività, escludendo ogni possibilità di attività epilettica o convulsiva.

Nella fase seguente si programmò una valutazione delle funzioni EEG [elettroencefalogramma; N.D.R] durante i momenti di preghiera. In questo intervallo di tempo i medici trovarono onde Beta normali, tipiche di una persona sveglia e vigile, con una frequenza di 18-20 cicli/sec. [...]

Durante la Comunione si registra sulle regioni centrali del cervello un'attività intermittente di 3 cicli/sec e contemporaneamente un’attività Beta nei lobi temporali, il che significa che la persona era completamente vigile, cosciente e in relazione con l’ambiente, ma con un’attività Delta che si riscontra soltanto in persone che si trovano in uno stato di sonno profondo, sotto l'effetto di droghe psicoattive (ma in tal caso non potrebbero essere coscienti), e per questo non si trova una spiegazione scientifica.

Questo profilo corrisponde ai risultati rilevati in veggenti molto noti, i quali mostrano tracciati analoghi nei momenti in cui "vedono Gesù o Maria". Ciò significa che nel momento in cui a Sig.ra. Talbot ricevette la comunione c’era realmente una presenza fisica che produceva un rilassamento nel suo organismo, identico a quello che si produsse durante lo studio di Nancy Fowler quando vedeva Gesù o Maria. Inoltre durante le sequenze osservammo e filmammo che dopo aver ricevuto la Comunione Patricia si inclinava verso sinistra; quando successivamente le chiedemmo il perché di questo comportamento, disse che era perché Gesù si era messo al suo fianco e le aveva toccato la spalla. [...]

 

CONCLUSIONI E DOCUMENTO FINALE

Davanti a questo tipo di risultati i dottori Agosto e Dalmau realizzarono un esame comparativo con 5.000 registrazioni elettroencefalografiche di persone "comuni" e altre 200 con persone con un alto grado di pratica della vita contemplativa di preghiera, meditazione e rilassamento. Il risultato mise in luce che in nessuno di essi si riscontrava niente di simile. Alla fine si concluse che tali valori non possono essersi prodotti né per volontà dell’investigata né a seguito di manipolazioni esterne. [...]

Concluse le indagini, tutti noi che avevamo partecipato allo studio venimmo ricevuti dall’Arcivescovo Mons. Luna Tobar per consegnargli formalmente un rapporto preliminare. [...]

Dopo varie analisi e discussioni durate alcuni mesi, elaborammo un rapporto ufficiale a firma dei dottori Sánchez, Agosto, Dalmau e mia. El 29 maggio 1995 il rapporto fu inviato all’Arcivescovo [...]

La giornalista Alexandra Barretto del periodico "El Expreso" si è interessata a diffondere le notizie in tutta la nazione, a cui hanno fatto seguito altre pubblicazioni, programmi televisivi e radiofonici che hanno divulgato le scoperte fatte.

Dopo cinque anni che realizzo indagini simili in vari paesi del mondo e dopo aver esaminato il contenuto dei messaggi di Cuenca, constato sbigottito come una simile esperienza straordinaria, di importanza capitale per il mondo, venga trattata con aperta freddezza e banale attenzione. Secondo la mia opinione, almeno i cieli dell’America Latina dovrebbero essere coperti dai messaggi di "El Cajas".

 

 

Fonti:
Il libro "I am the Guardian of the Faith", Suor Isabel Bettwy, Franciscan University Press, Steubenville;
Il libro "The Thunder Of Justice", Ted e Maureen Flynn, MaxKol Communications;
Il libro "Documentos para la ciencia y la fe", Dott. Ricardo Castañón Gómez;
Il sito del Gruppo Internazionale per la Pace (Grupo Internacional para la Paz);
Il sito The Community of The Monks of Adoration;
Il sito Il Movimento della Parola di Dio;
Il sito Jesús está vivo;
Il sito Daily Catholic;
L'articolo "Habrá santuario en área de El Cajas", pubblicato da "El Universo" il 20.02.03;
L'articolo "Misas, rezos del rosario y serenatas, en el Cajas", pubblicato da "El Universo" il 28.08.03;
L'articolo "Patricia Talbot pregona hace 15 años la conversión", pubblicato da "El Universo" il 31.08.03;
L'articolo "Live with hope and trust and when the moment of purification arrives, abandon yourselves entirely to me and I will give you your mission", pubblicato da "Spirit Daily".

 

 

Consulta anche il video della Conferenza "Scienza e Fede" tenuta dal Dr. Castañon a Città del Messico

 

 

 

A cura di "Profezie per il Terzo Millennio" - Settembre 2004
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