I segni dei tempi raccontati dai mass-media

Rassegna di notizie scelte nella stampa di tutto il mondo

 

Queste notizie sono state raccolte con l'intento di fornire al lettore dei riscontri e degli spunti di riflessione su fatti di attualità che caratterizzano il nostro tempo e che in molti considerano come importanti "segni dei tempi". Il lettore potrà constatare la concordanza di molti di questi avvenimenti dei nostri giorni con gli eventi preannunciati in molte rivelazioni private e in alcune profezie bibliche.
Per meglio comprendere questi avvenimenti, analizzandoli alla luce della fede, attraverso le rivelazioni private, si consulti il capitolo: I segni dei tempi negli avvenimenti dei nostri giorni.

 

LE NOTIZIE DELL’ANNO 2002 (luglio - dicembre)

 

30/12/2002

Una violenta esplosione è stata registrata sul vulcano Stromboli e il materiale crollato dall'edificio vulcanico della sciara del fuoco ha creato un'onda anomala che ha interessato tutto l'arcipelago delle Isole Eolie. Ginostra è stata evacuata a scopo precauzionale e tre abitanti sono rimasti feriti a causa del maremoto generato dall'esplosione.

"Dal versante della Sciara del Fuoco di Stromboli - spiega il vulcanologo Franco Barberi, consulente del dipartimento della Protezione civile - c'è stato un collasso della struttura, che ha portato ad un crollo di una grande massa. Una frana, insomma, che ha anche dei precedenti in epoca preistorica".

Su questo argomento consulta il seguente articolo: TGCOM

 

29/12/2002

In Gran Bretagna sono allo studio nuove leggi che permetterebbero alla polizia di attuare dei "cordoni di emergenza" nelle principali città britanniche nell’eventualità di un attacco terroristico.

Il "Cabinet Office" non ha voluto rivelare se queste misure di sicurezza riguardano attacchi di tipo biologico o nucleare.

Ma un portavoce ha confermato che questi piani fanno parte di una nuova normativa civile.

Secondo il Sunday Times, le nuove leggi consentirebbero alle forze dell’ordine di bloccare la diffusione di eventuali infezioni ponendo in atto "cordoni sanitari" attorno alle aree colpite da un attacco di tipo chimico o biologico.

Il governo britannico sta al momento preparando 60 milioni di dosi di vaccino contro il vaiolo, sufficiente per tutta la popolazione del Regno Unito.

Su questo argomento consulta il seguente articolo: BBC News

 

29/12/2002

Lo Stromboli, il vulcano delle isole Eolie, con una forte esplosione ha eruttato materiale incandescente che è finito sugli abitati di San Vincenzo, Scari e Piscità. Il magma si è riversato in quantità elevatissima, ma la situazione non desta particolare preoccupazione perché la lava incandescente finisce direttamente in mare.

Su questo argomento consulta il seguente articolo: TGCOM

 

27/12/2002

La scienziata Brigitte Boisselier, legata alla setta dei raelinai, ha annunciato la nascita di Eve, la prima bimba concepita attraverso il controverso metodo della clonazione. Lo ha annunciato la Boisselier in una conferenza stampa a Hollywood. E' nata con parto cesareo, "gode di buona salute" ed è geneticamente identica alla madre, una donna di trent'anni. La scienziata ha poi annunciato che nuove nascite sono previste anche in Europa.

La scienziata ha detto che il metodo usato è simile a quello usato in Scozia per la pecora Dolly, ma "adattato alla specie umana".

Per clonare la bimba è stata usata una cellula della pelle della madre. Boisselier ha detto che la bimba alla nascita pesava tre chili. I suoi genitori non appartengono alla setta dei raeliani. I raelinai hanno 55 mila seguaci in tutto il mondo e credono che la vita sulla Terra sia stata creata da extraterrestri con il metodo della clonazione. La setta è guidata da Claude Vorilhon, il quale sostiene di avere avuto contatti con gli alieni negli anni Settanta: gli extraterrestri gli avrebbero rivelato di avere creato la vita sulla Terra con operazioni di ingegneria bio-genetica.

La scienziata ha giustificato il suo lavoro e quello dei suoi collaboratori: "Clonaid ritiene che la scienza può contribuire a creare la vita e che la clonazione sia per il bene dell'umanità". La scienziata ha poi annunciato che una seconda nascita di bebè clonato è attesa la prossima settimana in un paese dell'Europa settentrionale. Boisselier ha detto che in tutto Clonaid è riuscita a far partire dieci gravidanze: cinque si sono concluse in aborti spontanei, altre cinque hanno avuto successo, inclusa quella di Eva.

Su questo argomento consulta il seguente articolo: TGCOM

 

26/12/2002

Mezza America è attanagliata da un'ondata di freddo record. Non nevicava così da decenni, dicono gli esperti. Il freddo sta causando disagi nei trasporti e soprattutto vittime. Sono almeno 18 le persone che hanno perso la vita a causa di incidenti dovuti al ghiaccio. Vasta la zona colpita: dal centro-sud (Texas e New Mexico) fino al nord-est, nel New England, dal Massachussetts fino al Maine.

Su questo argomento consulta il seguente articolo: TGCOM

 

23/12/2002

In Gran Bretagna sono scoppiate violente le polemiche per la messa in onda di un documentario nel quale si mette in dubbio la verginità di Maria, madre di Gesù. Le ipotesi avanzate dalla Bbc parlano di uno stupro ad opera di un legionario romano o più probabilmente un rapporto pre-matrimoniale con lo stesso Giuseppe. Naturalmente si sono subito scatenate le reazioni delle alte gerarchie della Chiesa. Il vescovo di Portsmouth Crispian Hollis ha parlato di congetture "volgari e offensive" e da più parti si grida allo scandalo, ma nell'intera comunità religiosa è scattato "un serio allarme".

"La vergine Maria è chiaramente una persona la cui vita e il cui tempo sono immensamente importanti per la storia del Cristianesimo", ha tuonato il vescovo Hollis ricordando che "come madre di Dio ella è onorata e venerata da milioni di cattolici e altri Cristiani in ogni angolo del mondo". Perciò, redarguisce il prelato, "racchiudere in una ricostruzione storica della sua vita confuse e infondate ipotesi, che portano a volgari e offensive congetture, è diseducativo e danneggia la serietà del programma stesso".

Su questo argomento consulta il seguente articolo: TGCOM

 

18/12/2002

Un uomo ha massacrato a coltellate la figlia 17enne, poi si è avventato sul figlio di 6 anni e lo ha ferito gravemente, e quindi ha accoltellato anche la moglie. Infine l'uomo, il 54enne F. S., abitante a Poviglio, ha tentato di uccidersi. Quando sono giunti i soccorsi per la ragazza non c'era più nulla da fare, mentre il bimbo e la madre sono in condizioni disperate. Si è salvata solo la figlia 12enne, Adriana, fuggita durante il massacro.

I vicini di casa hanno raccontato che la famiglia è sempre apparsa tranquilla, per cui l'ipotesi più probabile per spiegare il massacro è un raptus di follia dell'uomo.

Su questo argomento consulta i seguenti articoli: TGCOM

 

16/12/2002

A Grosseto un uomo ha sparato alcuni colpi di fucile uccidendo la figlia e la moglie; poi è sceso in cortile, ha chiesto a un giovane di chiamare la polizia e si è fatto arrestare. Giuliano Corridori, 53 anni, pensionato ha colpito alla testa la figlia, Giada, studentessa universitaria di 26 anni, che è morta all'istante. La madre, Luciana Catocci, 53 anni è morta in ospedale.

Su questo argomento consulta il seguente articolo: TGCOM

 

12/12/2002

Da Riad a Gerusalemme, a Khartum, imam sunniti di spicco predicano ormai da settimane la conquista di Roma e del Vaticano, rifacendosi alle profezie dei primi seguaci di Maometto. Lo sceicco Youssef al-Qaradhawi, uno dei religiosi sunniti più influenti nel mondo arabo, ha ripetutamente preannunciato che "l'Islam tornerà vittorioso in Europa come conquistatore" nei suoi sermoni del venerdì e in un programma che conduce una volta a settimana per la televisione del Qatar, al-Jazeera. Sullo stesso tono le prediche di Muhammad bin Abd al-Raman al-Arifi, imam della moschea dell'Accademia "Re Fahad" della Difesa saudita, secondo il quale i musulmani "controlleranno il territorio del Vaticano, controlleranno Roma e vi introdurranno l'Islam". A lanciare l'allarme su questo "imperialismo" almeno verbale dei religiosi sauditi, e non solo, è stato il Centro di ricerche sui media in Medio Oriente (Mamri), un'istituzione basata a Washington. Nei suoi interventi trasmessi da al Jazeera, al Qaradhawi aveva già affermato da tempo che "l'Islam tornerà in Europa. Forse la prossima conquista, lo voglia Allah, non avverrà necessariamente con la spada". "L'Europa - ha spiegato il predicatore in un programma più recente - si renderà conto che soffre della sua cultura materialistica e cercherà un'alternativa. Non troverà alcun bagnino, ma il messaggio dell'Islam".

 

11/12/2002

La Chiesa cattolica potenzialmente più pericolosa dell'estremismo islamico ai fini della sicurezza nazionale della Russia? Lo dice un documento di funzionari governativi e esperti russi, secondo il quale la Chiesa Cattolica è una potenziale minaccia in quanto strumento che può favorire l'insorgenza dell'estremismo religioso. L'estremismo islamico figura solo al quarto ed ultimo posto nella lista delle minacce, preceduto dalle sette e dai Protestanti. Il testo del documento "Valutazione delle minacce alla Sicurezza Nazionale in relazione all'estremismo religioso" è corredato di una lista al primo posto della quale figura la Chiesa Cattolica. Seguono i Protestanti e le sette fra le quali i seguaci del reverendo Moon, i Satanisti, Scientology e i Testimoni di Geova. All'ultimo posto l'estremismo islamico.

Su questo argomento consulta i seguenti articoli: TGCOM

 

11/12/2002

Gli Stati Uniti sono pronti a tutto: per sconfiggere Saddam potrebbero arrivare ad usare le bombe nucleari. Lo si legge in un documento di sei pagine che aggiorna per la prima volta dal 1993, la strategia degli Usa contro le armi bio-chimiche e nucleari. La stessa strategia era stata messa in preventivo anche all'inizio delle guerra al terrorismo in Afghanistan.

Bush ricorda così all'Iraq e a tutti gli altri Paesi di essere pronto a ricorrere al nucleare, se necessario, per rispondere a un attacco con armi di sterminio.

Su questo argomento consulta il seguente articolo: TGCOM

 

3/12/2002

A Milano un uomo ha ucciso il figlio gravemente malato e si è quindi costituito ai carabinieri di S. Donato Milanese con la pistola ormai scarica. Quando le forze dell'ordine si sono recate nell'abitazione, hanno trovato il ventitreenne Alessandro Capponi riverso sul letto con due fori di proiettile in testa.

Su questo argomento consulta il seguente articolo: TGCOM

 

29/11/2002

E' allarme povertà in Argentina. La crisi economica non risparmia soprattutto i bambini. Nella parte settentrionale del Paese, nella regione di Tucuman che si trova a 1.300 chilometri da Buenos Aires, sono morti 13 bambini per malnutrizione. Almeno una cinquantina sono in cura negli ospedali, ma il fenomeno rischia di allargarsi a macchia d'olio proprio nel Paese una volta chiamato il "granaio" dell'America latina.

I bimbi arrivano a pesare meno di dieci chilogrammi e i sintomi che denunciano sono problemi respiratori, osteoporosi e decadimento del metabolismo. Sono centinaia le madri con i loro piccoli in braccio che si presentano ogni giorno all'ospedale di Tucuman a 1.300 chilometri da Buenos Aires per ottenere le prime cure e, quando sono fortunate, un ricovero.

La crisi economica che attanaglia il Paese è responsabile del peggioramento della condizioni di vita dei più poveri, alcuni dei quali non si possono neppure permettere il viaggio per raggiungere l'ospedale.

Su questo argomento consulta il seguente articolo: TGCOM

 

29/11/2002

Si fa di ora in ora più drammatica l'emergenza per il maltempo nelle regioni settentrionali della Penisola sulle quali, da domenica, si sono abbattute 48 ore di pioggia ininterrotta. Dal Piemonte alla Liguria, dalla Lombardia al Trentino-Alto Adige, dal Veneto al Friuli-Venezia Giulia è un susseguirsi di frane e smottamenti, di esondazioni di fiumi e laghi, di paesi isolati e case sgomberate.

Le regioni settentrionali, Liguria e Lombardia in testa, hanno chiesto lo stato di emergenza.

da L'Osservatore Romano e RaiNews24

 

22/11/2002

Sono almeno 105 i morti e oltre cinquecento i feriti di una vera e propria battaglia combattuta a Kaduna nel nome dell'integralismo islamico contro la manifestazione e la cerimonia conclusiva di miss Mondo. Nella città del nord della Nigeria gli scontri continuano.

Dunque si aggrava l'opposizione musulmana al concorso le cui finali si terranno il 7 dicembre nella capitale Abuja, dopo che giovedì centinaia di persone sono scese in piazza e hanno dato fuoco a chiese, distrutto negozi e autoveicoli bloccando le strade.

Sheh Sani, presidente dell'organizzazione umanitaria "Congresso dei diritti civili", ha raccontato di una città fantasma nella quale non è ancora possibile fare un preciso bilancio delle vittime.

A scatenare la rivolta, mercoledì, era stato un articolo, apparso sul quotidiano "This Day", in cui si diceva che il profeta Maometto avrebbe volentieri sposato alcune delle partecipanti al concorso di Miss Mondo.

Su questo argomento consulta il seguente articolo: CNN Italia

 

15/11/2002

"Natale" sta diventando una parola in via di estinzione in alcune parti del Canada per una tendenza esasperata al "politically correct". Qualcuno propone persino di cambiare il nome dell’albero di Natale in "albero delle feste", un nome che persino i non cristiani liquidano come insensato.

A Toronto le autorità hanno deciso di chiamare "albero delle feste" il grande albero di Natale che è stato collocato all’entrata del municipio.

Toronto è oggi la città più multiculturale del Canada, con comunità che provengono un po’ da tutto il mondo e dove i residenti parlano più di 100 lingue diverse.

Da Yahoo!News

 

15/11/2002

L'Fbi mette in allerta contro possibili "spettacolari" attacchi terroristici. Un avviso, pubblicato sul bollettino settimanale distribuito dall'Fbi alle forze dell'ordine, indica che non vi sono, per il momento, "prove credibili" delle intenzioni della rete al Qaida, ma invita alla prudenza perché i terroristi sembrano mirare ad azioni che provochino molte perdite e danneggino l'economia, anche se non si hanno informazioni sul luogo, il tempo e i modi dell'eventuale attentato.

Le agenzie d'intelligence e di sicurezza americane sono preoccupate, così come lo è la Casa Bianca, specie dopo la diffusione del nastro in cui una voce attribuita ad Osama bin Laden minaccia nuovi attentati.

L'avviso sul bollettino dell'Fbi ha un linguaggio particolarmente inquietante: parla di attacco spettacolare, di perdite massicce, di danni severi all'economia americana; e aggiunge che voli di linea e impianti industriali nucleari e petroliferi potrebbero essere obiettivi, così come monumenti e simboli nazionali.

Su questo argomento consulta i seguenti articoli: CNN Italia, MSNBC News

 

14/11/2002

Si fa sempre più acuta, in Africa, l'emergenza legata al dramma della malnutrizione. In Etiopia sei milioni di persone sono già state duramente colpite dalla piaga della malnutrizione, in gran parte determinata dalla grave siccità che ha sconvolto il Paese negli ultimi anni. In un'intervista all'emittente britannica "Bbc", citata dall'agenzia di stampa "Ansa", il Premier etiopico, Meles Zenawi, ha affermato che nei prossimi mesi, se non vi saranno adeguati interventi da parte della comunità internazionale, potrebbero essere quindici milioni le persone colpite dal dramma della fame: circa tre milioni rischierebbero di morire.

Una situazione tristemente analoga sta vivendo l'Eritrea: per lo stesso dramma, circa quattro milioni di persone sono giudicate a gravissimo rischio. Anche la Namibia è profondamente segnata dal dramma della malnutrizione. Secondo i dati emersi dalle ricerche condotte dal "Gruppo Emergenza locale", riferisce l'"Ansa", sarebbero a rischio non meno di 350.000 persone.

da L'Osservatore Romano

 

13/11/2002

Un messaggio audio trasmesso martedì sera dalla televisione araba al Jazeera e attribuito a Osama bin Laden, contiene nuove minacce contro gli Stati Uniti e i suoi alleati: "Ora è il momento di pareggiare i conti. Come voi uccidete noi, noi uccideremo voi". Nell'audiocassetta la voce fa riferimento al presidente statunitense, George W. Bush, definito "il faraone del nostro secolo", e lo accusa dell'uccisione "dei nostri figli in Iraq".

Gli esperti che per ore hanno ascoltato la voce sostengono che sembra proprio quella del capo di al Qaeda. Se la voce appartenesse veramente a bin Laden, costituirebbe una prova schiacciante che il capo di al Qaeda è ancora vivo, nonostante la campagna di Usa e alleati in Afghanistan.

Su questo argomento consulta il seguente articolo: CNN Italia

 

12/11/2002

Il Presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato che i fondamentalisti islamici hanno come obiettivo l’annientamento sistematico dei non-mussulmani. Il leader russo durante il summit dell’Unione Europea tenutosi a Bruxelles, ha detto che la civiltà europea sta affrontando una minaccia mortale da parte dei terroristi islamici e ha affermato che essi hanno in progetto di creare un "califfato mondiale".

Putin ha aggiunto che il mondo si trova a fronteggiare non più atti isolati di terrorismo ma uno "sforzo concertato e un programma" da parte di una rete globale che vuole fare una strage, forse con l’impiego di armi nucleari.

Su questo argomento consulta il seguente articolo: Telegraph News

 

11/11/2002

Salito a 36 il bilancio dei morti per la serie di tornado e violenti temporali che hanno colpito tra domenica e lunedì gli stati orientali degli Usa. Almeno 50 i tornado che si sono abbattuti su una decina di Stati tra i Grandi Laghi e il Golfo del Messico. Diverse centinaia di edifici sono stati danneggiati o distrutti e un numero ancora indeterminato di persone è rimasto intrappolato sotto le macerie, mentre 21mila famiglie sono rimaste senza corrente elettrica.

Il maltempo ha colpito soprattutto il Tennessee e l'Ohio, ma anche Alabama e Pennsylvania, con venti che hanno superato i 220 chilometri all'ora. Il governatore dello Stato dell'Ohio ha dichiarato lo stato d'emergenza e mobilitato la Guardia Nazionale. Decine di persone restano ancora ufficialmente disperse in Tennessee, ma le autorità ritengono che gran parte di loro risulteranno essere isolate, ma salve.

Su questo argomento consulta i seguenti articoli: CNN.com, TGCOM

 

10/11/2002

In Australia non accenna a diminuire l’allarme per gli incendi che stanno divampando in vaste aree del Paese. Nel Nuovo Galles del Sud i forti venti di questi giorni stanno alimentando oltre un centinaio di nuovi incendi. Molte abitazioni sono state distrutte dalle fiamme.

Il più esteso fra questi incendi è quello della Hunter Valley, a nord di Sydney, dove finora sono bruciati 61.000 ettari di terreno coltivato.

La stagione degli incendi in Australia solitamente va da dicembre a febbraio, quando le temperature estive raggiungono i 40° C. Ma quest’anno gli incendi sono iniziati con mesi di anticipo e buona parte del Paese ha sofferto la più grave scarsità di precipitazioni verificatasi da un secolo a questa parte.

"Queste condizioni sono le più gravi che abbiamo avuto per intere generazioni", ha dichiarato il premier del Nuovo Galles del Sud.

Su questo argomento consulta i seguenti articoli: BBC News, The Indipendent

 

04/11/2002

In Ecuador il vulcano Reventador, situato a 160 chilometri ad est di Quito, è tornato ad eruttare domenica dopo 26 anni di inattività. Al momento sono state evacuate tremila persone. Nessun vulcanologo aveva colto negli ultimi giorni segnali di una possibile ripresa dell'attività.

La capitale Quito è stata ricoperta da una densa coltre di ceneri e lapilli, facendo temere possibili danni alla salute dei cittadini. Le autorità, che hanno consigliato a tutti i cittadini di restare in casa (Quito conta 1.4 milioni di abitanti), stanno ora considerando le conseguenze di una possibile contaminazione delle acque.

Fonti: Misna, Yahoo!News,

 

04/11/2002

Ore di grande paura in diverse parti del mondo a causa di alcuni terremoti. Dopo quello devastante del Molise, in Italia, altre otto persone sono morte in Pakistan, nella regione dell'Himalaya, in seguito ad una forte scossa. Forti terremoti anche a Sumatra, nel Giappone meridionale e in Alaska.

Sumatra: bilancio pesante, ma per ora senza perdite di vite umane, dopo il terremoto che ha investito sabato mattina le coste nord-occidentali dell'isola indonesiana. I feriti ammontano ad almeno una quarantina, due dei quali versano in condizioni critiche. Anche i danni materiali sono ingenti, con decine tra abitazioni e altri edifici crollati sotto le onde sismiche che hanno avuto un'intensità massima pari a 7,7 gradi sulla scala Richter.

Himalaya: otto morti e almeno trenta feriti. E' il bilancio di alcune forti scosse di terremoto, di magnitudo 5.4 della scala Richter, avvertite in Pakistan, nella regione himalayana.

Giappone: una scossa di 5,6 gradi della scala Richter ha colpito l'isola di Kyushu, nel Sud del Paese. L'evento sismico, che non ha fatto vittime, è stato localizzato nel Pacifico al largo della provincia di Oita, 800 chilometri a sudovest di Tokyo.

Alaska: una violenta scossa di terremoto in Alaska ha costretto le autorità a chiudere alcune strade e l'oleodotto che attraversa lo stato più settentrionale degli Usa. Le cisterne di carburante del villaggio di Slana sono state rovesciate e le autostrade della zona hanno subito danni. Una crepa di quasi mezzo metro si è aperta nell'autostrada di Denali Park

Su questo argomento consulta i seguenti articoli: CNN Italia, CNN Italia, TGCOM 

 

03/11/2002

Un giovane di 30 anni ha ucciso con dieci coltellate la madre (di 56 anni), con la quale viveva in un appartamento di Migliarino (Ferrara). Le urla hanno attirato l'attenzione dei vicini di casa, che hanno avvisato il 118 e i carabinieri. Tutto inutile: all'arrivo dei soccorsi la donna era già morta.

Su questo argomento consulta il seguente articolo: TGCOM

 

02/11/2002

Un'urna funebre, scoperta recentemente in Israele, si ritiene possa essere la più antica traccia archeologica dell'esistenza di Gesù. L'iscrizione sull'ossario in pietra calcarea, datata da 2 archeologi israeliani al 63 d.C., recita: "Giacomo, figlio di Giuseppe, fratello di Gesù". L'urna è diventato oggetto di una controversia internazionale quando, in una recente conferenza stampa a Washington, è stato presentato lo studio di Andre Lemaire, storico francese specializzato in iscrizioni antiche, secondo cui sul reperto archeologico c'è un riferimento non solo a Gesù, ma anche a un ipotetico «fratello Giacomo».

L'iscrizione sull'ossario ha riaperto interrogativi sulla tradizione cattolica dell'ascesa al Cielo di Maria in condizione di «verginità perpetua».

Il direttore del Royal Ontario Museum di Toronto, dove l'urna era destinata, dubita che l'iscrizione «Giacomo, figlio di Giuseppe, fratello di Gesù» si riferisca a Gesù di Nazareth. Secondo lui, si tratta di un «atto di fede, una convinzione spirituale», più che un dato storico.

L'urna, lunga una cinquantina di centimetri, che sarà esposta dal 16 novembre al 29 dicembre al Museo reale dell'Ontario a Toronto, pare sia stata danneggiata durante il trasporto da Tel Aviv a Toronto, in Canada.

Fonte: Corriere della Sera

 

31/10/2002

Una forte scossa di terremoto, dell'ottavo grado della scala Mercalli, ha scosso diverse regioni del Sud Italia, dall'Abruzzo, alla Campania, alla Puglia. E' avvenuta alle 11,30. L'epicentro è stato registrato a 25 chilometri da Campobasso.

Il sisma ha fatto tremare tutto il Molise. Il Comune maggiormente colpito è San Giuliano di Puglia (Campobasso) dove dalle prime stime circa il 70% del patrimonio edilizio risulta crollato o inagibile. Le vittime del terremoto nel paese molisano sono 29: 26 bimbi sono morti tra le macerie di una scuola materna. E’ stato estratto anche il corpo di una maestra. Due anziane sono invece morte nella loro casa. I soccorritori sono riusciti a raggiungere alcune classi della scuola e trarre in salvo 34 bambini, due insegnanti e due bidelli.

L'area interessata in provincia di Campobasso, secondo la Prefettura, comprende una popolazione di circa 50.000 persone.

Si sono verificati diversi crolli di edifici tra i quali il campanile della chiesa di Santa Croce di Magliano. Segnalazioni anche di persone ferite in maniera più o meno grave.

A Campobasso la scossa è stata molto forte. Alcuni palazzi sono lesionati, soprattutto nella parte vecchia della città, al momento non si registrano vittime o crolli .

Il terremoto è stato avvertito lungo tutta la costa abruzzese. A Pescara sono scattati alcuni sistemi di allarme, ma non sembra vi siano danni.

Panico anche a Potenza e in gran parte dei comuni della Basilicata. Nel capoluogo di regione, tanta paura negli uffici e nelle scuole, ma non si registrano per il momento danni ad edifici.

A Napoli, dove il sisma è durato molti secondi, è stato avvertito in varie zone, anche ai piani bassi delle abitazioni. Moltissime persone si sono riversate nelle strade.

A Roma molte segnalazioni sono arrivate al centralino dei vigili del fuoco da varie parti della città. Scene di panico a Casacalenda, comune molto vicino all'epicentro del sisma.

La scossa di terremoto è stata avvertita anche in varie località delle Marche, tra cui San Benedetto del Tronto (ai confini con l'Abruzzo) e Ancona, e in Umbria.

In Puglia il sisma è stato avvertito nella province di Foggia e Bari. Nel capoluogo il movimento tellurico si è sentito anche ai primi piani delle abitazioni.

Su questo argomento consulta i seguenti articoli: TGCOM, TGCOM, CNN Italia

 

30/10/2002

Le coste del Mar del Giappone sono state invase da meduse giganti, del peso di oltre un quintale. Le meduse "mostro", impigliandosi nelle reti da pesca, hanno praticamente azzerato la cattura dei tonni e dei calamaretti. Lo hanno reso noto le autorità della prefettura di Fukui, nel Giappone occidentale, che parlano di un fenomeno mai visto, legato con ogni probabilità ai cambiamenti climatici. I singolari celenterati misurano fino ad un metro di diametro e pesano oltre cento chili. Nel caso peggiore finora registrato, una rete fissa di 20 metri per 30 era stata presa d'assalto da oltre un migliaio di meduse giganti.

Su questo argomento consulta il seguente articolo: TGCOM

 

29/10/2002

A pochi giorni dalla violenta eruzione dell’Etna, un violentissimo terremoto ha colpito Catania, con epicentro a circa due chilometri a Nord-Ovest di Milo, sulle pendici del vulcano siciliano. Una scossa di magnitudo 4,4 gradi Richter in mattinata ha provocato danni ingentissimi, con 1.400 senzatetto e nove feriti. A Giarre, Santa Venerina e Zafferana Etnea la gente, presa dal panico, si è riversata nelle strade. A Santa Venerina alcune centinaia di abitazioni sono state dichiarate "potenzialmente inagibili" per crolli parziali o per le lesioni subite. La chiesa è stata letteralmente spaccata in due dalla scossa. Secondo gli esperti, le scosse di terremoto (alla prima, fortissima, ne sono seguite altre per tutto il giorno) non sarebbero comunque collegate all'attività eruttiva dell'Etna. Lo indicherebbe l'epicentro, è una zona a rischio sismico, e la sua profondità, 9 chilometri (che è diversa da quella della "sacca" di lava).

Il conto dei danni, tra l’eruzione di qualche giorno fa e il terremoto, è salatissimo: si parla di milioni di euro.

Su questo argomento consulta i seguenti articoli: CNN Italia, TGCOM 

 

28/10/2002

Secondo fonti vicine all'Amministrazione Bush, riportate dal Washington Times, Al Qaeda disporrebbe di armi nucleari: tale ipotesi, evocata all'indomani degli attentati dell'11 settembre, era stata originariamente scartata. Ma ora negli ambienti dell'intelligence occidentale, sulla base dei dati informativi finora raccolti, si ritiene che essa sia valida.

Il deposito segreto di armi nucleari - secondo il Washington Times - potrebbe trovarsi tuttora in Afghanistan e localizzarlo sarebbe altrettanto difficile che trovare Osama Bin Laden. Il primo allarme risale al dicembre scorso, quando tracce di uranio 238 furono riscontrate nelle gallerie di una base abbandonata dai terroristi presso Kandahar. E c'è il rischio che nella loro fuga essi abbiano lasciato indietro i materiali più rudimentali per portare invece con sé "i gioielli della corona nucleare".

Su questo argomento consulta il seguente articolo: TGCOM

 

28/10/2002

Prenderà avvio dall'ospedale Sant'Anna di Torino, la sperimentazione della pillola abortiva, denominata Ru486. E sarà la prima volta che in Italia si analizzeranno gli effetti clinici. A dare il via libera è stato il Comitato etico regionale che ha espresso parere positivo.

Il progetto clinico prevede l'utilizzo del cosiddetto aborto medico su un campione di 400 donne, per gravidanze fino a sette settimane. Alle pazienti sarà somministrato il farmaco (già in uso in numerosi Paesi europei, in Nord America, in Australia, in Cina e India) e dopo due giorni un secondo farmaco.

"La Ru486 è una pillola soppressiva della vita pre-natale. E' quindi da considerarsi eticamente inaccettabile, diseducativa e riprovevole nei confronti della vita umana". E' questo il commento di monsignor Mario Cozzoli all'avvio in Italia della fase sperimentale della pillola abortiva. "La sua azione non invasiva e incruenta - ha aggiunto - contribuisce a facilitare e diffondere, e perciò a banalizzare, sempre più l'aborto".

Fonte: TGCOM; ed inolte consulta:
Pillola abortiva: un atto contro la vita, un lutto per i cristiani, comunicato del Card. Poletto, Arcivescovo di Torino (da L'Osservatore Romano)
Quella pastiglia ci mette tre giorni  (da Avvenire)

 

28/10/2002

L'hanno trovata morta in un parco cittadino di Tempio Pausania, nel Sassarese, seminuda e con la testa schiacciata sotto un sasso. Si chiamava Elisabetta Naddeo e aveva 22 anni. A fare il macabro ritrovamento i carabinieri, che poco dopo mezzanotte erano stati allertati dal padre della vittima. Un ex compagno di scuola della ragazza ha confessato l'omicidio. La ragazza è stata uccisa, con una coltellata alla gola e massacrata con una pietra, perché aveva respinto il ragazzo.

Su questo argomento consulta il seguente articolo: TGCOM

 

27/10/2002

Almeno diciassette persone hanno perso la vita a causa di una violenta ondata di maltempo che si è abbattuta sul nord Europa.

Bufere e raffiche di vento hanno imperversato su Inghilterra, Galles, Germania, Austria, Svizzera, Belgio, Olanda e Francia. I venti hanno raggiunto i 160 chilometri orari, abbattendo alberi, provocando incidenti stradali e notevoli disagi al traffico aereo e ferroviario, che è stato interrotto per diverse ore.

Sei persone sono morte in Gran Bretagna in una serie di incidenti causati da una bufera di vento che ha raggiunto punte di 160 Km orari.

In Francia, due automobilisti sono morti sul colpo quando un albero è caduto sul loro veicolo a Parigi, e gli altri due passeggeri sono rimasti feriti. Una terza persona è stata travolta dal crollo del tetto di una casa in costruzione. A Maubeuge, un albero è caduto su un gruppo di cacciatori, facendo un morto e un ferito.

In Austria, una coppia di pensionati tedeschi è morta dopo essere stata travolta da un albero di 15 metri.

In Belgio un ragazzino di 13 anni è morto nei pressi di Bruges mentre pattinava sulla diga di Wenduine.

In Germania un uomo è morto quando il tetto della sua abitazione è crollato per via del maltempo. Un contadino ha perso la vita quando è stato colpito da un fulmine.

Nella città di Eschede, in Olanda, un uomo è morto dopo essere stato colpito da un albero. Un altro è stato trascinato nel mare in tempesta, dove è stato spinto dalla violenza dei venti.

Su questo argomento consulta i seguenti articoli: CNN Italia, TGCOM

 

25/10/2002

In Messico un bambino di 4 anni portatore di handicap è morto dopo che altri due ragazzini di 6 e 7 anni lo avevano cosparso di benzina e gli avevano dato fuoco. La piccola vittima, Abacuc Antunez, soffriva di una malattia ereditaria che gli impediva qualsiasi attività motoria. L'episodio è avvenuto nello Stato meridionale di Guerrero ed ha sollevato un'ondata di emozione e sdegno in tutto il Paese.

A causa delle gravissime ustioni riportate, due ospedali della zona hanno rifiutato il ricovero ed il povero Abacuc è stato così trasportato nel centro ustionati di Acapulco, dove è morto dopo tre giorni di tremenda agonia.

La magistratura ha deciso di aprire un'inchiesta per omicidio ma ha precisato che i due bambini non sono comunque punibili per la loro giovane età.

Non è la prima volta che nello Stato di Guerrero si verificano episodi di violenza tra minori. L'8 agosto scorso un bambino di sette anni ha ucciso un altro bambino di otto con un colpo di pistola alla testa mentre giocavano con una pistola calibro 22 di proprietà del padre del giovane sparatore.

Su questo argomento consulta il seguente articolo: TGCOM

 

24/10/2002

Fra 130.000 e 170.000 cristiani muoiono ogni anno nel mondo a causa delle persecuzioni.

Lo rivela il rapporto “Violence against Christians in the Year 2001” (“Violenze contro i cristiani nell’anno 2001”) redatto dallo storico J. Gyula Orbán. Ma nel rapporto si afferma anche che il quadro completo delle persecuzioni nel mondo è molto difficile da delineare con precisione perché in paesi come la Cina “succede molto più di quello che ci viene consentito di scoprire”. Molte persone muoiono anche in paesi come l’Arabia Saudita che è chiusa “ermeticamente” agli stranieri.

La maggior parte delle informazioni di cui siamo in possesso in Occidente proviene dai profughi, principalmente da musulmani che si sono convertiti al cristianesimo, una scelta questa che in Arabia Saudita è considerata un crimine punibile con la morte.

Fra i paesi che si sono distinti per le persecuzioni ai cristiani ne troviamo quattro che sono governati da regimi comunisti: Cina, Corea del Nord, Vietnam e Laos, e cinque che sono governati dalla Legge Islamica: Arabia Saudita, Afghanistan, Turkmenistan, Iran e Maldive.

Diverse fonti indicano che alcuni gruppi estremistici che stanno perseguitando violentemente i cristiani in Africa e in Asia, hanno collegamenti con Al-Quaeda. Legami particolarmente stretti esistono fra la rete di Bin Laden e il governo militare del Sudan, caratterizzato da un radicalismo islamico, che si distingue per essere uno dei i più feroci persecutori dei cristiani.

Su questo argomento consulta il seguente articolo: Catholic News

 

24/10/2002

Un commando di terroristi ceceno tiene sequestrate centinaia di ostaggi in un teatro di Mosca. Il gruppo ha fatto sapere di voler uccidere 10 ostaggi ogni ora, nel caso non venga attuato il ritiro delle truppe russe dalla Cecenia entro i prossimi 7 giorni. I ribelli minacciano anche di far saltare il teatro.

Il commando ha reso noto di aver assassinato un poliziotto russo che si stava avvicinando all'ingresso principale del Teatro.

Il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato che l'assalto al teatro di Mosca da parte del commando ceceno è stata "un'azione pianificata" con il contributo di "centri internazionali del terrorismo" islamico.

Aggiornamento del 26 ottobre: le forze speciali russe hanno attaccato sabato mattina all'alba il teatro. I guerriglieri uccisi nel blitz sono 50. Tra loro, 18 donne. Sono morti anche 117 ostaggi. Tutti gli ostaggi rimasti uccisi, tranne due, sono morti a causa del gas usato dalle forze speciali. Altri 646 ostaggi rimangono ricoverati in ospedale; 45 di loro versano in gravi condizioni a causa degli effetti del gas impiegato nell’incursione. Le forze russe hanno spiegato di aver usato il gas perché ha consentito di neutralizzare, tra gli altri, le kamikaze il cui corpo era ricoperto di esplosivo, pronto a esplodere non appena le donne avessero poggiato il dito sul detonatore.

Su questo argomento consulta i seguenti articoli: TGCOM, TGCOM, CNN Italia

 

23/10/2002

Alla fine G. A., falegname di 36 anni, è crollato: ha ammesso di aver ucciso Michela Ferrari, la 25enne di Bovolone (Verona), trovata morta dietro il parcheggio delle Poste del paese. L'ha colpita ripetutamente con un coltello a serramanico. A quanto si è scoperto, spesso i due si mandavano SMS affettuosi. L’assassino, colto da raptus, avrebbe estratto dalla tasca un coltello colpendo Michela.

Il paese è sconvolto. E' la prima volta che sale alla ribalta della cronaca per un fatto delittuoso. In questo angolo di Veneto la gente, dedita all'agricoltura e al restauro di mobili, è tranquilla.

Su questo argomento consulta il seguente articolo: TGCOM

 

27/10/2002

A Sallisaw, nell'Oklahoma, un ragazzo di 18 anni spara uccidendo almeno due persone e facendo 6 feriti. Il ragazzo s'era innervosito per le osservazioni di vicini sul suo modo di guidare.

Su questo argomento consulta il seguente articolo: CNN Italia

 

21/10/2002

Un gesto senza alcuna spiegazione dettato solo dalla follia ha atterrito l'intera Cina. Un contadino ha assassinato sette bambini di età compresa fra i tre e i nove anni a colpi d'ascia. Con la stessa arma ha poi ferito altre sei persone che nel frattempo avevano provato a fermarlo. L'uomo è poi fuggito in un bosco braccato da circa 100 poliziotti. Qui è stato ferito dopo una sparatoria ed è morto dissanguato. Il tragico episodio è avvenuto alla fine di settembre ma solo ora è stato reso noto al pubblico.

Su questo argomento consulta il seguente articolo: TGCOM

 

21/10/2002

Un uomo armato ha ucciso almeno due persone sparando all'impazzata in un campus universitario di Melbourne in Australia. Oltre alle due persone morte, sarebbero almeno sette i feriti, due dei quali versano in gravissime condizioni. Non si conoscono ler cause del folle gesto.

Su questo argomento consulta il seguente articolo: TGCOM

 

18/10/2002

In Russia circa il 60 per cento di tutte le gravidanze hanno per esito un aborto, mentre un altro 10 per cento di donne perde il bambino prima della nascita a causa di problemi di ordine sanitario. La Russia è, dopo la Romania, il secondo paese nel mondo con il numero più alto di aborti per abitante. Queste impressionanti cifre sono state fornite durante una conferenza stampa da Vladimir Kulakov, presidente del Centro Scientifico di Ostetricia e Ginecologia in Russia.

Su questo argomento consulta il seguente articolo: CBS News

 

18/10/2002

I ghiacciai perenni del Kilimangiaro, la più grande montagna africana si stanno ritirando a una velocità impressionante, tanto che secondo gli scienziati scompariranno entro il 2020. Dal 1912 ad oggi i ghiacciai del celebre monte della Tanzania si sono ritirati dell'80 per cento, passando da un'estensione di 12 chilometri quadrati ad appena 2,6. Il surriscaldamento non riguarda solo il continente africano. In Antartide lo scioglimento dei ghiacci minaccia di distruggere l'ecosistema. È di quest'anno la frantumazione del gigantesco ghiacciaio di Larsen B: un'area di 3250 chilometri quadrati, per uno spessore di 200 metri, sgretolatosi in innumerevoli iceberg.

Su questo argomento consulta il seguente articolo: Avvenire

 

16/10/2002

Abusi e maltrattamenti su minori. Questa l'accusa che ha portato all'arresto di tre persone, titolari di una struttura di assistenza per bambini a Ugento (Lecce). Ai tre è stato contestato anche il reato di sequestro nei confronti degli ospiti dell'istituto, frequentato anche da bimbi tolti dal tribunale alle famiglie d'origine. Dopo la prima denuncia ne sono giunte altre da parte di operatori e di genitori dei bambini. I ragazzini che erano ospitati nel Cenacolo (così si chiama la struttura) sono stati condotti in altri istituti. Il centro è stato chiuso e messo sotto sequestro.

Su questo argomento consulta il seguente articolo: TGCOM

 

16/10/2002

Smantellato dalla Polizia un gruppo criminale che si ispirava alla "Church of Satan" di San Francisco. Adescava minorenni costretti a prender parte a cerimonie aberranti.

"La regola-base era la totale avversione per i minorenni che, sotto l'effetto della droga, venivano sottoposti a violenze sessuali e fotografati duranti riti demoniaci". È una vicenda dai contorni aberranti. A smantellare l'organizzazione sono stati gli agenti della questura di Pescara, che hanno eseguito quattro arresti a Roma, Catania e Chieti: custodia cautelare in carcere per un 31enne, autoproclamatosi "reverendo" della setta, e per un altro adepto. Il materiale pedo-pornografico veniva diffuso tra i seguaci. Lungo l'elenco dei reati contestati agli indagati: sequestro di persona, lesioni personali, violenza sessuale di gruppo su minori "ridotti in stato di incapacità di intendere e volere", detenzione, spaccio e somministrazione di stupefacenti. E ancora: diffusione di materiale pedo-pornografico, profanazione di tombe e distruzione di parti di cadavere.

I minori venivano costretti a partecipare a riti satanici, nel corso dei quali erano oggetto di atti sessuali che venivano fotografati. I riti e le messe nere si svolgevano anche all'interno di due cimiteri della provincia di Pescara, dove sarebbero state profanate tombe e sottratte parti di cadavere. Le indagini hanno consentito di accertare che durante i riti ai minori venivano somministrate droghe e allucinogeni.

Ritrovati inoltre numerosi oggetti (simboli, carte, paramenti) riconducibili alla costituzione di una nuova setta satanica, denominata "Angeli di Sodoma", in procinto di collegarsi a una più nota setta americana, con sede a San Francisco.

Il "reverendo" raccontava di aver frequentato a San Francisco la "Chiesa di Satana" fondata da Anton Szandor LaVey, una "istituzione" formalmente riconosciuta che vanta migliaia di adepti. E si faceva ritrarre con un cappuccio in testa, un pitone sulla spalla (il serpente è adorato dai satanisti come simbolo del male assoluto) e in mano un teschio rubato in qualche cimitero.

Ai ragazzi, dopo essersi inferto delle leggere ferite, imponeva di bere il suo sangue, mentre le ragazze venivano stese sulle lapidi con le braccia incrociate sul petto. Vergini da sacrificare al demonio. Ma il demonio era lui, il "reverendo". Nei cimiteri venivano a volte rubati anche brandelli di cadaveri, che il messia dell'orrore impiegava nei suoi rituali. C'è il sospetto, finora non confermato, che costringesse le sue vittime a cibarsene. "Dagli scritti, dalle poesie e dai libri trovati si capisce che il cannibalismo non è da escludere", dice don Bonaiuto.

Il questore di Pescara Angelo Lo Scalzo invita le vittime rimaste nell'ombra a farsi avanti, a denunciare senza paura i due persecutori. Perché fra le pieghe di un paese smarrito ci sono probabilmente altri casi come questo.

Su questo argomento consulta i seguenti articoli: Avvenire, Corriere della Sera

 

15/10/2002  -  In Italia, due casi molto simili a distanza di poche ore, uno a Torino e l'altro a Reggio Emilia

Le mani legate dietro alla spalliera del divano, poi un ultimo grido: "Papà non farlo". Sono alcune delle immagini contenute nel filmato girato da Renzo Finamore, ex finanziere di Reggio Emilia, mentre stermina la famiglia. La figlia tenta invano di fermare il genitore prima che termini con un colpo alla nuca la madre e infine esploda un colpo proprio su di lei.

Prima di iniziare a filmare l'insano gesto, Finamore avrebbe sparato a Fabrizio, il ragazzo della figlia, ferendolo all'addome e alla testa. L'uomo avrebbe esploso in tutto sei colpi: due contro Fabrizio, due contro la moglie, uno alla figlia e il sesto per suicidarsi.

A Chieri (TO) un altro dramma della follia. Si chiamava Antonello Mauro. Era un ex artigiano, disoccupato. Si è tolto la vita dopo aver ucciso 3 uomini e 4 donne fra le quali sua moglie. Ha usato quattro armi.

Il sostituto procuratore Marcello Tatangelo, il magistrato che segue le indagini, ha dichiarato: "Ha sparato su chiunque vedesse come se fosse Rambo". L'uomo, che attualmente era senza lavoro, collezionava armi, tutte regolarmente denunciate.

Per il criminologo Francesco Bruno le stragi familiari degli ultimi giorni e i relativi filmati sono frutto di menti malate che "vogliono annullare il mondo che li ha perseguitati" e che sentono il bisogno di raccontare le tragedie che compiono. "L'assassino oggi si comporta come stesse recitando in una fiction e filma il delitto perché si possa parlare di lui, per passare alla storia con un atto eclatante, che sopravviva alla sua morte".

"In Italia non è mai avvenuta una cosa del genere. In America invece molti killer si determinano ad uccidere familiari, amici o semplicemente passanti indiscriminatamente perché sentono il bisogno di far parlare di sé" - dice Bruno.

Si è detto che il muratore torinese soffrisse di esaurimento, l'assassino di Reggio Emilia era depresso... "Chi fa queste stragi filmandole è una persona inversa al depresso, che invece tende ad annullarsi e a suicidarsi. - aggiunge il criminologo - Queste persone vogliono annullare gli altri, il mondo. Hanno un impulso che li spinge a parlare di sé. In tutto ciò un ruolo delicato lo svolge la televisione. In tv si parla delle gente comune, si affrontano i problemi delle persone, le telenovele rappresentano episodi di vita quotidiana. - dice Bruno - I telespettatori faticano a distinguere la fiction dalla realtà ed hanno sempre più l'impressione che la loro vita solo per caso non sia rappresentata nel piccolo schermo. Vivono come fossero attori. Così anche gli assassini. Uccidono come stessero recitando".

Su questo argomento consulta i seguenti articoli: Corriere della Sera, Corriere della Sera, TGCOM, TGCOM, CNN Italia

 

14/10/2002

Crescono col passare delle ore i numeri del terribile attentato che ha sconvolto l'isola di Bali, in Indonesia: i morti ora sono 187, i feriti almeno 300, ma quello che più spaventa è il numero dei dispersi, 200 circa. Per la maggior parte le vittime sono turisti stranieri. La maggior parte delle persone morte e dei feriti era di origine australiana, ma tra le vittime figurano anche indonesiani, tedeschi, inglesi e americani.

Funzionari governativi si sono detti convinti che gli attentati siano opera di terroristi, mentre dirigenti dei servizi segreti americani e locali hanno collegato le bombe alla cellula di al Qaeda capeggiata da Osama bin Laden. Quest'ultima versione è stata confermata anche dal ministero della Difesa indonesiano.

Due gli ordigni deflagrati nella zona dei locali notturni di Kuta, mentre un terzo è saltato in aria senza conseguenze nei pressi del consolato onorario degli Stati Uniti.

George Bush ha evidenziato come l'attentato in Indonesia rientri, a suo avviso, in un vero e proprio "modello di attacchi" che comprende anche quelli dei giorni scorsi contro una petroliera francese e i marines Usa in Kuwait.

Su questo argomento consulta i seguenti articoli: CNN Italia, CNN Italia

 

09/10/2002

Il famigerato cecchino che ha sparato negli Usa a 8 persone in soli 6 giorni avrebbe lasciato un messaggio. Vicino al luogo in cui ha colpito l'ultima volta è stata ritrovata una carta da tarocchi, che nella simbologia rappresenta la morte, con su scritto : "Caro poliziotto: io sono Dio". Il coinvolgimento di un ragazzino di soli 13 anni, colpito all'uscita di scuola e ora in fin di vita, ha dato un'ulteriore spinta agli agenti per adoperarsi con ancor più sollecitudine per trovare il responsabile.

A Washington e nelle città vicine si respira inquietudine: i cittadini sono stati invitati ad agire con cautela e nei pub sono stati eliminati i posti all'aperto. Anche nelle scuole, poste sotto "codice blu", sono state cancellate le attività esteriori e le escursioni. Circa 200 investigatori sono al lavoro e stanno setacciando tutta la zona alla ricerca di altre tracce e indizi. Secondo alcuni criminologi l'omicida uccide "per sport, in preda ad un delirio di onnipotenza". Alla base non ci sono rivendicazioni di tipo razziale o di altro genere.

Su questo argomento consulta il seguente articolo: TGCOM

 

04/10/2002

È un futuro inquietante, quello che George Robertson ha tratteggiato ieri per la Comunità internazionale: un panorama caratterizzato da "più instabilità", con effetti-contagio in Europa e Nord America, "più terrorismo", più Paesi destinati a frammentarsi e ad essere controllati da "signori della droga ed organizzazioni criminali" e "più proliferazione". A queste sfide - ha avvertito il Segretario generale della Nato in un discorso a Bruxelles - non si può rispondere con "battaglie teoriche", ma con capacità militari adeguate in quantità e qualità, con processi di consultazione efficaci e sempre più ampi, con una stretta cooperazione Nato-Russia.

Robertson non ha usato mezzi termini nelle sue cinque "predizioni" sulle "tempeste dei prossimi anni": "Il Caucaso, l'Asia centrale, il Nord Africa ed il Medio Oriente - ha esordito il Segretario generale della Nato - offrono tutti un ricco cocktail di instabilità, reale e potenziale. Tutte queste regioni stanno attraversando transizioni politiche ed economiche di dimensioni storiche". E "neanche il più incallito ottimista sosterrebbe che questo processo avverrà senza forti convulsioni". L'instabilità - ha proseguito Robertson - non "resterà confinata nelle aree di origine" e "la geografia non sarà più il nostro scudo". Ci saranno ripercussioni in Europa e Nord America attraverso i flussi migratori, l'esercito di richiedenti asilo, "l'esplosiva industria del traffico di esseri umani e di tutto ciò che vi è collegato: violenza, droga, e via di seguito".

Dopo i tragici fatti dell'11 settembre, Robertson vede anche crescere una "nuova razza di terrorismo", guidato "non da obiettivi politici raggiungibili" ma da "un estremismo fanatico" e dalla "voglia di uccidere": "È difficile immaginare - ha aggiunto il Segretario generale dell'Alleanza - come far rientrare questo genio crudele nella bottiglia". Nel futuro prossimo assisteremo alla disgregazione di altri Stati, che come l'Afghanistan ha dimostrato "sono rifugi sicuri per i terroristi". Ci sarà infine "più proliferazione", con la minaccia di diffusione delle armi di distruzione di massa e con "più dita su un maggior numero di grilletti". Nel complesso, il quadro garantito per i prossimi anni è "una catena di instabilità".

La prima risposta da dare, secondo Robertson, è quella dell'aumento delle capacità militari, ma non "quelle del passato". Armi laser guidate, sistemi di sorveglianza, truppe di supporto logistico, strumenti di protezione contro attacchi chimici e biologici. Servono Forze più "agili, dure e veloci, capaci di arrivare lontano e di starci più a lungo": è questo "l'investimento chiave per la sicurezza futura".

Un secondo binario obbligato di lavoro è una consultazione sempre più efficace: "Nel mondo di oggi, nessun Paese può garantire la propria sicurezza da solo. Ha bisogno di alleati, di partner. La Nato è il forum che mette insieme Stati Uniti ed Europa, e va sfruttato al massimo, anche mettendo sul tavolo i temi più controversi". La relazione fra Nato e Russia, insieme alla cooperazione fra le varie Istituzioni internazionali, è l'altro pilastro da costruire e rafforzare: "Molte sfide alla sicurezza - ha concluso Robertson - possono essere risolte insieme a Mosca: terrorismo, proliferazione, missili balistici, gestione delle crisi". [...]

Fonte: L'Osservatore Romano

 

03/10/2002

Il prossimo arcivescovo di Canterbury, Rowan Williams, non ritiene siano da condannare l'adulterio e il sesso prima del matrimonio, secondo l'edizione online del quotidiano britannico Times. Williams - che subentrerà a George Carey nel febbraio 2003 - si pone così in aperto contrasto con il tradizionale insegnamento cristiano.

Su questo argomento consulta i seguenti articoli: Corriere della Sera, The Times

 

03/10/2002

La società francese Clonaid allestirà ad Abidjan, in Costa d'Avorio, un laboratorio per la clonazione di esseri umani. Secondo Christine Boisselier, direttore esecutivo della Clonaid, l'iniziativa vuole rispondere alla "crescente domanda di clonazioni" nel continente africano.

Tuttavia sono in molti ad accusare la Clonaid di voler usare le popolazioni africane come cavie da laboratorio. Boisselier ha detto che gli scienziati africani si stanno preparando ad utilizzare la RMX2010, la cosiddetta "macchina per la clonazione", che serve per fondere un ovulo privo di nucleo con materiale genetico proveniente da un donatore. Boisselier afferma che grazie all'impianto di embrioni clonati si otterranno molte gravidanze.

Su questo argomento consulta il seguente articolo: Zenit

 

02/10/2002

Un uomo di 36 anni è morto dopo essere stato selvaggiamente picchiato da un gruppo di ragazzini. E' accaduto a Milwaukee, nello stato del Wisconsin, negli Stati Uniti. Charlie Young Jr., questo il nome della vittima, ha avuto la sventurata idea di reagire quando uno dei bambini gli ha tirato un uovo. Questo gesto ha scatenato la furia del gruppo composto da una ventina di adolescenti che l'ha assalito mortalmente. Young dopo una breve fuga verso il portico di una casa, è stato selvaggiamente picchiato, riportando gravissime ferite che lo hanno condotto alla morte dopo poche ore dal ricovero in ospedale. Per ora nove dei ragazzini sono stati arrestati, tutti tra i 10 e i 18 anni, e altri sette sono ricercati.

Su questo argomento consulta il seguente articolo: TGCOM

 

02/10/2002

Il Giappone è stato investito da uno dei più violenti tifoni degli ultimi 50 anni. I venti soffiavano attorno ai 200 km orari,

Le vittime sarebbero almeno 4 mentre una cinquantina di persone sono rimaste ferite. Molti piloni dell'elettricità sono stati abbattuti dalla furia del vento e più di 300.000 abitazioni sono rimaste senza energia elettrica nel nord del paese.

Nel nord del Giappone si sono anche verificate alluvioni che fanno temere per i prossimi raccolti di riso e di mele.

Su questo argomento consulta il seguente articolo: BBC News

 

26/09/2002

Latte e carne di animali clonati presto sugli scaffali. Ci sono decine, forse centinaia di mucche, capre e maiali clonati nelle fattorie americane. Tutti nati dal matrimonio dei sogni di allevatori di successo con l'ambizione di piccole società di biotecnologie. Ma ormai hanno raggiunto una massa tale da porre un problema serio alle autorità sanitarie e alimentari. È prudente permettere che la loro carne e il loro latte finiscano nei supermercati? Greg Wiles, che alleva già vacche clonate, dice: "Sono ancora troppo giovani ma all'inizio del prossimo anno saranno pronte". Non a caso Wiles cita il gennaio 2003. È la data in cui lui e decine di suoi colleghi aspettano il via libera alla commercializzazione dalla Food and Drug Administration (Fda), l'autorità che autorizza la vendita di farmaci e prodotti da laboratorio. Il nodo della questione sono proprio i tempi. La clonazione in America è progredita così alla svelta che nessuno ha ancora esaminato in profondità le sue conseguenze.

Il Congresso americano ha raffreddato gli entusiasmi all'inizio dell'anno, quando un gruppo di scienziati convocati per una serie di audizioni sulla clonazione ha manifestato scetticismo. La scienza, hanno ricordato, non sa ancora perché l'80 percento degli embrioni derivati dalla clonazione muoiano in utero, e perché un altro 5-10 percento sia decimato alla nascita da anormalità polmonari e cardiache. La Fda ha quindi incaricato l'Accademia nazionale delle scienze di Washington di studiare gli effetti della produzione di animali clonati sulla salute di esseri umani, animali e ambiente. I primi risultati rivelano che l'Accademia non trova problematica la clonazione di animali, purché non preveda modificazioni nei geni. La clonazione quindi non avrebbe impatto negativo sulla sicurezza alimentare. Gli ambientalisti sono già in allarme: temono per la sorte delle bestie clonate e delle loro madri surrogate, convinti che la trasformazione della clonazione in routine possa procurare sofferenze agli animali. Il verdetto finale dell'Accademia e della Fda arriverà a gennaio. Una data ormai fatidica, che molti stanno aspettando,

Su questo argomento consulta il seguente articolo: Avvenire

 

23/09/2002

Dopo aver seminato distruzione a Cuba, l'uragano Isidore ha raggiunto nella notte le coste messicane. Raffiche di vento fino a 200 chilometri orari hanno spazzato la penisola dello Yucatan, dove le piogge torrenziali hanno allagato strade e abitazioni dei villaggi di pescatori, imponendo l'evacuazione di 70mila persone.

Le autorità hanno disposto il sequestro di 900 alberghi e 1.500 edifici distribuiti in una quarantina di città e villaggi, per poter dare alloggio a 100mila persone.

Quattro persone sono morte negli incidenti stradali provocati dalla furia dell'uragano. Molti villaggi sono rimasti senza energia elettrica.

Su questo argomento consulta il seguente articolo: CNN Italia

 

23/09/2002

Secondo quanto rivela il Washington Post, un piano che prevede la vaccinazione di tutta la popolazione degli Usa contro il vaiolo, sarà presentato nelle prossime ore a 50 stati americani. Contemporaneamente il Congresso voterà autorizzando il presidente George W. Bush a ricorrere alla forza contro l'Iraq.

Il vaiolo è una malattia che è stata debellata nel 1980, ma che è oggi tornata ad alimentare gli incubi degli americani. Si teme che i terroristi internazionali possano reagire ad un attacco all'Iraq con le armi batteriologiche e con la diffusione del temutissimo vaiolo. Così, forse già da domani, tutte le contee di tutte le più remote province americane saranno dotate del vaccino: un'operazione che riguarda 288 milioni di americani e che dovrà essere sbrigata in pochi giorni.

Il dottor Ken Alibek, uno dei maggiori esperti a livello mondiale di armi biologiche, in un'intervista a NewsMax ha affermato che una eventuale diffusione del vaiolo da parte dell'Iraq potrebbe causare una calamità di proporzioni bibliche. Il dottor Alibek ha pochi dubbi sul fatto che l'Iraq sia in possesso del vaiolo e che, se Saddam dovesse rendersi conto che il suo regime è destinato a cadere, libererebbe certamente questo virus altamente letale sui suoi nemici, compresi gli Stati Uniti. Alibek sottolinea che l'eventuale diffusione del virus del vaiolo sarebbe una calamità di proporzioni mondiali che causerebbe morte e distruzione, e una vera e propria catastrofe economica.

Alibek in passato è stato a capo del programma per lo sviluppo di armi biologiche dell'ex Unione Sovietica. Successivamente è stato consulente di numerose agenzie governative americane.

Su questo argomento consulta i seguenti articoli: TGCOM, NewsMax, The Washington Post

 

13/09/2002

Negli Stati Uniti questa è stata l'estate più calda dagli anni '30. Le elevate temperature hanno favorito lo sviluppo dei disastrosi incendi che quest'anno hanno colpito varie zone del paese.

Il NOAA (National Oceanic and Atmospheric Administration) ha fatto sapere che, tenendo conto della temperatura media degli stati americani nei mesi fra giugno e agosto, questa è stata la terza estate più calda da quando ha avuto inizio il rilevamento delle temperature nel 1895.

Gli esperti del NOAA affermano anche che sei stati - Nord Carolina, Virginia, Colorado, Utah, Arizona e Nevada - sono stati interessati dalla più grave siccità che si ricordi. Anche Sud Carolina, Maryland, Georgia, Delaware e Wyoming sono molto vicini a livelli record di siccità.

Il NOAA prevede che le perdite dirette dovute alla siccità di quest'anno saranno nell'ordine dei miliardi di euro.

Su questo argomento consulta il seguente articolo: Reuters

 

Dal 10 agosto al 11 settembre 2002  -  Feti umani come immondizia

Un feto di circa cinque mesi, privo di vita, è stato trovato avvolto in un sacchetto di plastica in un cassonetto dei rifiuti a Torino. Nessuna traccia, per il momento, di chi possa aver abbandonato il feto, che è di razza bianca.

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Continuano negli ospedali di Foggia i controlli dei carabinieri per trovare la mamma del feto bruciato in una pineta, alla periferia della città. Dai primi esami emerge che il corpicino, che potrebbe appartenere a una bambina, non era giunto al nono mese, anche se era in avanzato stato di gestazione. Non è ancora chiaro se si sia trattato di un aborto o se la piccola è morta dopo essere venuta alla luce. Gli investigatori ipotizzano che la piccola sia stata partorita in casa e che poi sia stata portata nella pineta dove è stato appiccato il fuoco.

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A Roma un portiere ha trovato un feto abbandonato nel cortile del palazzo in cui lavora. Stava facendo le pulizie quando, notando alcune macchie di sangue, si è avvicinato. Inizialmente non riusciva a capire che cosa fosse quella cosa; poi, quando ha capito, è rimasto scioccato: era un feto umano.

Ora i carabineri stanno interrogando gli inquilini del palazzo, per cercare di capire chi possa aver abbandonato il feto, quasi sicuramente frutto di un aborto, non si sa se spontaneo o clandestino.

Su questo argomento consulta i seguenti articoli: Il Tempo, TGCOM, TGCOM, TGCOM

 

11/09/2002

Sale la tensione tra Russia e Vaticano. Per la quinta volta la Russia ha espulso un religioso cattolico. Edward Mackiewicz è stato respinto alla frontiera polacco-bielorussa.

Il fatto è tanto più grave in quanto fa seguito alla richiesta di Giovanni Paolo II, indirizzata personalmente a Vladimir Putin, di ottenere una qualche spiegazione dei provvedimenti d'espulsione del vescovo Mazur. Nella sua risposta tardiva e laconica il presidente russo negava che fosse in atto "una campagna anti-cattolica". Ma si è ben guardato dal fornire delle spiegazioni plausibili che sarebbero alla base di tali provvedimenti.

La crisi tra chiesa ortodossa e chiesa cattolica scivola sul piano politico. La nunziatura apostolica a Mosca ha alzato il tono con il ministero degli esteri. Si rischia l'incidente diplomatico.

Il portavoce della Santa Sede Joaquin Navarro Vals aveva ieri reagito duramente all'espulsione di Wisniewski, prima che si apprendesse quella di Mackiewicz, affermando che si trattava di "un fatto tanto grave che qualcuno parla di persecuzione".

Cinque espulsioni in meno di sei mesi in effetti tradiscono un disegno persecutorio fin troppo esplicito nei suoi obiettivi: intimidire la minoranza cattolica considerata come una presenza ingombrante, sgradita ed estranea alla "ruskaya rodina", la gloriosa madrepatria russa. Non è un sospetto vago, ma ormai un'ipotesi concreta che si accompagna a un'inquietante presentimento: che quello di ieri non sia l'ultimo provvedimento ai danni di un prete cattolico. Una vera e propria lista di proscrizione sarebbe stata preparata di comune accordo fra alcuni esponenti della gerarchia ortodossa e i funzionari del Fsb, i nuovi servizi di sicurezza che hanno sostituito il vecchio Kgb. In questa lista ci sarebbe un elenco di dieci nomi di sacerdoti, religiosi e vescovi della Chiesa cattolica in Russia.

Per il quotidiano "Niezavisimaya Gazeta", i provvedimenti contro i religiosi cattolici presi da Mosca "hanno trasformato la crisi interconfessionale fra cattolici ed ortodossi in crisi politica".

Su questo argomento consulta i seguenti articoli: TGCOM, Avvenire, Avvenire

 

11/09/2002

E' salito a 16 il numero delle vittime delle inondazioni che negli ultimi giorni hanno colpito violentemente il sud della Francia. Cresce anche il numero delle persone che mancano all'appello: 18, secondo le autorità.

Le regioni maggiormente colpite dalle alluvioni sono quelle di Gard, Herault e Vaucluse. Fonti ufficiali parlano di circa 40 mila case senza elettricità.

Danni e interruzioni anche al sistema di trasporto dopo che il Gardon, un affluente del Reno, ha tracimato allagando l'area circostante.

Le inondazioni hanno colpito la Francia per la seconda volta in due settimane. Il mese scorso circa 150 abitazioni erano state sommerse attorno alla città settentrionale di Lille, mentre un mini tornado si era scatenato sulla riviera francese abbattendosi anche su Nizza e Cannes.

A Orange, a nordest di Nimes, ieri l'acqua alta ha costretto all'evacuazione anche una casa di riposo per anziani e a chiudere le scuole.

Su questo argomento consulta i seguenti articoli: CNN Italia, CNN Italia

 

Dal 25 agosto al 10 settembre 2002  -  Terremoti

Un forte terremoto, di magnitudo 7,5 gradi sulla scala Richter, ha colpito l'arcipelago di Papua Nuova Guinea, causando - secondo un primo bilancio ancora provvisorio - la morte di tre persone e danni a edifici. Si tratta della stessa area colpita, nel luglio del 1998, da un devastante tsunami, onda anomala oceanica scatenata dalle scosse telluriche.

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Paura in Giappone per un terremoto del sesto grado sulla scala Richter che ha fatto tremare il nord del Paese. L'epicentro del sisma è al largo di Nemuro, sull'isola di Hokkaido, circa 800 km a nord di Tokyo. Non si registrano danni o feriti.

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Una scossa di terremoto, di magnitudo 4,7 Richter, è stata registrata anche in Egitto. Anche in questo caso non si ha notizia di vittime.

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Questa notte in tutta la Sicilia settentrionale una forte scossa di terremoto di magnitudo 5.6 sulla scala Ricther, pari all'ottavo grado della scala Mercalli, è stata registrata alle 3.21.

Il sisma è stato avvertito distintamente dalla popolazione; migliaia di persone hanno abbandonate le loro abitazioni, riversandosi per strada.

Non si segnalano gravi danni a persone o cose, a parte il crollo di alcuni cornicioni nel centro storico di Palermo e di altri paesi della provincia.

Uniche vittime sono due anziani, stroncati da infarto: entrambi erano già ricoverati nei reparti di cardiologia e rianimazione dell'Ospedale Civico.

Oltre al capoluogo e a tutti i paesi della fascia tirrenica, il sisma è stato avvertito anche in diversi centri delle province di Trapani, Messina, Agrigento, Enna, Caltanissetta e Catania.

Una crepa lunga sei chilometri e profonda quattro metri si è formata nel terreno a causa del sisma nella zona di Cerda, un piccolo comune a 40 chilometri da Palermo. Il cedimento ha provocato danni anche alla condotta idrica e da ieri la distribuzione di acqua nella zona subisce numerosi rallentamenti.

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Anche la Grecia e la Francia hanno tremato. Nel Mar Egeo, a un centinaio di chilometri da Atene, una scossa sismica di 5,4 gradi sulla scala Richter (sesto grado della scala Mercalli) ha investito nella notte l'isola greca di Skiros. Non vi sarebbero stati feriti e nemmeno danni materiali degni di nota.

In Francia un sisma di 4 gradi Richter (terzo grado Mercalli) è stato registrato a sud di Pau. L'ultimo e più importante terremoto nella regione è stato registrato nel 1980, quando la scossa fu di 5 gradi Richter.

Su questo argomento consulta i seguenti articoli: La Repubblica, La Repubblica, TGCOM, TGCOM, CNN Italia

 

10/09/2002

Allarme degli esperti: raddoppiate le adolescenti che bevono, più diffusi i drink ad alta gradazione.

Impugnano la lattina di birra con fare vissuto. Siedono al tavolino o sul muretto e prendono a sorseggiarla, preferibilmente senza l'uso di bicchiere. Così si sentono machi, integrati nel "branco". Vale per i maschi, ma soprattutto per le femmine. L'analisi dei dati che le riguardano riserva, infatti, grandi sorprese. Sono aumentati in modo esponenziale i giovani bevitori di alcolici, specie quelli del fuori pasto: in 5 anni, dal '95 al 2000, nella fascia 14-24 anni, i clienti di vino, birra e amaro in ore non canoniche sono diventati il 50 per cento in più. Il numero delle ragazze è lievitato addirittura del 150 per cento: soltanto le più giovani, quelle tra i 14 e i 17 anni, sono aumentate del 104 per cento.

Sono le preoccupanti conclusioni dell'indagine multiscopo che è stata presentata al convegno "Informazione statistica e politiche per la promozione della salute", organizzato da Istat e ministero.

Numerose evidenze dimostrano che i bevitori non adulti risultano più spesso inclini a comportamenti che li espongono a rischi o danni alla salute. Ingurgitano alcolici non perché ne traggono piacere, ma per ubriacarsi al di fuori del controllo familiare. In inglese si parla di binge drinking. Una droga di accesso, o di ponte. Può costituire una delle possibili modalità di approccio ad altre sostanze illegali.

L'1 per cento dei quattordicenni (quindi 3.000 soggetti appena usciti dalla fanciullezza) nel 2000 hanno dichiarato di bere più di mezzo litro di vino al giorno. Migliaia di coetanei vanno oltre.

L'abitudine di solito comincia per gioco, col vino assaggiato a tavola sotto lo sguardo divertito dei genitori. E poi prende il largo al di fuori della famiglia, alimentata da pubblicità che accostano bevande alcoliche ai visi sorridenti di testimonial.

Se il ragazzo torna la sera tardi e la mattina dopo ha la bocca impastata e avverte il bisogno di acqua, è la prova che è caduto nella rete. La strategia migliore è cercare il dialogo, non arrivare al contrasto.

Stralci di un articolo del Corriere della Sera

 

09/09/2002

In Austria è stata aperta la prima scuola per streghe e maghi. L'istituto è situato fra le montagne del Klagenfurt, nel sud del paese.

Il direttore, Andreas Starchel, afferma che lo scopo della scuola è quello di trasmettere le conoscenze ancestrali di maghi e streghe, che altrimenti verrebbero gradualmente dimenticate.

Agli studenti di quest'anno verranno insegnate materie come: astrologia, magia, storia della magia, meditazione e divinazione. Più tardi dovranno imparare a mettere in pratica queste conoscenze preparando pozioni, realizzando talismani ed effettuando rituali.

Alla fine del corso gli studenti dovranno sostenere un esame finale, dopo di che riceveranno un certificato che attesterà la loro qualifica di maghi e streghe.

Su questo argomento consulta il seguente articolo: Ananova

 

09/09/2002

In Australia una statua della Madonna starebbe lacrimando. La statua è in vetroresina, è alta 85 cm ed è stata acquistata per 82 euro in un negozio religioso di Bangkok, in Tailandia. Migliaia di pellegrini si recano ormai quotidianamente a casa della signora Petty Powell, sua proprietaria, per vederla e chiederle grazia. L'arcivescovo cattolico della città, Mons. Barry Hickey, ha affermato che, benché sia un fenomeno straordinario, non si può ancora parlare di miracolo. Il vescovo ha detto di non poter dire se si tratta di un fenomeno naturale o soprannaturale, ma "la vista di Maria che piange ha già avuto potenti effetti spirituali, richiamando tante persone verso Dio". Una vera processione di gente a piedi o spinta sulla sedia a rotelle.

L'immagine della Madonna lacrima un liquido oleoso dall'intenso profumo di rose. "Ho pianto per la prima volta dopo tanto tempo - ha detto commossa ai giornalisti la proprietaria della statua, riferendosi alla prima manifestazione dello straordinario fenomeno - sentivo come se fosse la mia stessa madre a piangere, è stata un'esperienza molto profonda".

Ha aggiunto di aver creduto che fosse solo una rivelazione personale, finché la statua non ha "pianto" ancora durante il periodo pasquale. In seguito, la Powell ha deciso di informare il suo parroco, che è stato testimone del particolare fenomeno.

Alcuni ricercatori che hanno analizzato la statua affermano che non c'è alcuna spiegazione evidente per le lacrime profumate che sgorgano dalla statua. Non sono stati trovati fori nella statua che giustifichino la fuoriuscita del liquido. La statua è stata analizzata da scienziati di due diverse università. Doug Clarke, un chimico che lavora alla Perth's Murdoch University, afferma che il liquido sarebbe olio di oliva.

Su questo argomento consulta i seguenti articoli: Today Tonight, Washington Times, TGCOM, Ananova, Catholic News, News.com.au, United Press International

 

06/09/2002

"Magdalene", il film di Peter Mullan, ha vinto la 59ma Mostra del cinema di Venezia. Lo chiamano già "Il Leone d'oro dello scandalo". Un film durissimo che racconta la vita in un convento cattolico irlandese negli anni Sessanta, un atto d'accusa contro la Chiesa e le condizioni e i soprusi cui, secondo il regista, erano sottoposte le suore. Il Vaticano e parte del mondo cattolico sono insorti. Il film è stato duramente contestato dall'"L'Osservatore romano" che l'ha stroncato definendolo "una caricatura mal riuscita".

Il cardinale Ersilio Tonini parla di premio che "disonora la Mostra". "Una grandissima amarezza - dice Tonini - Il Leone d'oro a un film che non dice la verità sulla Chiesa e ha un regista che si esprime in modo calunnioso contro i cattolici non rende onore alla Mostra di Venezia e rischia di squalificarla". "Il regista - aggiunge Tonini - ha paragonato i cattolici ai talebani, in alcune dichiarazioni che ha fatto a Venezia: c'è di mezzo una tesi chiara".

Anche Gianni Baget Bozzo è indignato: "Chi ha premiato quel film lo ha fatto solo per il suo contenuto anticattolico. Evidentemente il fascino del film è appunto in questo. C'è oggi un forte sentimento anti-cristiano anche forse perché il cristianesimo è l'unica religione da un profilo forte capace di reggere gli attacchi".

Su questo argomento consulta i seguenti articoli: La Repubblica, Yahoo!News, Yahoo!News, Yahoo!News

 

05/09/2002

Allarme ambientale a Mosca dove una densa coltre di fumo sta avvolgendo la città. L'emergenza è causata dagli incendi provocati da quest'estate insolitamente secca nei boschi e nelle torbiere in almeno 20 regioni della Russia centrale e nord-occidentale. Intorno alla capitale russa il fuoco ha già divorato 600 ettari di torbiere. Le auto procedono a passo d'uomo coi fari accesi, molti abitanti indossano mascherine e i palazzi della città sono invisibili per la nebbia. Triplicati i valori di ossido di carbonio nell'atmosfera, che hanno superato di oltre il 100% il limite di guardia. Era dal '72, quando si verificò un disastro ambientale simile, che le centraline di rilevazione non registravano dati così allarmanti.

L'emergenza riguarda buona parte la regione di Mosca. Nella capitale le torri del Cremlino sono "scomparse" e il fumo è entrato perfino nella metropolitana. Le autorità hanno invitato la cittadinanza a uscire di casa il meno possibile e a tenere chiuse le finestre. Sono aumentati i casi di asma.

Pare che la situazione non migliorerà nei prossimi giorni. L'azione di spegnimento degli incendi si profila infatti difficile per gli oltre duemila pompieri impegnati, a causa delle condizioni climatiche.

Già a luglio Mosca fu invasa dal fumo di alcuni incendi: in qual caso fu la pioggia a liberare il cielo della capitale.

Su questo argomento consulta i seguenti articoli: TGCOM, Avvenire

 

04/09/2002

In una cittadina dell'Oregon un uomo di 32 anni è accusato dalla polizia di aver violentato una suora e di averla uccisa strangolandola con il suo rosario. La religiosa stava passeggiando a tarda notte insieme a un'altra sorella, che ha subito anch'essa violenze sessuali ed è finita all'ospedale. Le due suore erano due tradizionaliste della Chiesa Ortodossa. L'assassino era già stato condannato per aggressione, violenza carnale, furto aggravato e spaccio di stupefacenti. L'uomo rischia la pena di morte.

Su questo argomento consulta il seguente articolo: TGCOM

 

04/09/2002

Un uomo, armato di coltello, è entrato nel refettorio di una scuola missionaria di Seul e ha ferito 10 bambini, tre dei quali hanno riportato gravi ferite alla nuca e al collo. Tutti frequentavano l'asilo dell'istituto, che si trova nella zona est della capitale. Il folle, un disoccupato di 53 anni, ha motivato il suo gesto dicendo che, dopo una notte insonne, alcune voci intorno a lui lo incitavano a uccidere. Ha solo sei anni il più piccolo tra le vittime del folle assalitore. L'episodio è avvenuto mentre una cinquantina di persone, fra bambini e adulti, stavano pranzando nella mensa dell'istituto.

Su questo argomento consulta il seguente articolo: TGCOM

 

2/09/2002

A Caltanissetta un venditore ambulante 38enne ha soffocato i figli Gaia (2 anni) e Carmelo (9 anni) con un cuscino, al termine della festa di compleanno della più piccola. Poi ha indossato l'abito del matrimonio e si è lanciato dal sesto piano della sua abitazione.

Su questo argomento consulta il seguente articolo: TGCOM

 

14 agosto - 2 settembre 2002  -  Mutamenti climatici: il maltempo imperversa in tutto il mondo

Mai come quest’anno il maltempo sta mietendo vittime e provocando gravissimi danni in molte parti del mondo.

In Europa sono già oltre quaranta i morti accertati per cause da imputare alle piogge degli ultimi giorni, 14 in Romania, 11 in Germania, 9 nella Repubblica Ceca, 7 in Austria.

Le vittime dell'alluvione nella Repubblica Ceca, la peggiore che la capitale ceca abbia mai visto dal 1890, sono almeno 10, i dispersi per il momento sono circa 40.

Le autorità ceche hanno ordinato l'evacuazione di circa 50.000 abitanti di Praga in previsione dell'arrivo di catastrofiche inondazioni nella città boema. L'ondata di piena potrebbe essere la più devastante a Praga da oltre un secolo.

In Germania, le piogge torrenziali si stanno abbattendo soprattutto su Baviera, Sassonia e Turingia, dove interi villaggi in alcune aree sono stati evacuati e altri sono rimasti isolati. Centinaia di abitanti del centro di Dresda, il capoluogo della Sassonia nota per i suoi tesori d'arte, hanno dovuto abbandonare le loro abitazioni minacciate dalla piena dell'Elba. Il livello dell'Elba ha superato i 9,13 metri, superando il record di 8,76 metri, raggiunto l'ultima volta nel 1845. Lo stesso è accaduto a Passau, per l'aumento dei livelli del Danubio. Il Cancelliere Gerhard Schroeder ha annunciato un pacchetto di aiuti da cento milioni di euro alle aree colpite.

In Austria, le inondazioni e le piogge torrenziali hanno flagellato quasi la metà del territorio, con danni che il Presidente Thomas Klestil ha definito senza precedenti nella storia nazionale. Rimane in vigore il divieto di navigazione del Danubio, cresciuto di livello in modo impressionante e che in alcuni casi ha tracimato.

Anche in Romania non smette di piovere. Altre tre persone sono morte nelle ultime ore, dopo le undici già accertate nei giorni scorsi, nella località meridionale di Facaieni, nel Sud del Paese per crolli e incidenti stradali provocati dalle piogge e dai forti venti che da giorni battono la regione e che hanno lasciato numerosi villaggi e cittadine senza energia elettrica e hanno danneggiato migliaia di abitazioni.

In Spagna,dopo un fine settimana funesto per le isole Baleari, dove si sono abbattute forti piogge, ora il maltempo è causa di allerta in 11 regioni nel nord e nell'est del Paese. Situazione particolarmente grave nei Paesi Baschi varie strade sono state dichiarate inagibili e smottamenti di terreno sono previsti in provincia di Saragozza.

In Francia la Costa Azzurra è stata flagellata da una bufera con alberi sradicati, inondazioni e conseguente interruzione di numerose strade. Forti piogge e inondazioni si sono abbattute anche sulla costa atlantica meridionale, non lontano da Biarritz: evacuate decine di persone da numerosi campeggi.

Maltempo implacabile anche nella Svizzera orientale: tre persone sono morte nel crollo della propria casa travolta da una frana dopo le violente piogge nel cantone dell'Appenzel. La minaccia di altri smottamenti ha obbligato polizia e vigili del fuoco ad evacuare una cinquantina di persone. I fiumi ancora in piena tengono col fiato sospeso gli abitanti di una quindicina di comuni nella regione.

In Russia, sulle rive del Mar Nero, 58 persone sono morte e 1500 evacuate a causa di piogge torrenziali a inondazioni.

Nel nord-est della Gran Bretagna molte abitazioni sono state evacuate a causa degli allagamenti dovuti alle abbondanti precipitazioni di questi giorni.

La stagione delle piogge in Asia si sta rivelando quest'anno più drammatica di giorno in giorno, via via che giungono le notizie delle conseguenze provocate da piogge torrenziali, straripamenti di fiumi, smottamenti e frane. Nel corso dell'anno il maltempo ha già ucciso 1.800 persone in tutto il continente. Le uniche regioni "risparmiate" sono, per un tragico paradosso, quelle che una ormai troppo prolungata siccità ha ridotto allo stremo, soprattutto nell'India nord-occidentale e meridionale ma anche in Indocina. In particolare nel Vietnam quella di quest’anno è la più grave siccità degli ultimi 27 anni.

Sempre in India le piogge torrenziali che da settimane flagellano le zone nord-orientali hanno già provocato non meno di 600 morti.

In Nepal sono 422, secondo stime ufficiali, le persone uccise dal maltempo e oltre 32.000 quelle rimaste senza tetto in seguito a inondazioni e smottamenti. Stando alla Croce Rossa, oltre un quarto dei 47 milioni di abitanti del Paese ha subito "gravi disagi" per le piogge.

Nel Bangladesh, le fonti ufficiali riferiscono di non meno di 70 morti nelle inondazioni che hanno investito un po' ovunque il Paese.

In Iran, sono 35 i morti già accertati per le inondazioni che hanno colpito la provincia nord-orientale del Golestan, vicino al Mar Caspio, la stessa area dove un anno fa ci furono 300 morti in analoghe circostanze.

Nelle Filippine, una depressione atmosferica tropicale accompagnata da venti forti e da piogge torrenziali ha flagellato varie zone del paese, uccidendo 22 persone. 3.500 persone hanno dovuto lasciare le loro abitazioni minacciate dal pericolo di smottamenti.

In Cambogia salgono a 14 i morti provocati dalle inondazioni, così come salgono da circa 20.000 a quasi 450.000 le persone evacuate nelle province situate nel nord, nell'est e sud-est del Paese attraversate dal fiume Mekong.

In Indonesia il maltempo ha portato con sé un fatto positivo: la pioggia battente ha spento gli incendi nel Borneo indonesiano appiccati nelle foreste e nelle campagne per disboscare. Le precipitazioni hanno notevolmente ridotto il fumo che inquinava aria e acqua e aveva intossicato numerose persone di cui un centinaio erano state ricoverate in ospedale.

Piogge torrenziali e inondazioni hanno colpito l'Algeria orientale, in particolare Tebessa, dove 8 persone sono morte.

In Cile cinque fiumi centro-meridionali, Biobio, Andalien, Teno, Lontuè e Tinguiririca, sono straripati per le piogge battenti cadute nel fine settimana. Circa 5.000 contadini indios sono rimasti isolati a Hualqui e Ralco, mentre 500 case sono state inondate a Tomè e Concepcion.

In Corea del Sud il tifone Rusa ha lasciato uno scenario apocalittico: quasi 200 persone sono morte ed altre mancano all'appello. E’ stato il più violento tifone che si sia abbattuto sulla Corea negli ultimi quaranta anni. I venti hanno raggiunto i 204 chilometri orari. In questi giorni sono caduti 871 millimetri di pioggia, una quantità senza precedenti. Frane hanno inghiottito strade, case e centinaia di autoveicoli e le squadre di soccorso sono tuttora al lavoro davanti a montagne di fango. "Temiamo che il numero dei morti sia destinato ad aumentare ancora. La situazione è molto seria e i danni subiti sono i più gravi mai causati da un tifone nella storia del Paese", hanno detto oggi fonti del Centro nazionale di protezione civile. Decine di migliaia di alberi sono stati abbattuti; numerose linee elettriche compromesse. Un milione e duecentomila persone sono senza energia elettrica. Più di 5000 ettari di terre coltivate sono stati inondati. 9.000 case sono state danneggiate o distrutte, come strade e ponti.

In Cina, nella provincia di Hunan, quasi un milione di persone sta combattendo contro la più grande inondazione degli ultimi decenni. Soldati e abitanti della zona cercano di fermare l'acqua del fiume Yangtze, un pericolo per le rive del lago Dongting e milioni di vite umane. Oltre dieci milioni di persone potrebbero da un momento all'altro vedere le loro terre sommerse. Sono a rischio anche quasi 6.700 chilometri quadrati di terre coltivate. Negli ultimi due mesi, con l'inizio della stagione delle piogge, solo in Cina hanno perso la vita 900 persone.

Fonti: CNN Italia, CNN Italia, CNN Italia, CNN Italia, BBC News, Avvenire, RaiNews24, RaiNews24, BBC News ed inoltre L'Osservatore Romano, EuroNews

 

02/09/2002

Prof. Kevin Warwick
Il microchip

In Gran Bretagna, dopo il recente caso dell’assassinio di due bambine, uno scienziato britannico, il professor Kevin Warwick, dice di essere stato letteralmente sommerso dalle richieste di genitori preoccupati che vorrebbero impiantare un microchip sui loro bambini.

Il microchip si innesta sotto la pelle ed è in grado di segnalare la posizione di chi lo porta 24 ore su 24. A provare per prima il dispositivo sarà Danielle Duval, una bambina inglese di 11 anni. Il chip è lungo un paio di centimetri e largo solo qualche millimetro.

Il sistema prevede più opzioni: può funzionare sia con la tecnologia GPS, sia con quella GSM dei normali telefoni cellulari.

L'esperimento dovrebbe partire tra poco. Nel frattempo i genitori di Danielle, hanno già prenotato il secondo chip della serie per la figlia più piccola, Amy, di 7 anni.

Warwick in un'intervista al Daily Mirror ha dichiarato: "Sospetto che ci saranno obiezioni all’impianto, ma se la tendenza generale in Gran Bretagna sarà favorevole a una tale operazione, tutto sarà pronto entro Natale".

Su questo argomento consulta i seguenti articoli: Sun-Sentinel, Il Nuovo

Dall'archivio audio di Profezie per il Terzo Millennio ascolta anche la registrazione di un servizio della Rai del 27-08-1998. Ed inoltre l'articolo: Usa, microchip sottocutanei per salute e sicurezza

 

01/09/2002

Di fronte al possibile attacco americano all'Iraq, la Siria, l'Iran e l'Iraq, Paesi considerati da Washington l'asse del male, stanno lavorando ad un'alleanza che superi divisioni e rivalità storiche. Un'ipotesi che il vice presidente iracheno Taha Yassin Ramadan ha oggi categoricamente escluso.

Eppure anche oggi l'agenzia ufficiale iraniana IRNA ha riferito della rinnovata, ferma opposizione di Assad a qualunque tipo di intervento militare americano contro l'Iraq, chiamando anche l'Iran a una "profonda unità e solidarietà fra i Paesi arabi e mussulmani di fronte alle minacce americane sulla Regione". La Siria, che ha riallacciato relazioni economiche con l'Iraq negli ultimi anni, è anche contraria al programma oil for food delle Nazioni Unite che condiziona le esportazioni di greggio irachene.

Su questo argomento consulta il seguente articolo: RaiNews24

 

27/08/2002

Secondo una recente inchiesta più di 70.000 persone in Australia hanno dichiarato di essere seguaci della fede "Jedi", una "religione" creata dal film di fantascienza "Guerre Stellari".

Secondo l’inchiesta lo 0.37% della popolazione affermerebbe di credere nella "forza", un’energia che nel celebre film conferisce ai Jedi i loro straordinari poteri. Pare che in Australia sia in corso una campagna per incoraggiare i fans di "Guerre Stellari" a vedere riconosciuta come ufficiale la religione Jedi. Nel 2001 era stata diffusa in tutto il mondo una e-mail nella quale si diceva che se 10.000 persone si fossero dichiarate Jedi, questa sarebbe stata riconosciuta come religione ufficiale.

Su questo argomento consulta il seguente articolo: BBC News

 

26/08/2002

Ad Arbatax (Nuoro) un insegnante 47enne, ha massacrato le due figliolette a coltellate, e poi si è ucciso con la stessa arma. I rapporti tra l'uomo e la moglie erano ormai logori, e lui temeva che la donna gli portasse via le due figlie adorate.

Su questo argomento consulta il seguente articolo: TGCOM

 

20/08/2002

Accusato di pedofilia, l'arcivescovo di Sydney, George Pell, si è sospeso dal suo incarico. All'accusa è di aver molestato sessualmente un dodicenne, nel 1961, quando Pell era stato da poco ordinato sacerdote. Pell si è proclamato innocente.

All'inizio dell'anno l'arcivescovo di Sydney era stato accusato di voler coprire abusi sessuali portati avanti da componenti della Chiesa. Ma l'accusa non ha mai trovato conferme.

La Chiesa cattolica australiana, come quella statunitense, è stata colpita da numerosi casi di pedofilia e abusi sessuali.

Su questo argomento consulta il seguente articolo: CNN Italia

 

24 luglio - 18 agosto 2002  -  Bambini rapiti e uccisi

I due corpi trovati in una zona remota dell'Inghilterra orientale sono quelli di Holly Wells e Jessica Chapman, le due bambine di dieci anni scomparse due settimane fa. Lo ha annunciato la polizia. Un uomo e una donna sono accusati dell'omicidio delle bambine. Sono Ian Huntley, 28 anni e Maxine Carr, 25, rispettivamente bidello e maestra della scuola del villaggio.

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In Virginia una bambina di 9 anni, i cui genitori sono stati uccisi a colpi di arma da fuoco, potrebbe essere stata sequestrata da qualcuno che conosce. Lo hanno fatto sapere le autorità venerdì.

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Si teme che la piccola Jessica Cortez, una bimba di appena 4 anni, sia stata rapita. Da domenica sera è scomparsa da un parco di Echo Park, alla periferia di Los Angeles.

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Il 37enne Roy Ratliff, pregiudicato in libertà provvisoria, armato di pistola ha sequestrato due ragazze - di 16 e 17 anni - e stava per ucciderle dopo averle violentate. Solo il tempestivo intervento delle forze dell'ordine in extremis le ha salvate.

L’uomo aveva obbligato le due adolescenti a scendere dalle auto su cui si erano appartate con i rispettivi fidanzanti; poi, sempre sotto la minaccia dell'arma le aveva fatte salire su una vettura che egli stesso aveva rubato a Las Vegas. Successivamente le ha portate in una zona isolata e ha violentate entrambe.

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Ha avuto un lieto fine la brutta avventura vissuta da Erica Pratt, una bella bambina di colore di Philadelphia. Rapita per strada e chiusa, dopo essere stata legata, dentro una casa abbandonata, la bimba di sette anni ha vissuto ventiquattr'ore da incubo. Ma, dimostrando coraggio e intraprendenza, è riuscita a liberarsi da sola, a fuggire ed a tornare sana e salva tra le braccia della nonna. Secondo la polizia, il sequestro potrebbe essere avvenuto a scopo di estorsione.

Su questo argomento consulta i seguenti articoli: CNN Italia, CNN Italia, CNN Italia, CNN Italia, CNN Italia

 

16/08/2002

Hanno fatto sesso in chiesa e la loro "performance" è stata trasmessa per radio.

E’ accaduto nella St. Patrick Cathedral di New York. A compiere il gesto è stato Paul Mercurio, un attore di 42 anni, con una collega. I due hanno trasmettono il loro amplesso via radio in diretta, servendosi di un telefono cellulare, fino a quando l'usciere non ha chiamato la polizia. La loro "esibizione" è andata in onda per dieci minuti sulle frequenze della WNEW/102.7, durante la trasmissione "Opie and Anthony Show". I due sono ora accusati di oltraggio al pudore.

"Se tutto questo è vero è disgustoso", ha commentato Joe Zwilling, il portavoce dell’arcidiocesi di New York.

Di fronte alle proteste di gruppi e personalità, la FCC, ente federale di controllo delle comunicazioni, ha aperto una inchiesta e Radio Wnew-Fm ha deciso di cancellare il programma controverso. A giugno la FCC aveva multato la Wnew-Fm per aver trasmesso colloqui indecenti. Fra questi c'era anche un riferimento a un rapporto sessuale fra un padre e sua figlia.

Su questo argomento consulta i seguenti articoli: CNN Italia, TGCOM

 

14 e 15 agosto 2002  -  Temperature eccezionalmente alte nel mondo

In Svezia, l'estate del 2002 è la più calda da quando hanno avuto inizio i rilevamento dei dati meteo, nel 1860. Lo afferma l'Istituto svedese di meteorologia che addirittura ha definito questa eccezionale ondata di caldo "un alito tropicale". Perfino nelle regioni polari scandinave, situate oltre il circolo polare artico, sono state registrate punte di 30 gradi. In Svezia, Danimarca, Norvegia e Finlandia splende un sole quasi mediterraneo, con punte record di caldo. Anche il tasso di umidità è superiore agli anni precedenti.

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Venticinque persone sono morte ieri a Port Sudan, sul Mar Rosso, colpite da insolazione. Secondo gli esperti sudanesi le temperature avrebbero superato i cinquanta gradi centigradi causando enormi disagi alla popolazione e numerosi casi di svenimento.

Secondo fonti di stampa locali, oltre cento persone sono state soccorse e ricoverate in ospedale per malori determinati direttamente o indirettamente dalla eccezionale ondata di caldo. Le autorità di Port Sudan hanno dichiarato lo stato di emergenza. Numerose sale dotate di condizionatori d'aria sono state allestite negli ospedali locali per ospitare i pazienti più gravi.

In Sudan le temperature medie superano normalmente i 40 gradi centigradi nei mesi estivi, ma quest'anno le medie sono state superate. Port Sudan, inoltre, generalmente gode di una ventilazione che negli ultimi giorni è venuta a mancare.

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Su New York si è abbattuta in questi giorni un'ondata di calore. A Central Park la colonnina di mercurio ha toccato i 36,5 gradi centigradi, battendo il record di 35,5 del 1988. Tanto è bastato per mettere in ginocchio le centrali elettriche cittadine che hanno visto aumentare la richiesta a causa del massiccio uso dei condizionatori.

La Consolidated Edison e la Long Island Power Authority, hanno lanciato l'allarme sulla possibilità di non riuscire a far fronte all’eccessiva richiesta energetica.

Fonti: TGCOM, TGCOM, L'Osservatore Romano

 

14/08/2002

Una coppia statunitense sarà la prima a concepire un bimbo attraverso la clonazione. Il bambino sarà uguale alla madre perché sarà concepito senza inseminazione. L'embrione sarà realizzato da un ovulo e da un lembo di pelle della mamma.

"Dopo nove anni di tentativi - ha spiegato Bill, il padre - il nostro desiderio di avere un figlio è irrefrenabile, ma non per questo vogliamo mettere al mondo un bambino anormale. Se ci accorgessimo che il feto è affetto da una grave malformazione, abortiremmo subito".

I ricercatori sostengono che il rischio di morte del feto è attorno al 50% e le possibilità che il bambino, una volta nato, sia affetto da gravi patologie sono elevatissime. La coppia partirà per una misteriosa località il prossimo mese per sottoporsi al procedimento di clonazione, diretto dallo specialista americano Panos Zavos.

Zavos asporterà da Kathy un ovulo non fecondato e un pezzettino di pelle; impianterà nell'ovulo, privato del suo nucleo originale, un altro nucleo modificato. L'ovulo, che per la prima volta nella storia non sarà fecondato dallo sperma, inizierà a dividersi e a trasformarsi in embrione: a questo punto, verrà reimpiantato nell'utero di Kathy.

Su questo argomento consulta il seguente articolo: TGCOM

 

12/08/2002

Una grande nube di materiali inquinanti, spessa fino a tre chilometri, sovrasta l'Asia meridionale mettendo a rischio la vita di milioni di persone nella regione e rappresenta un pericolo crescente anche per altri parti del pianeta.

Gli scienziati la chiamano la "nube marrone dell'Asia" ed è stata sottoposta a uno studio, finora mai così esteso, da duecento diversi studiosi. I risultati provvisori dello studio sono stati illustrati domenica in una conferenza stampa a Londra dal Programma dell'Onu per l'Ambiente (Unep).

Dalla ricerca emerge che la nube è responsabile delle malattie respiratorie che uccidono ogni anno migliaia di persone. Funziona inoltre da filtro per la luce del sole, che viene così ridotta del 10-15 per cento, modificando il clima con un raffreddamento del terreno e un surriscaldamento dell'atmosfera. Lo smog diminuisce la luce solare, riscaldando l'atmosfera, ma crea anche piogge acide, contamina gli oceani e danneggia l'agricoltura. I responsabili sono tanto le emissioni inquinanti delle città industriali asiatiche, quanto il fumo degli alberi in fiamme, per le opere di deforestazione, e del normale combustibile fossile. Si ritiene che la nube diminuisca del dieci per cento il raccolto invernale di riso dell'India. Nella ricerca si afferma che la nube - per l'80 per cento creata dall'uomo - possa ridurre fino al 40 per cento le precipitazioni sul Pakistan nordoccidentale, l'Afghanistan, la Cina occidentale e l'Asia centrale.

Paul Crutzen, scopritore del buco dell'ozono e premio Nobel, sostiene che fino a due milioni di persone all'anno potrebbero essere morte in India come conseguenza dell'inquinamento atmosferico.

Su questo argomento consulta i seguenti articoli: BBC News, CNN Italia

 

12/08/2002

Nello stato americano dell'Oregon da giorni un gigantesco incendio sta divorando ettari ed ettari di foresta e coinvolge il sud dello stato ed il nord della California. E' l'incendio più vasto mai verificatosi negli Stati uniti da 100 anni a questa parte. Finora quasi 133mila ettari sono andati distrutti. A un certo punto si è anche temuto per la sorte di migliaia di abitanti dell'Illinois Valley. L'incendio si muove su un fronte di un centinaio di chilometri.

E' più grave di quello, diventato quasi leggendario, che nel 1933 mandò in fumo 122mila ettari di vegetazione a Tillamook.

Gli incendi che quest'anno sono scoppiati in diverse località degli USA sono stati favoriti dall'estate torrida e sono già costati più di 325 milioni di dollari soltanto per le operazioni di spegnimento.

Su questo argomento consulta i seguenti articoli: TGCOM, CNN.com

 

2-11 agosto 2002  -  Epidemie in varie parti del mondo

Crescono nel mondo i casi di infezione

L'epidemia di legionella in atto in Gran Bretagna e la diffusione di zanzare, negli Stati Uniti, le cui punture possono avere effetti letali, riportano alla ribalta, secondo gli esperti e gli studiosi, gli effetti nefasti che i mutamenti del clima possono avere sulla salute dell'uomo. A Barrow-in-Furness, nel Nord-Ovest dell'Inghilterra, si è avuta, ieri, la seconda vittima di quella che i medici descrivono come la più grave epidemia del "morbo del legionario" registrata da diciassette anni in Gran Bretagna, con 106 contagiati, di cui 23 sono sottoposti a terapia intensiva.

Nel frattempo, anche in Spagna le autorità sanitarie hanno individuato in questi giorni tre focolai di legionella, che hanno colpito ventidue persone - delle quali diciassette sono ricoverate in ospedale - tra la Catalogna e la regione di Valencia. I primi tre casi sono stati individuati lunedì scorso nella zona di Segorbe, vicino a Valencia. Successivamente sono stati scoperti altri tre casi di legionella a Segorbe, sette ad Alcoi, sempre nella regione di Valencia, e nove casi a Matarò, in Catalogna. I medici, come riferisce l'agenzia "Ansa", assicurano comunque che tutti i malati sono attualmente in buone condizioni e nessuno si trova in pericolo di vita.

Intanto è salito a sette il numero dei morti in Louisiana, negli Stati Uniti, per le conseguenze del contagio del cosiddetto "virus del Nilo occidentale", trasmesso dalle zanzare. Le ultime due vittime sono una donna di 76 ed un'altra di 94 anni. "Il numero dei casi sospetti è sempre più vasto - ha affermato l'epidemiologo Raoult Ratard, che coordina gli sforzi delle autorità sanitarie della Louisiana -. Non vi sono indicazioni di un rallentamento in tempi brevi". Attualmente sono ottantacinque i casi di contagio confermati, e novanta quelli sospetti in Luoisiana. In tutto il Paese, secondo le stime fornite dai "Centers for Disease Control", sono stati registrati fino ad ora 113 casi di infezione. Il "virus del Nilo occidentale" è comparso per la prima volta negli Stati Uniti nel 1999, quando provocò alcune vittime a New York. Successivamente si è diffuso in altre zone degli Usa.

Intanto è allarme anche in Bangladeh ed in Messico per un'epidemia di dengue, la cosiddetta febbre rossa, anche'essa trasmessa dalle zanzare. Diciotto persone sono morte ed altre 1.300 si sono ammalate di febbre rossa in Bangladesh, dove la malattia è ricomparsa nelle ultime settimane. In Messico sono morte tre persone di febbre rossa.

Da L'Osservatore Romano - 11 Agosto 2002

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In Madagascar un virus sconosciuto sta mietendo molte vittime. Sarebbero almeno 153 i morti nel sud-est del Paese. E secondo gli esperti il bilancio delle vittime non sarebbe affatto definitivo, perché altri casi si potranno verificare in altre regioni del paese. Ufficialmente è di 1.918 il numero totale dei casi registrati. La sindrome comincia con una forte emicrania, poi i dolori scendono al collo e al petto. Compare quindi la tosse e in due settimane si può morire. Colpisce soprattutto le persone deboli, specie bambini e anziani.

Il Madagascar è uno dei paesi più poveri del mondo, appena uscito da una lunga crisi politica.

Su questi argomenti consulta anche i seguenti articoli: RaiNet News, CNN Italia, The Washington Post, RaiNet News, The Times, The Advocate

 

09/08/2002

Venti persone che abusavano dei propri figli sono state arrestate in una operazione congiunta fra forze dell'ordine americane ed europee. Le autorità hanno spiegato che i genitori si scambiavano le foto in Rete. Nelle foto li si vede abusare dei propri figli, che hanno dai due ai quattordici anni. Metà delle persone arrestate vivono negli Stati Uniti e il resto in Italia, Danimarca, Svizzera, Germania, Inghilterra, Belgio, Olanda, Svezia e Francia.

L'ente Doganale americano, che ha svolto le indagini negli Stati Uniti, ha annunciato che come conseguenza della retata mondiale 45 bambini sono stati sottratti alla tutela legale dei propri genitori, 37 dei quali in Usa. "Ho visto raramente dei crimini tanto ripugnanti", ha detto il capo del servizio di dogana americano, Robert Bonner.

Su questo argomento consulta il seguente articolo: CNN Italia

 

08/08/2002

E' un'estate anomala per mezza Europa dal punto di vista meteorologico. Il maltempo imperversa su gran parte dell'Europa centro-orientale e in Gran Bretagna. Pesante il bilancio delle vittime: in tutto il continente i morti accertati sarebbero finora 44.

In Gran Bretagna si stanno verificando gravi problemi nei trasporti a causa delle violente piogge cadute nelle ultime 24 ore. A Londra, in mezz'ora di fitta pioggia, sono caduti 3 centimetri di acqua.

In Romania, Austria e Repubblica Ceca migliaia di persone sono state evacuate a causa delle inondazioni che hanno investito questi paesi. In Romania due persone, tra cui un bambino di otto anni, sono morte annegate. Nella Repubblica Ceca uno studente di 21 anni è rimasto ucciso dalla caduta di un albero sulla sua stanza.

In Austria l'acqua caduta in questi giorni ha superato ogni record storico. Numerose cittadine dell'Austria settentrionale sono rimaste isolate a causa delle inondazioni e molte persone sono state tratte in salvo con gommoni dell'esercito e con gli elicotteri. A Linz, capitale dell'Alta Austria, il livello del Danubio ha superato i 5,5 metri e ha già superato di un metro il livello di guardia, tanto che si temono straripamenti a breve. Nella Bassa Austria, la situazione più grave è a Krems, 50 chilometri a est della capitale, sulle rive del Danubio, dove già sono stati travolti alcuni ponti.

Secondo i meteorologi austriaci, nelle ultime 48 ore sono stati battuti tutti i record finora registrati quanto a precipitazioni piovose.

Sta lentamente migliorando la situazione in Baviera, nel sud della Germania, colpita negli ultimi giorni da forti piogge che hanno inondato vaste regioni, in particolare al confine con l'Austria.

In Russia la situazione è ormai drammatica. Una violenta ondata di maltempo - con piogge torrenziali che hanno causato lo straripamenti di laghi e di fiumi - si è abbattuta nella parte meridionale del Paese, e in particolare su alcuni villaggi turistici sulle rive del Mar Nero. Il bilancio delle vittime è pesantissimo: 37 morti.

Il traffico ferroviario è interrotto su tutta la costa, diverse strade sono bloccate da frane non ancora rimosse a causa delle forti piogge che impediscono le operazioni di soccorso. Le inondazioni e le piogge hanno distrutto centinaia di ettari di colture.

Su questo argomento consulta i seguenti articoli: TGCOM, CNN Italia, TGCOM, TGCOM

 

4-8 agosto 2002

Una tromba d'aria si è abbattuta stamane sul Veneto, lasciando a terra anche chicchi di grandine da 7 etti. Nel milanese, una grandinata ha sradicato alberi e rotto lampioni della luce. Numerosi gli interventi dei vigili del fuoco. Ieri sera era toccato a Firenze: una tromba d'aria ha sradicato tra gli altri un albero che si è abbattuto sul un tratto dell'Autosole, in direzione Roma, provocando cinque chilometri di coda. Il veronese è stato colpito da una grandinata eccezionale (chicchi che hanno raggiunto i 7 etti di peso) e da un forte temporale che a tratti si è trasformato in tromba d'aria attraversando le province di Verona, Padova, Venezia e Treviso. Centinaia gli alberi d'alto fusto sono stati abbattuti dalla forza del vento. La grandine, oltre ai numerosi feriti, medicati o ricoverati presso l'ospedale di peschiera, ha causato lo sfondamento dei tetti delle automobili, dei lucernari e delle finestre delle case e il danneggiamento di molti tetti. Nell'alta padovana, la perturbazione ha assunto le caratteristiche di una vera tromba d'aria. Gli alberi sono caduti anche contro i tralicci dell'elettricità e delle telecomunicazioni. Nel veneziano sono circa 150 gli alberi divelti dal forte vento.

Un violento nubifragio, accompagnato da forti raffiche di vento, ha investito invece nel pomeriggio di giovedì, la città di Modena. In breve l'acqua piovana ha invaso scantinati e garage e si è infiltrata in magazzini al piano terreno degli edifici. Diverse strade si sono trasformate in lagune e per la circolazione stradale si sono avute crescenti difficoltà.

I danni subiti dalle superfici coltivate della provincia di Treviso negli ultimi giorni sono stati i più gravi dell'ultimo decennio. Il dato è stato reso noto dalla Coldiretti provinciale.

La Regione Emilia-Romagna chiederà lo stato di calamità naturale. I danni più gravi riguardano in modo particolare le produzioni di frumento, di frutta e di vino. Coltivazioni flagellate anche nelle Marche e in Umbria.

Su questo argomento consulta i seguenti articoli: RaiNet News, CNN Italia, TGCOM

 

4-8 agosto 2002  -  Crisi economica in Sud America

Brasile, Argentina e Uruguay sono da mesi preda di una grave crisi, che preoccupa fortemente i mercati internazionali. Domenica arriverà in Brasile il segretario USA al Tesoro, Paul O'Neill, per una visita che lo porterà anche in Argentina e Uruguay. O'Neill dovrebbe garantire aiuti dal fondo monetario internazionale. Il timore è che il Brasile possa dichiarare, come l'Argentina otto mesi fa, il blocco dei pagamenti degli interessi sul suo immenso debito estero, pari a 250 miliardi di dollari.

La crisi partita dall'Argentina è diventata ormai di portata regionale, ma è il Brasile, la più grande economia del Sudamerica, che preoccupa di più.

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In Argentina tre bambini sono in fin di vita a causa della denutrizione. I tre mangiavano spesso terra per placare la fame. La geofagia è cosa ordinaria nei quartieri poveri dove i bambini non hanno nulla da mangiare. I tre fratelli argentini sono stati ricoverati in rianimazione in due ospedali nei pressi di Buenos Aires. I piccoli sono stati curati per diverse malattie parassitarie. I tre vivono in una baracca sulla riva del Rio Parana. Uno dei ragazzi ha 16 anni ma l'aspetto di un bambino di dieci, con la faccia di un vecchietto.

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La giornata di insediamento del nuovo presidente Alvaro Uribe è diventata occasione per i guerriglieri delle "Forze armate rivoluzionarie della Colombia" per mettere a segno a Bogotà una serie di attentati, causando la morte di almeno 15 persone ed il ferimento di un'altra cinquantina. Un bilancio ancora provvisorio parla di almeno 60 morti nel Paese a causa del terrorismo, solo nelle ultime 48 ore. La Colombia sta scivolando in un pericoloso baratro a causa di una gravissima crisi economica e sociale simile a quella che sta imperversando in altre nazioni dell'America Latina, dall'Argentina all'Uruguay.

Su questi argomenti consulta i seguenti articoli: TGCOM, CNN Italia, Ansa

 

04/08/2002

E' di diverse centinaia di morti e di migliaia di senzatetto il bilancio delle gravi inondazioni che hanno colpito il nord dell'India e il Bangladesh, causate dalle forti piogge monsoniche abbattutesi nella regione nei giorni scorsi. Nella sola regione indiana di Assam, nel nord est dell'India, le inondazioni hanno provocato più di 600 vittime e danni stimati per oltre 600 milioni di dollari.

Nella stessa regione, oltre cento persone sono morte di encefalite e di altre malattie infettive provocate dalla mancanza di acqua potabile. Straripando dagli argini, le acque del fiume Brahmaputra hanno inondato oltre 5.500 villaggi, lasciando senza tetto migliaia di persone. Gli allagamenti nel nord est dell'India fanno da contraltare all'eccezionale siccità che questa estate ha colpito la maggior parte del paese, considerata la peggiore nella storia dal ministero dell'agricoltura indiano.

La situazione è molto difficile anche in Bangladesh. Circa la metà del paese è allagata dalle acque straripate dai fiumi, e finora i morti accertati sono una settantina.

Nelle aree allagate si comincia a temere per la disponibilità di acqua potabile, mentre sembra essere definitivamente compromesso il raccolto dei prodotti agricoli: un colpo durissimo all'economia del paese.

Su questo argomento consulta il seguente articolo: RaiNet News

 

 

03/08/2002

Esiste in America un pregiudizio anti-cattolico paragonabile all’antisemitismo? E si può dire che, nella società del politically correct (ossia dell’ipersensibilità ad abolire tutti i pregiudizi), proprio l’anti-cattolicesimo e l’acrimonia verso la Chiesa cattolica siano l’ultimo pregiudizio accettabile? Domande legittime, che da qualche anno affiorano sui giornali americani e nelle conversazioni impegnate e recentemente sono state riproposte in merito all’ennesimo libro contro Pio XII, di imminente pubblicazione, del sedicente storico Jonah Goldhagen. "Un saggio pieno di disonestà intellettuale, di omissioni storiche e di animosità contro il cattolicesimo", ha tagliato corto Andrew Sullivan, cattolico conservatore e già direttore della rivista The New Republic, sulla quale è stato anticipato un capitolo del libro di Goldhagen (in Italia sarà tradotto da Mondadori). E ha aggiunto: "Il Papa è un bersaglio interessante, soprattutto per una cultura in cui l’anti-cattolicesimo è l’ultimo pregiudizio accettabile. E i cattolici conoscono bene l’antica ingiuria secondo la quale il papato è lo strumento dell’anti-Cristo". Ma di cosa stiamo veramente parlando? Qualcuno ha notato che, in una cultura che esalta le vittime e favorisce il vittimismo (cugino primo del buonismo), finalmente si sono fatti sentire anche i cattolici, stanchi di esser presi a bersaglio facile e redditizio. Non parliamo qui dell’argomentato dissenso politico-culturale su questioni serie come l’aborto, o i vaucher da spendere nelle scuole private ossia cattoliche, o la riforma del sistema sanitario nazionale, o i diritti degli immigrati... per non citarne che alcune, sulle quali la Chiesa cattolica degli Stati Uniti ha preso posizioni di minoranza all’interno della società. Il dissenso e l’opposizione a questo livello non sono anti-cattolicesimo. Parliamo piuttosto della canzonatura, del ridicolo e della calunnia che accompagna le figure più riconoscibili come cattoliche, suore e preti, soprattutto nell’ambito delle pubblicità e degli spettacoli (cinema e televisione, ma ora soprattutto internet dove i siti protestanti anti-cattolici si moltiplicano incontrollabili); parliamo della rappresentazione del Vaticano e dei gesuiti come strateghi di un complotto mondiale ai danni del mondo libero; e parliamo dei vandalismi e delle dissacrazioni di chiese, cimiteri e statue nelle parrocchie cattoliche, che molto raramente i giornali riportano. La domanda a questo punto è: allora, l’anti-cattolicesimo americano è un fenomeno paragonabile all’anti-giudaismo o al razzismo, per esempio verso i neri, o all’omofobia ossia l’odio verso gli omosessuali? [...]

Stralcio dell’articolo "Usa, l’ultimo pregiudizio" di Massimo Giuliani pubblicato su Avvenire

 

03/08/2002

Nelle ultime ore quattro donne e un uomo sono stati uccisi a causa di inspiegabili atti di follia omicida.

A Palermo un 38enne ha ammazzato a colpi di pistola l'amante, che aveva appena troncato la relazione con lui, e un amico di lei, intervenuto per difenderla. Poi l'uomo ha rivolto l'arma contro di sé, uccidendosi.

Nel Ferrarese un 41enne, per il quale la consorte aveva chiesto aiuto psichiatrico, ha massacrato a coltellate la moglie sotto gli occhi dei familiari, e poi è fuggito. L'uomo è stato arrestato dopo tre ore, quando la sua auto è rimasta coinvolta in un incidente stradale.

A Lucca è stato un ragazzino di 11 anni a trovare la madre strangolata: la donna viveva separata dal marito, che ora viene interrogato dagli inquirenti.

A Cassino un ex postino, dopo una furiosa lite con la moglie, ha prima tentato di strangolare la suocera e poi, mentre la donna era ancora incosciente, l'ha cosparsa di benzina e le ha dato fuoco.

Su questo argomento consulta il seguente articolo: TGCOM

 

03/08/2002

Negli ospedali di Londra sono state distribuite pillole per combattere i danni di eventuali radiazioni nucleari. La notizia sarebbe stata confermata dal ministero della Sanità.

Le pillole sono a base di potassio iodato e servono per proteggere la tiroide, l'organo più sensibile agli effetti delle radiazioni. E' la prima volta che misure di questo tipo vengono ordinate dal governo per proteggere gli abitanti di Londra. I medicinali sono stati trasferiti in località tenute segrete per essere distribuite in caso di emergenza attraverso il sistema ospedaliero.

Il motivo della distribuzione dei medicinali è legato al timore che possa essere fatta esplodere una cosiddetta "bomba sporca". La decisione sarebbe stata presa dopo che due mesi fa negli Stati Uniti era stato scoperto che al Qaida stava preparandosi per far scoppiare una bomba di questo tipo.

Su questo argomento consulta il seguente articolo: RaiNet News

 

01/08/2002

Mosca in queste ore è letteralmente assediata dalle fiamme, si contano almeno 120 incendi scoppiati nei vasti giacimenti di torba. Nella capitale e in altre parti della Russia la situazione è resa drammatica dal caldo afoso e dalla mancanza di pioggia. Mosca è avvolta da una densa cappa di smog, l'anidride carbonica hanno raggiunto livelli record. Da 48 ore il Cremlino e la Piazza Rossa sono praticamente invisibili sotto un manto di fumo e polvere: la auto si muovono con i fari accesi e i pochi passanti si aggirano per strade deserte e ponti fantasma.

Anche intorno a Nizhi Novogorod, circa 400 Km ad est di Mosca, l'emergenza provocata dalle fiamme è drammatica. La combustione della torba ha ricoperto completamente la città sotto una cappa quasi irrespirabile che, secondo la stampa, avrebbe già provocato alcuni morti. I medici hanno nel frattempo invitato anziani e bambini a lasciare la città e la popolazione a prendere misure per proteggersi dall'inquinamento.

Gli incendi quest'anno hanno devastato un milione di ettari di boschi in quella che viene considerata una delle più grandi devastazioni ecologiche mai sofferte dalla federazione.

Su questo argomento consulta il seguente articolo: TGCOM

 

24/07/2002

Un asteroide scoperto solo poche settimane fa è già la più grande minaccia per il nostro pianeta. La BBC segnala che se l'asteroide manterrà l'orbita attuale dovrebbe scontrarsi con il nostro pianeta il 1° febbraio 2019 a una velocità di 28 km al secondo.

Secondo gli astronomi, che lo hanno battezzato "2002 NT7"', si tratta dell'asteroide potenzialmente più pericoloso mai avvistato. E' stato avvistato per la prima volta il 5 luglio da un osservatorio del New Mexico. Dalla sua luminosità hanno valutato che l'asteroide dovrebbe essere lungo infatti circa due chilometri. In caso di collisione sarebbe capace di devastare un intero continente e provocare variazioni climatiche globali.

Sulla cosiddetta "scala Palermo", utilizzata dagli scienziati per valutare la pericolosità degli asteroidi, il "2002 NT7' ha raggiunto il valore più alto mai registrato. In un'intervista rilasciata al sito Internet della BBC, Benny Peiser, docente dell'università John Moores di Liverpool, ha comunque precisato che i calcoli sulla rotta del minaccioso oggetto sono ancora approssimativi. "Si tratta di un evento unico", ha sottolineato Peiser, "ma ci auguriamo che ulteriori osservazioni astronomiche nelle prossime settimane escludano la minaccia di una collisione con la Terra". Nei prossimi 18 mesi, aggiungono gli esperti, sarà sempre visibile l'asteroide, quindi, non si rischia di perderlo di vista.

L'astronomo della Nasa, Donald Yeomans, avvisa del fatto che nel futuro ci dovremo abituare alla scoperta di corpi celesti che all'inizio potranno far scattare allarmi che saranno destinati però a rientrare dopo successive osservazioni.

Su questo argomento consulta i seguenti articoli: La Stampa, BBC News

 

22/07/2002

Uno studio mette a nudo i desideri degli italiani, uomini e donne: il 98% delle coppie è attratto da club privée e locali a luci rosse.

La fedeltà al partner sembra un ricordo lontano, confinata com'è nelle buone intenzioni che naufragano di fronte a un 83% di persone che ha provato o proverebbe volentieri l'amore di gruppo. Se poi si pensa che il 98% delle coppie si dichiara attratta dai club privée e dai locali a luci rosse, il menage di coppia appare proprio questione dimenticata.

Lo scambismo va a gonfie vele ed è diventata la moda dell'estate 2002. La conferma arriva da uno studio della Miriam Tomponzi Analysis & Research, che ha tastato il polso di 10 mila tra single e coppie, giovani e meno giovani. Le nuove tendenze dicono che il desiderio più trasgressivo è quello di scambiarsi il partner: perché è eccitante (78%), perché ogni volta è la prima volta (51%), perché è una cura contro la gelosia (36%), perché è divertente (31%), perché il trito menage a due annoia (27%) e anche perché accresce la propria esperienza (10%).

Al tramonto anche i romanticismi tête-a-tête. A fianco all'83% del campione intervistato che proverebbe l'amore di gruppo, c'è un 77% di uomini che avrebbe il desiderio di vedere la propria donna con un altro. Dalla ricerca, inoltre, emerge che c'è un 60% degli intervistati che ammette di avere pulsioni sado-maso, con una donna su tre che ammette di aver provato almeno una volta un desiderio omosessuale e una su sette che dice di averlo fatto.

Quando? Naturalmente nel periodo estivo, ha risposto l'80% delle donne. Intanto, lasciando agli psicanalisti lo studio sui riflessi sessuali del sole galeotto, la Miriam Tomponzi Analysis & Research conferma che Roma, Milano, Firenze e Parigi sono ormai le capitali europee della trasgressione.

Tratto da: RaiNet News

 

21/07/2002

In Cina una violentissima grandinata con chicchi grossi come uova ha ucciso almeno 15 persone e centinaia di altre sono state ricoverate in ospedale con ferite alla testa. La grandinata è durata 25 minuti, mentre abitazioni e alberi crollavano sotto la tempesta che ha colpito la regione dello Henan, nella Cina settentrionale. Stando a quanto hanno riferito gli organi di informazione, è stata la grandinata più violenta degli ultimi cinquant'anni.

L'agenzia Xinhua riferisce che la popolazione è infuriata perché non era stato dato l'allarme per l'arrivo della tempesta. Il "Quotidiano dei giovani di Pechino" riferisce che 15 persone sono morte nel crollo di edifici a Zhengzhou.

Quest'anno il maltempo non sta dando tregua al paese asiatico, le sole alluvioni hanno già fatto oltre 800 morti.

Un morto e 30 feriti anche in Australia a causa di un violento uragano che ha colpito la costa orientale del Paese, con venti che soffiavano a 100 chilometri orari e chicchi di grandine delle dimensioni di palle da cricket.

Su questo argomento consulta i seguenti articoli: CNN Italia, Ansa, BBC News, BBC News

 

19/07/2002

I vertici delle forze di sicurezza europee, riuniti a Londra per una conferenza sulla criminalità internazionale, sono convinti che, dopo gli eventi dell'11 settembre 2001, un attacco terroristico in Europa è quasi inevitabile e che la prossima offensiva terroristica all'Occidente potrebbe essere di tipo nucleare. David Veness, il capo della sezione anti-terrorismo della polizia britannica, ha detto che un attacco biologico o nucleare sarebbe "purtroppo, la fase successiva più logica".

Jurgen Storbeck, il direttore di Europol, ha detto di essere convinto che l'Unione Europea ha di fronte a sé la minaccia terrorismo. "L'oggetto della discussione per la maggior parte degli esperti, e io concordo con loro, non verte sul se ci sarà un nuovo attacco, ma piuttosto sul quando e attraverso chi verrà compiuto", ha dichiarato Storbeck in un'intervista all'agenzia Reuters.

Veness, che è convinto che Londra sia un possibile obbiettivo, ha detto che i prossimi tre anni saranno critici per le agenzie anti-terrorismo in Gran Bretagna per prepararsi alla nuova minaccia.

Tratto da: ABC News

 

18/07/2002

In Perù sono almeno 59 i morti a causa dell'eccezionale ondata di freddo che ha colpito il Paese sudamericano, i feriti sono nell'ordine delle centinaia. E' l'inverno più rigido registrato nell'emisfero Sud negli ultimi anni. Subito proclamato lo stato d'emergenza, mentre si segnalano danni incalcolabili all'agricoltura e alla fauna. Tra i 15 e i 20mila capi di bestiame sono morti, privando le povere popolazioni di queste aree rurali della principale fonte di sostentamento. Particolarmente colpite le mandrie di lama, simbolo nazionale peruviano.

Il Governo peruviano ha rivolto un appello alla comunità internazionale per l'invio di aiuti alle popolazioni colpite dal gelo, che nelle ultime settimane ha lasciato 62.000 persone senza tetto in otto province del Sud.

Su questo argomento consulta il seguente articolo: TGCOM

 

14/07/2002

In Cina sciami di locuste hanno letteralmente invaso la capitale Pechino. Il principale quotidiano della provincia di Guangdong mette l'eccezionale evento in prima pagina.

"Ho vissuto a Pechino per più di 20 anni e non ho mai visto così tante locuste" ha detto il professor Zhang Long, che insegna all'università dell'agricoltura.

Secondo Zhang Long l'arrivo degli sciami di locuste sarebbe dovuto alle temperature molto alte e alla direzione dei venti.

Su questo argomento consulta il seguente articolo: Yahoo!News

 

14/07/2002

Tre milioni di adolescenti americani hanno pensato seriamente al suicidio o lo hanno addirittura tentato. E' il risultato di un'indagine commissionata dal governo americano. Nel 2000 oltre il 13 per cento dei giovani americani con un'età compresa fra 14 e 17 anni avrebbe considerato la possibilità di suicidarsi. La causa principale di suicidio è la depressione, afferma la "Substance Abuse and Mental Health Services Administration" che ha condotto l'indagine.

Più di un terzo dei tre milioni di giovani fra 12 e i 17 anni che hanno detto di aver pensato al suicidio negli ultimi 12 mesi, avrebbe anche tentato realmente di togliersi la vita.

Le ragazze hanno un probabilità doppia rispetto ai ragazzi di pensare al suicidio, non sembrerebbero esserci invece differenze in base alla razza.

Su questo argomento consulta il seguente articolo: Yahoo!News

 

14/07/2002

Piove nel Mezzogiorno, in alcune zone anche pesantemente, ma non quanto basta per risolvere o solo alleviare l'emergenza idrica al Sud.

Il calo della pioggia da decenni è uno dei fattori che hanno portato all'emergenza attuale. Secondo i dati dell'ENEA, l'Ente Nazionale per le Energie Alternative, le precipitazioni nel Sud d'Italia sono diminuite negli ultimi 30 anni del 30 per cento rispetto alla media 1925-1955.

Per ora l'effetto più importante è un grave danno alle colture e il disagio per la popolazione, ma nel lungo termine il rischio è quello della desertificazione: gli scienziati dell'Enea calcolano che il 12 per cento del territorio italiano sia a rischio. Non solo a causa della scarsa pioggia, ma anche per via di incendi e pratiche agricole non eco-compatibili.

Si è passati nel giro di pochi giorni dall'emergenza caldo all'allarme maltempo. La ragione di questi evidenti sbalzi climatici si chiama effetto serra e ha ormai alterato gli equilibri meteorologici con fenomeni straordinari quali lunghi periodi di siccità o improvvise alluvioni. Vincenzo Ferrara, direttore del progetto Clima dell'Enea, spiega: "Abbiamo avuto un freddo molto intenso nell'inverno seguito da una siccità estesa di diversi mesi. Ci sono state due alluvioni a maggio e in due o tre giorni sono caduti 300 millimetri d'acqua. Certo se andiamo a vedere il totale delle precipitazioni i dati sono gli stessi dell'anno precedente, il problema è che è cambiata la distribuzione delle precipitazioni e la variabilità climatica è aumentata. Così come sono aumentati i fenomeni estremi. Il cambiamento è provocato dall'emissione di gas o effetto serra. La presenza di anidride carbonica è raddoppiata rispetto alla normale capacità di assorbimento dell'ambiente. Ciò ha comportato, a cominciare dal 1960, un accumulo di gas destinati a rimanere nell'atmosfera dai 50 ai 200 anni. Per spiegarmi meglio: è un po' come quando si riscalda il motore e la macchina va più veloce. Con l'effetto serra il calore viene trattenuto nell'atmosfera che così ha più energia e i fenomeni meteorologici estremi vengono accelerati... I fenomeni continueranno ad essere imprevedibili. Ci sarà siccità al sud, alluvioni al nord e il livello del mare continuerà ad innalzarsi con la conseguente diminuzione della disponibilità di acqua dolce... Il processo è inarrestabile. Quello che possiamo fare è minimizzare i danni ripianificando il territorio, penso al drenaggio dell'acqua e alla realizzazione di opere nelle zone a rischio idrogeologico... E' arrivato il momento di capire che oggi niente è più stabile, che dobbiamo ridurre le emissioni di gas a terra se vogliamo regolare la velocità dei cambiamenti climatici. In questo modo avremo più tempo per adottare le misure necessarie alla prevenzione dei danni e alla riduzione della vulnerabilità dell'ambiente e del territorio".

Su questo argomento consulta i seguenti articoli: La Stampa, CNN Italia

 

13/07/2002

Le autorità filippine hanno annunciato che durante l'ultima settimana i tifoni e di piogge monsoniche hanno fatto almeno altre 6 vittime portando il bilancio totale a 51 morti.

Il sottosegretario filippino all'Agricoltura, Ernesto Ordonez, ha detto che le alluvioni finora hanno prodotto danni alle coltivazioni per quasi 6 milioni di euro.

Nel corso della settimana varie frane e inondazioni causate da quattro tifoni, hanno provocato la morte di circa un centinaio di persone in Micronesia, Filippine, Cina, nelle Coree e in Giappone.

Su questo argomento consulta il seguente articolo: Yahoo!News

 

13/07/2002

Il Pentagono degli Stati Uniti è convinto che la Cina si starebbe preparando per un attacco a Taiwan. E' quanto viene denunciato in un lungo e dettagliato rapporto presentato al Congresso. Secondo studi precedenti, risalenti all'amministrazione di Bill Clinton, la Cina non era ancora nelle condizioni militari per affrontare un'operazione del genere. Ora però Pechino ha fatto passi avanti, e sta cercando di modernizzare il suo arsenale. A marzo ha annunciato di aver aumentato del 17,6 per cento le spese in questo settore.

"Mentre parla di voler risolvere in modo pacifico il problema di Taiwan, - spiega ancora il rapporto del Pentagono - Pechino sta anche cercando soluzioni militari".

Desta preoccupazione al Pentagono anche la recente acquisizione cinese di sottomarini russi, che potrebbero essere impiegati per sabotare le rotte di navigazione di Taiwan e fermare eventuali forze americane intervenute per difendere l'isola. La Cina considera Taiwan una provincia ribelle sostenuta dagli Stati Uniti.

Ma secondo il Pentagono la Cina non minaccia solo Taiwan. I missili cinesi potrebbero sfidare anche altri avversari "come le Filippine e il Giappone". La Cina è in disaccordo con le Filippine sulla questione delle acque territoriali. E teme un eventuale espansione dell'influenza del Giappone nell'area.

Su questo argomento consulta il seguente articolo: CNN Italia

 

10/07/2002

L'organizzazione terroristica Al Qaeda aveva preparato tre piani di attentato: uno da compiere in piazza San Pietro, in Vaticano; uno contro un obiettivo consolare statunitense con un'autobomba; uno in una chiesa di Venezia. I progetti sono stati rivelati nelle informative trasmesse dalla Digos di Roma ai magistrati. Nei documenti sono indicati i nomi dei fondamentalisti ai quali erano state affidate le "missioni". Il timore dell'Antiterrorismo, adesso, è che a dieci mesi dall'11 settembre gli uomini di Osama Bin Laden possano rimettere mano ai piani rimasti inattuati e decidano di metterli in pratica.

Su questo argomento consulta i seguenti articoli: Corriere della Sera, The Star

 

10/07/2002

La società Clonaid ha dato in Giappone un annuncio choc: "Stiamo clonando da 10 a 20 clienti che vogliono raggiungere così l'immortalità", ha detto il vice presidente della Clonaid, Thomas Kaeinzig. La società è legata alla setta dei Raeliani. Kaeinzig ha rivelato che una "cinquantina di madri surrogate" ha accettato di partecipare all'operazione di clonazione "i cui risultati saranno resi noti tra qualche mese". E' stato illustrato anche il funzionamento dell'apparecchio "RMX 2010", basato sul sistema di "fusione cellulare embrionica" in grado di sviluppare un embrione umano fino allo stadio della blastogenesi.

Su questo argomento consulta i seguenti articoli: La Stampa, Ansa

 

07/07/2002

L'Aids è ormai un'epidemia su scala mondiale e, purtroppo, solo all'inizio. La diffusione del virus è molto più alta di quanto in passato si ritenesse possibile. L'allarme riguarda soprattutto i Paesi in cui finora l'infezione ha colpito in modo più drammatico, ma l'epidemia sta colpendo nuove popolazioni in Africa, Asia, Caraibi ed Europa dell'Est.

Il Botswana è il Paese con il più alto tasso di infezioni da HIV nel mondo: circa il 39 per cento degli adulti è sieropositivo. Due anni fa la cifra non raggiungeva il 36 per cento. Nello Zimbabwe, lo scorso anno un adulto su tre era sieropositivo; cinque anni fa lo era uno su quattro. In altri cinque Paesi africani il virus colpisce oltre il 20 per cento degli adulti. Secondo l'agenzia delle Nazioni Unite per l'Aids (Unaids), se prevenzione e cure non diventeranno accessibili nei Paesi più colpiti dal virus si stima che 68 milioni di persone saranno destinate a morire di Aids in 45 Paesi entro il 2020.

"Il futuro dell'epidemia globale dell'HIV si trova in Asia", sostiene Peter Piot, direttore dell'Unaids, in un'intervista nella quale sostiene che per lottare contro la malattia a livello planetario e in tutti i suoi aspetti sono necessari almeno 10 miliardi di euro. Si calcola che sui 40 milioni di persone colpite dal virus HIV nel mondo, solo 700.000, pari all'1,75 per cento abbiano la possibilità di curarsi. Di queste, almeno 500 mila vivono nei Paesi industrializzati. Nei Paesi in via di sviluppo meno del 4 per cento delle persone colpite dal virus ha invece la possibilità di curarsi. Soltanto in Africa, dei 28,5 milioni di persone con il virus, hanno le cure in 30 mila.

Su questo argomento consulta il seguente articolo: Corriere della Sera

 

5/07/2002

In una dichiarazione comune rilasciata oggi, la Conferenza Episcopale Tedesca e il Consiglio della Chiesa Evangelica si sono pronunciate sul prossimo vertice mondiale di Johannesburg per lo sviluppo sostenibile. Per le Chiese tedesche, si tratta di "una questione di sopravvivenza per il futuro dell' umanità", pertanto "lo sviluppo economico, la giustizia sociale e la tutela ambientale debbono essere armonizzate, con la volontà di soddisfare le necessità delle attuali generazioni, senza pregiudicare le condizioni di vita di quelle future". Le Chiese tedesche dichiarano di vedere nel concetto di sviluppo sostenibile l' "espressione della responsabilità cristiana per una giustizia che comprende le generazioni presenti e future di tutto il mondo. L'aumento del divario tra poveri e ricchi in tutto il mondo", un minor interesse verso le "questioni relative all'ecologia e alla politica per lo sviluppo", un' "insufficiente" attenzione verso "gli effetti dell'azione umana sull'ambiente" sono osservate "con preoccupazione" dalle Chiese.

Tratto da un articolo di SIR

 

5/07/2002

Una violenta ondata di maltempo ha investito la Russia meridionale ed è costata la vita ad oltre un centinaio di persone. Le inondazioni, causate dalle intense precipitazioni, hanno distrutto quasi undicimila abitazioni e lasciato senza tetto centomila persone.

Così, sulla Russia continuano ad abbattersi tragedie: dopo l'incidente aereo tra un Tupolev 154 russo e un Boeing 757 che è costato la vita a 45 bambini del Bashkortostán, ora arrivano anche le abbondanti piogge a rendere ancora più drammatiche queste ore.

Su questo argomento consulta il seguente articolo: TGCOM

 

4/07/2002

Da qualche giorno lo stato del Texas è stato colpito da intense precipitazioni che hanno causato ingenti danni e qualche vittima. Le strade si sono trasformate in torrenti e tutta la circolazione è rimasta bloccata. Duecento case sono state distrutte e tre persone hanno perso la vita a causa della violenza delle acque. Particolarmente colpita la zona di San Antonio dove molti ponti sono stati trascinati via dalle inondazioni. Si tratta di una zona particolarmente nota per i periodi di grande siccità, che però non è attrezzata per fronteggiare tali emergenze.

Su questo argomento consulta i seguenti articoli: TGCOM, MSNBC

 

4/07/2002

Il 3 luglio è stata approvata dal Parlamento Europeo, con 280 voti a favore e 240 contrari, la risoluzione Van Lancker, che invita tutti gli Stati membri dell'Unione Europea e i Paesi candidati a liberalizzare l'aborto, a mettere sul libero mercato a prezzi politici la pillola del giorno dopo, a rendere universale la contraccezione e a garantire l'educazione sessuale e la disponibilità di contraccettivi a bambini e adolescenti senza il consenso dei genitori. Avanza così in Europa - nel tripudio dei deputati che occupano i banchi della sinistra - l'agenda imposta dalle lobby abortiste.

Su questo argomento consulta l'articolo de "L'osservatore Romano": Un documento emblematico di una tendenza radicaloide e amorale;
consulta inoltre i seguenti articoli: Avvenire, CNN Italia

 

4/07/2002

Un rivolo d'acqua da sabato scorre dalle pietre del Muro del Pianto. Studiosi della Kabala e dotti rabbini esultano ricordando le profezie che annunciano la venuta del Messia nel tempo in cui l'acqua scaturirà dal monte del Tempio. Architetti e ingegneri dell'autorità israeliana per le antichità sono invece preoccupatissimi perché pensano a qualche tubatura difettosa tra quelle che si trovano sul lato opposto del muro.

Per un ulteriore approfondimento consulta: Una macchia sul Muro del Pianto: i mistici ebrei gridano al miracolo

 

3/07/2002

Crescono negli Stati Uniti i disagi dovuti alla siccità che sta interessando gran parte del paese.

Il diffondersi a macchia d'olio degli incendi in decine di stati ad ovest del paese e gli ingenti danni alle coltivazioni sono solo alcuni degli effetti di questo insidioso e devastante fenomeno naturale.

Mark Svoboda, un climatologo del National Drought Mitigation Center, afferma che quest'anno la diffusione della siccità è tre volte superiore al normale. In un annata normale circa il 15 per cento del paese sarebbe interessato dalla siccità. Attualmente invece più del 40 per cento degli USA ne è colpito. Anche nel 1988 si era registrata un'altra annata siccitosa simile a questa, ma in quella occasione solo il 36 per cento del paese ne era stato interessato.

"E' una siccità grave, per la verità non senza precedenti, ma ci aspettano ancora i due mesi più caldi. La situazione potrebbe peggiorare" sostiene Mark Svoboda.

La siccità più grave che si ricordi negli USA è quella del 1934 quando nel mese di luglio ben il 65 per cento del paese aveva subito pesantemente gli effetti della siccità.

Nella Carolina del Nord, nell'80 per cento dei corsi d'acqua si registra attualmente solo il 10 per cento della portata d'acqua normale per questa stagione. Gli esperti sostengono di non aver mai assistito a condizioni di siccità così gravi, alle battute iniziali della stagione estiva.

Nel Colorado la siccità nel periodo primaverile è stata in assoluto la più grave in 107 anno di rilevazioni, e la seconda più grave in Arizona e nella California meridionale. In Montana circa 300.000 capi di bestiame sono stati venduti perché non c'era acqua ed erba sufficienti per l'allevamento.

Su questo argomento consulta il seguente articolo: MSNBC

 

 


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