Le profezie di Maria Graf-Suter

 

 

 

«Mi misi a letto senza pensare a nulla. Durante la notte, mi svegliai e mi sentii veramente in presenza della SS. Trinità.

Da una luce uscirono queste parole: "Io sono la Madre della divina Giustizia. Se si rifiuterà la mia richiesta, Mio Figlio, in veste di giudice, verrà dopo di Me per castigare il mondo peccatore. Un tuono spaventoso annuncerà l'ora della Sua ira. Allora gli animali cercheranno istintivamente un rifugio sicuro".

Vidi tutto ciò ad occhi aperti. La terra tremava per questo rumore spaventoso di tuoni. Caprioli, lepri ed uccelli fuggivano a nascondersi in fretta. Poi, come un'immensa nuvola in forma di velo, vennero delle tenebre profonde. Sentii ancora: "Delle tenebre profonde avvolgeranno la terra per proteggere coloro che saranno salvi. Satana avrà potere su tutti gli uomini che ostacolano il piano salvatore della loro Regina.

A questo numero appartengono coloro che hanno disprezzato e combattuto la recita del Rosario, e che, di conseguenza, sono dalla parte dei Suoi nemici. Satana, con i suoi demoni, assalirà la sua preda. Questi spiriti dannati strapperanno l'anima dal corpo ai peccatori ancora vivi.

Allora si sentirà un fetore nauseante che emanerà dai demoni. Nessuna luce brillerà nelle tenebre, all'infuori di quella della fede, cioè da coloro che avranno corrisposto fedelmente alla mia richiesta.

Molte anime saranno salvate per mezzo della intercessione dei giusti, e coloro che, senza colpa, sono fuori dalla Chiesa. Satana se ne andrà all'inferno con il suo bottino. Dopo la vittoria di Gesù e di Maria gli eletti saranno un solo ovile con un solo pastore".

Io chiesi se quel fetore fosse emanato dai vizi e dai peccati, ed ebbi questa risposta: "No, Satana si presenta come principe di questo mondo: egli ucciderà, con il suo odore pestilenziale, tutti coloro che lo servono con il vizio e il peccato mortale. Pregate, pregate, affinché, in un istante, gli uomini riconoscano Dio e si convertano! Allora ci sarà la pace!".

Mentre stavo ascoltando queste parole, sentii in gola un odore nauseabondo e terribile. Stavo per vomitare, e questo malessere durò due giorni. In seguito, capii che dovevo scrivere ciò che avevo visto. Appena ebbi finito di scrivere, tutto scomparve, ed io mi sentii di nuovo bene.

Ah, se potessi comunicare queste cose agli uomini, a coloro che soffrono, che sono afflitti, per invogliarli a recitare il Rosario! La Madonna vuole aiutarci, vuole salvarci e preservarci dalla dannazione eterna. Ella ci domanda il Rosario, che è la Sua preghiera preferita, poiché l'Ave Maria è il saluto dell'Eterno Padre alla Ancella che Egli si scelse. Il Padre Nostro è la preghiera di Suo Figlio all'Eterno Padre, e i misteri del Rosario ci mostrano la strada che Ella seguì con Gesù, secondo il piano della Salvezza e dell'Amore divino.» (1953)

 

«Chiunque riflette un po', deve riconoscere che la SS. Vergine vuole, specialmente oggi, chiamare malati ed afflitti a recitare ogni giorno il Rosario per la conversione dei peccatori, per poter manifestare loro il Suo aiuto come Madre della divina Giustizia. Le cose terribili, che mi furono rivelate, verranno. L'era mariana sarà presto finita. Il Figlio di Dio non volgerà il viso verso coloro che non hanno ascoltato le richieste e gli avvertimenti della Sua S. Madre benedetta. Ecco la punizione, poiché il principe di questo mondo avrà potere su di essi, e su tutti coloro che lo servono. I demoni sputeranno fuoco e zolfo, che sono già pronti, e il fetore sarà così orribile come se, da vivi ci si staccasse l'anima dal corpo.

Coloro che portano il Segno di Maria, il Rosario, saranno salvati. Tutti coloro che ascoltarono le esortazioni della S. Chiesa e vissero secondo la volontà della Madonna, saranno salvati dal buon profumo delle virtù divine della fede, della speranza e dell'amor di Dio. Queste virtù saranno inculcate e mantenute nei cuori per mezzo della meditazione sui misteri del Rosario.» (19 gennaio 1954)

 

«Spesso vorrei poter percorrere il mondo, e far riflettere le anime per convertirle. Ma è Maria Colei che può dare a molti le grazie che noi chiediamo per la salvezza delle anime.

Giorni fa, dopo la Comunione, mi lamentavo con Gesù della mia debolezza. Egli mi disse: "Figlia mia, Io sono la Misericordia infinita, fino al momento in cui ritornerò come giusto Giudice". Allora Dio interverrà come al tempo di Noè; però invece del diluvio ci sarà una pioggia di fuoco, e i demoni saranno gli esecutori del castigo.» (15 novembre 1955)

 

 

Fonti:

"La rivelazione dell'Amore Divino, tramite la mistica Maria Graf", Maria Graf, Editrice Miriam di Joseph F. Künzli, 1974.

 

Consulta anche le note biografiche su Maria Graf-Suter

 

A cura di Profezie per il Terzo Millennio - dicembre 2018
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