La profezia di Orval

 

 

La profezia di Orval viene generalmente attribuita al monaco cistercense Philippe Olivarius, ma non vi sono certezze che questo religioso ne sia realmente l'autore. Proverrebbe da un libro del 1544 intitolato Prévisions d'un Solitaire che sarebbe stato ritrovato alla fine del XIII secolo dai monaci dell'abbazia di Orval, in Belgio, durante la fuga dall'assedio di Lussemburgo ad opera dei rivoluzionari francesi. Di questo libro non vi è più traccia, è arrivato fino a noi solo un estratto parziale del testo originale conosciuto col nome di Prophétie d'Orval.
Del vaticinio è stata qui riportata l'ultima parte in cui si parla degli avvenimenti riguardanti il Grande Monarca, l'Era di Pace e il tempo dell'Anticristo. È stata invece omessa la prima parte della profezia perché gli accadimenti descritti appaiono poco rilevanti poiché riferiti a fatti storici del passato.

 

"[...] Dio ama la pace; venite, giovane principe, abbandonate l'isola della cattività, unite il leone al Fiore bianco, venite [qui si parla dell'arrivo del Grande Monarca. In molte profezie il Grande Monarca viene chiamato "fiore di giglio" o "fiore bianco"; il giglio è un simbolo della monarchia francese, usato fin dal X secolo come ornamento sul blasone e sul sigillo dei re francesi capetingi; N.d.R.]. Quello che è previsto, Dio lo vuole; l'antico sangue dei secoli porrà fine ancora a lunghe divisioni; allora un solo pastore sarà veduto nella Gallia Celtica [la Francia; N.d.R.].

L'uomo potente voluto da Dio si siederà bene, molti saggi regolamenti richiameranno la pace; Dio sarà creduto essere con lui; tanto prudente e saggio sarà il rampollo della Cappa [cioè appartenente alla stirpe dei Capetingi; N.d.R.].

Grazie al Padre della misericordia, la santa Sion [la Chiesa Cattolica; N.d.R.] canta nuovamente nei suoi templi un solo Dio grande. Molte pecorelle traviate se ne verranno a bere al ruscello vivo; tre principi e re si spoglieranno del mantello dell'errore, e vedranno chiaro nella fede di Dio.

In quel tempo un grande popolo del mare riprenderà in due terze parti la vera fede [secondo alcuni interpreti dovrebbe trattarsi della Gran Bretagna; N.d.R.].

Dio è ancora benedetto per quattordici volte dieci lune, e sei volte tredici lune. Dio è stanco di aver profuso misericordie, e tuttavia vuole - per amore dei suoi buoni - prolungare la pace ancora durante dieci volte dodici lune.

Dio solo è grande! Il bene è fatto, i santi stanno per soffrire. L'uomo del male [l'Anticristo; N.d.R.] arriva, da due sangui egli nasce [S. Giovanni Crisostomo sostiene che l'Anticristo sarà figlio illegittimo di una donna ebrea. Mélanie Calvat, la veggente de La Salette, afferma che nascerà da una monaca ebrea e da un vescovo cattolico]. Il Fiore bianco si oscura durante dieci volte sei lune, e sei volte venti lune, e scompare per non più ricomparire.

Molto male, poco bene sarà fatto in quel tempo; molte città periranno per il fuoco. Israele verrà a Dio Cristo di buon grado. Sette maledette e fedeli saranno distinte in due parti.

È finita; Dio solo sarà creduto; e la terza parte della Gallia, ed ancora la terza parte e mezza non crederà più, come anche le altre genti. Ed ecco già sei volte tre lune, e quattro volte cinque lune che tutto si separa, ed il secolo della fine è iniziato.

Dopo un numero non pieno di lune, Dio combatte per mezzo dei suoi due giusti [dovrebbero essere i due testimoni di Ap. 11,3-13: secondo una tradizione che risale fino ai primi Padri della Chiesa sarebbero Enoch ed Elia.; N.d.R.]; e l'uomo del male [l'Anticristo; N.d.R.] ha la meglio. Ma è fatta; l'Altissimo mette un muro di fuoco che oscura la mia comprensione e non vedo più niente. Che sia egli benedetto per sempre. Amen.".

 

 

Fonti:

"I futuri destini degli stati e delle nazioni", 5a edizione, Tipografia Italiana di F. Martinengo e Comp., Torino, 1861;
"The Prophecy of Orval", James Burns, Londra, 1849;
"Voix prophétiques", Abbé J. M. Curicque, Editions Palmé, 3ª edizione, 1872;
"The Prophets And Our Times" di Padre Gerald Culleton, Tan Books.

 

A cura di Profezie per il Terzo Millennio - gennaio 2019
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