L'attacco terroristico in America: un ammonimento per tutto il mondo

Il terribile attentato dell'11 settembre 2001 al World Trade Center di New York ha scosso e rattristato non solo il popolo americano ma tutto il mondo civile. Parole di cordoglio, solidarietà e ferma condanna si sono levate dai leader politici di tutti i paesi. Queste sono state le parole del Santo Padre: "Al Presidente degli Stati Uniti e a tutti i cittadini americani porgo l'espressione del mio più vivo cordoglio. Dinanzi ad eventi di così inqualificabile orrore non si può non rimanere profondamente turbati. Mi unisco a quanti in queste ore hanno espresso la loro indignata condanna, riaffermando con vigore che mai le vie della violenza conducono a vere soluzioni dei problemi dell'umanità. Ieri è stato un giorno buio nella storia dell'umanità, un terribile affronto alla dignità dell'uomo. [...] Ma la fede ci viene incontro in questi momenti in cui ogni commento appare inadeguato. La parola di Cristo è la sola che possa dare una risposta agli interrogativi che si agitano nel nostro animo. Se anche la forza delle tenebre sembra prevalere, il credente sa che il male e la morte non hanno l'ultima parola...".

Non è facile tentare di collocare questo fatto gravissimo nel quadro profetico. Si tratta solo di un evento isolato e senza una particolare attinenza con le profezie oppure possiamo considerarlo come uno dei primi segnali della cosiddetta "purificazione"? Ovviamente è ancora troppo presto per azzardare ipotesi in questo senso ma è fuor di dubbio che questi fatti sono troppo importanti e gravidi di potenziali conseguenze per sottovalutarli ritenendoli come episodi  isolati; e questo tanto più se consideriamo che la prevedibile reazione americana potrebbe dare il via ad una escalation di violenza dagli esiti imprevedibili e drammatici. Ma quello di New York non è purtroppo il solo avvenimento di questi mesi che ha destato preoccupazione: come considerare per esempio la violenza sanguinaria e inarrestabile in Medio Oriente e la crescente instabilità economica che negli ultimi mesi sta interessando gli USA, l’Asia e di riflesso tutte le economie occidentali. Sono in molti a credere che molti di questi fatti siano degli ammonimenti o se vogliamo dei segni che servono per farci comprendere che l'umanità è sull'orlo dell'abisso e che se vuole salvarsi deve cambiare. Alcune decisioni scellerate e sacrileghe che in questi anni sono state prese dai governi di tanti paesi, in ogni parte del mondo, devono farci riflettere. L'umanità si sta gradualmente allontanando da Dio e in un delirio di onnipotenza sta rinnegando i principi religiosi e morali che per tanti secoli hanno guidato il cammino della civiltà in occidente. Negli Stati Uniti hanno destato clamore le recenti prese di posizione del governo americano su questioni delicatissime e fondamentali come l'aborto, la clonazione e l'utilizzo di cellule staminali di embrioni umani per la ricerca.

La cronaca ci propone giorno per giorno fatti impressionanti. Che dire del proposito di clonare gli esseri umani, avanzato recentemente da alcuni ricercatori; la legalizzazione dei matrimoni fra omosessuali; il dilagare della pedofilia; gli atti sempre più numerosi di efferata violenza commessi da adolescenti o addirittura da bambini (indice questo di un preoccupante inasprimento della violenza nelle nostre società, che coinvolge anche i più giovani); la legalizzazione dell'aborto, praticato ormai da tantissime donne con la massima facilità e leggerezza; l'immoralità dilagante.

Considerando questi fatti viene da chiedersi: tutta la sofferenza che vediamo oggi nel mondo è possibile che sia legata in qualche modo alle scelte dissennate di questi anni? Certamente in molti casi essa è una conseguenza diretta dei nostri errori passati e presenti, ma la sofferenza non potrebbe anche essere uno strumento di cui Dio si serve per renderci consapevoli della nostra piccolezza e del nostro profondo bisogno di ricorrere a Lui, soprattutto oggi che molti di noi sono convinti di poterne fare tranquillamente a meno! E l'elevatissimo numero di avvenimenti tragici che hanno caratterizzato l'ultimo scorcio del XX secolo (catastrofi naturali; guerre; tensioni e conflitti sociali, inter-religiosi e inter-etnici; ecc.) è solo un caso oppure ci troviamo davvero di fronte alle battute iniziali di una fase nuova e decisiva della storia umana, quella della "Purificazione" - la stessa che negli ultimi decenni la Madonna ha preannunciato a diversi mistici e in numerose apparizioni - quella che alla fine, pur fra tante tribolazioni, porterà al trionfo del suo Cuore Immacolato?

Noi, tuttavia, non dobbiamo mai dimenticare che al di là di qualsiasi ipotesi e speculazione sugli avvenimenti futuri, abbiamo il dovere di pregare e offrire sacrifici, per noi, per il mondo ma soprattutto per chi è lontano da Dio e vive nel paccato. Nostra Signora di Fatima nel 1917 disse ai veggenti: "La guerra sta per finire; ma se non smetteranno di offendere Dio ... ne comincerà un'altra ancora peggiore". Questo vuol dire che molti dei tristi avvenimenti che accadono nel mondo sono permessi dal Signore a causa dei peccati degli uomini e perché non ci sono abbastanza persone che si sacrificano per evitarli. Potrebbero essere fermati facilmente se solo gli uomini accettassero di riconciliarci e sottomettersi al Signore. Se solo una parte considerevole dei credenti offrisse preghiere a beneficio dei peccatori e del mondo, certamente ci sarebbe risparmiata ogni tribolazione e la purificazione annunciata dalla Madonna avverrebbe solo nei nostri cuori senza che comporti sofferenze per nessuno.

Una cosa è certa: la spietata e terribile strage di New York non può non indurci a riflettere sugli appelli e sugli ammonimenti della Madonna, la quale non si stanca di metterci in guardia sulle conseguenze dei nostri peccati.

Qualche mese fa la mistica venezuelana, Maria Esperanza de Bianchini aveva rilasciato un’intervista allo scrittore americano Micheal H. Brown nella quale si era dichiarata preoccupata a proposito di tristi eventi, molto prossimi a suo dire, che avrebbero riguardato gli Stati Uniti. Gli avvenimenti dell'11 settembre purtroppo sembrano avergli dato ragione!

Vi riproponiamo alcune di queste dichiarazioni tratte da: "Gli scenari futuri delineati degli analisti militari e le concordanze con le profezie" che abbiamo pubblicato a febbraio su "Profezie per il Terzo Millennio":

« I suoi messaggi [di Maria Esperanza; N.d.R.] solitamente sono improntati all'ottimismo, ma in questa intervista traspare nelle parole della veggente un'evidente apprensione per il futuro. Maria Esperanza rassicura la gente dicendo che la preghiera può ritardare gli eventi futuri ma dice anche che in questo momento è "preoccupata e in ansia". Secondo la veggente il mondo si trova attualmente in una situazione molto precaria, lei è preoccupata soprattutto per gli Stati Uniti e dice di sentire che sta per succedere "qualcosa che rattristerà il mondo".

[...] Il Papa e il Medio Oriente sono le sue preoccupazioni più grandi. La veggente aggiunge che l'attuale situazione del mondo è di grande tensione, gli Stati Uniti devono stare molto attenti, devono agire con molta prudenza. Sente nel suo cuore che qualcosa di molto importante sta per succedere e che i prossimi anni saranno cruciali per il mondo.

"Stiamo attraversando tempi molto difficili, anche se può sembrare che tutto sia sotto controllo. Ma dobbiamo stare in guardia. Gli Stati Uniti devono fare molta attenzione perché c'è molto odio verso di loro in questo momento... Gli Stati Uniti possono essere la salvezza del mondo ma... In questo momento ci sono due nazioni che hanno messo gli occhi su di loro. Queste possono non essere necessariamente delle grandi nazioni. Una è molto scaltra e potente mentre l'altra è meno pericolosa, queste nazioni sono d'accordo e saranno alleate".

Maria Esperanza spiega che queste nazioni vogliono creare in tutti i modi dei problemi agli Stati Uniti. Sono convinte di poter mettere in pericolo questa nazione operando non solo dal di fuori ma anche all'interno di essa. Hanno già delle loro persone al suo interno. Pensano di poter essere potenti come gli Stati Uniti. Ma con molta preghiera tutto questo può essere fermato. Maria Esperanza sottolinea che bisogna che gli Stati Uniti evitino qualsiasi scontro nell'immediato futuro, perché vede "una nazione che è come un leone impazzito che se lo tocchi anche solo con un dito reagisce immediatamente".

Maria Esperanza vede in futuro anche un grandissimo evento che sarà come un segno, un risveglio delle coscienze. Non sa dire esattamente se si tratterà di un terremoto ma sarà qualcosa che scuoterà il mondo e farà reagire la gente. Ma non ha l'impressione che questo si verificherà a breve. Sente che ci vorrà ancora un po' di tempo: "non troppo ma comunque ancora un po'" - precisa la veggente. "Potrebbero esserci alcuni piccoli terremoti in diverse parti del mondo e poi dovrebbe accadere qualcosa di grande, ma non ora, un po' più in là".

Qualcuno ipotizza che questo "grandissimo evento che sarà come un segno, un risveglio delle coscienze" sia l'Avvertimento profetizzato da diversi mistici.

"La divina misericordia del Signore è così infinita che ci salverà. Ho fede nel Signore e sento che Egli mi sta dicendo che fermerà tutte quelle cose che potrebbero nuocere al Suo popolo. Egli ci esorta a pregare, perché con la preghiera possiamo fermare le guerre, i contrasti e la confusione".

"La gente è molto confusa, dobbiamo cercare di liberarci da questa confusione. Le menti sono bloccate. Il materialismo e l'egoismo ci stanno distruggendo. Dobbiamo liberarci dalla confusione. E' questo ciò che ci sta conducendo ad una fine tragica".

Maria Esperanza sostiene che ci sono determinate persone in particolari posti che, servendosi dei mezzi di comunicazione, stanno cercando di confondere la gente e di costruire false verità per promuovere guerre, così da trarne vantaggio per se stesse ed acquisire in questo modo più potere. »

 

Consulta anche: La mistica Maria Esperanza Bianchini avverte gli Stati Uniti di non entrare in guerra

 

 

 

 

A cura di "Profezie per il Terzo Millennio" - Settembre 2001
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