Incontro di S.E. Mons. Tarcisio Bertone
con Suor Maria Lucia de Jesus e do Coração Imaculado

(Convento di Coimbra, 17 novembre 2001)

 

Nei mesi scorsi, soprattutto dopo il triste evento dell'attentato terroristico dell'11 settembre scorso, sui giornali italiani ed esteri sono comparsi articoli riguardanti presunte nuove rivelazioni di Suor Lucia, annunci di lettere monito al Sommo Pontefice, reinterpretazioni apocalittiche del messaggio di Fátima.

Si è inoltre ribadito il sospetto che la Santa Sede non abbia pubblicato il testo integrale della terza parte del "segreto", ed alcuni movimenti "fatimiti" hanno ripetuto l'accusa che il Santo Padre non ha ancora consacrato la Russia al Cuore Immacolato di Maria. Si è perciò ritenuto necessario incontrare Suor Lucia, alla presenza di Padre Luis Kondor, SVD, Vice Postulatore della causa dei Beati Francesco e Giacinta, e della Priora del Carmelo Santa Teresa, col consenso di Sua Eminenza il Card. Joseph Ratzinger e dei due Vescovi di Leiria-Fátima e di Coimbra, per ottenere alcune chiarificazioni e informazioni dirette dalla veggente sopravvissuta.

Il colloquio, durato oltre due ore, ha avuto luogo sabato pomeriggio 17 novembre. Suor Lucia, che compirà 95 anni il 22 marzo p.v., è apparsa in ottima forma, lucida e vivace. Ha professato innanzitutto il suo amore e la sua devozione al Santo Padre:  prega molto per Lui e per la Chiesa tutta. È lieta della diffusione del suo libro "Gli appelli del messaggio di Fátima", tradotto ormai in sei lingue (italiano, spagnolo, tedesco, ungherese, polacco, inglese). Riceve molte lettere di ringraziamento in proposito.

Passando al problema della terza parte del segreto di Fátima, afferma che ha letto attentamente e meditato il fascicolo pubblicato dalla Congregazione per la Dottrina della Fede e conferma tutto ciò che è scritto. A chi affaccia il dubbio che sia stato nascosto qualcosa del "terzo segreto" risponde:  "Tutto è stato pubblicato; non c'è più nulla di segreto". A chi parla e scrive di nuove rivelazioni dice:   "Non c'è niente di vero. Se avessi avuto nuove rivelazioni non le avrei dette a nessuno, ma le direi direttamente al Santo Padre!".

Poi rievoca volentieri la sua giovinezza con le difficoltà incontrate, prima di diventare suora, ma anche con i tratti di benevolenza ricevuti:  ad es. ricorda le "ferie" a Braga negli anni 1921-24 presso la Signora Filomena Miranda, madrina di cresima.

Alla domanda:  "Che effetto ha avuto la visione del 13 luglio, sulla sua vita, prima che fosse scritta e consegnata alla Chiesa?", risponde: 

"Mi sentivo al sicuro, sotto la protezione di Nostra Signora, che avrebbe vigilato premurosamente sulla Chiesa e sul Papa" e aggiunge un particolare inedito al racconto della famosa visione profetica: "Durante la visione Nostra Signora, che emanava uno splendore, teneva nella mano destra un Cuore, e nella mano sinistra il Rosario".

Che significato ha il cuore nella mano della Madonna?

"È un segno di amore che protegge e che salva. È la Madre che vede i suoi figli soffrire e soffre con essi, anche con quelli che non l'amano. Perché vuole salvare tutti e non perdere nessuno di quelli che il Signore le ha affidato. Il suo Cuore è un rifugio sicuro. La devozione al Cuore Immacolato di Maria è il mezzo di salvezza per i tempi difficili della Chiesa e del mondo. È molto appropriata la riflessione del Card. Ratzinger al termine del suo commento alla terza parte del "segreto":  "Il mio Cuore Immacolato trionferà". Che cosa significa? Il cuore aperto a Dio, purificato dalla contemplazione di Dio è più forte dei fucili e delle armi di ogni specie. Il fiat di Maria, la parola del suo cuore, ha cambiato la storia del mondo, perché essa ha introdotto in questo mondo il Salvatore - perché grazie a questo "Sì" Dio poteva diventare uomo nel nostro spazio e tale ora rimane per sempre. Il maligno ha potere in questo mondo, lo vediamo e lo sperimentiamo continuamente; egli ha potere, perché la nostra libertà si lascia continuamente distogliere da Dio. Ma da quando Dio stesso ha un cuore umano ed ha così rivolto la libertà dell'uomo verso il bene, verso Dio, la libertà per il male non ha più l'ultima parola. Da allora vale la parola:  "Voi avrete tribolazioni nel mondo, ma abbiate fiducia; io ho vinto il mondo" (Gv 15, 33). Il messaggio di Fátima ci invita ad affidarci a questa promessa".

Ho ancora fatto tre domande: 

"È vero che parlando con Don Luigi Bianchi e con Don José dos Santos Valinho, ha messo in dubbio l'interpretazione della terza parte del "segreto"?".

Suor Lucia risponde:  "Non è vero. Confermo pienamente l'interpretazione data nell'anno giubilare".

"Che cosa dice delle ostinate affermazioni di Padre Gruner che raccoglie firme perché il Papa faccia finalmente la consacrazione della Russia al Cuore Immacolato di Maria, che non è mai stata fatta?".

Suor Lucia risponde:  "La Comunità del Carmelo ha rigettato i moduli per la raccolta delle firme. Ho già detto che la consacrazione desiderata da Nostra Signora è stata fatta nel 1984, ed è stata accetta al Cielo".

"È vero che Suor Lucia è molto preoccupata degli ultimi avvenimenti, e non dorme più, ma prega giorno e notte?".

Suor Lucia risponde:  "Non è vero. Come potrei pregare durante il giorno, se non riposassi di notte? Quante cose mi mettono in bocca! Quante cose mi fanno fare! Leggano il mio libro:  lì ci sono i consigli e gli appelli che corrispondono ai desideri di Nostra Signora. Preghiera e penitenza,  con  una grande fede  nella  potenza  di  Dio,  salveranno  il mondo".

 

TARCISIO BERTONE, SDB
SUOR MARIA LUCIA DE JESUS E DO CORAÇÃO IMACULADO

 

 

Da "L'Osservatore Romano" - 21 Dicembre 2001

Consulta anche: Suor Lucia non ha ricevuto nuovi messaggi dalla Madonna e I segreti di Fatima


 

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